Se mi avete seguita nel mio ultimo post, immagino sarete lì in trepidante attesa della ricetta promessa, per usare tutta quella stellaria che si è permessa di autoinvitarsi nel vostro orto o nei vostri vasi sul balcone.
Come avrete forse già notato, la stellaria è un’erba molto dolce e tenera, perfetta nelle insalate e in generale per il consumo a crudo, anche per il pesto. Quando viene cotta rende molto poco, quindi ne serve di più, ma è un ottimo ingrediente per zuppe, frittate, misti di verdure cotte, in cui risulta utile per mitigare l’amaro di altre specie, per i ripieni di pasta fresca o torte salate, o ancora per delle polpette vegetali, come vi faccio vedere oggi.
Le tante altre cose buone nella stellaria di cui abbiamo detto la volta scorsa (oltre a vitamine e sali minerali anche mucillagini e tannini) la rendono utile, anche se non troppo usata, in fitoterapia per le sue proprietà espettoranti, lassative, rinfrescanti, diuretiche e stimolanti della sudorazione.
È probabilmente più usata esternamente, pare sia molto efficace nel trattamento di dermopatie anche gravi, soprattutto da contatto: ci si fa un oleolito da pianta fresca oppure si riduce in poltiglia e si applica sulle parti interessate.
Raccogliete le cime più tenere della stellaria, ma già abbastanza cresciute, prima però che si sviluppi il fiore: a quel punto la pianta diventa più dura e aumenta la concentrazione di saponine. Tenete conto che dai 70 grammi che vedete nella foto dentro la centrifuga da insalata ho ricavato solo un pugno di erba cotta, che per quello che volevo farci comunque bastava.
Come vedrete questa ricetta non solo è 100% vegetale, ma è pure gluten-free. Ottima per un po’ di detox dopo gli stravizi delle feste; a me è sembrata un buon modo per rendere omaggio a questa tenera guerriera, così delicata e cedevole quanto tenace e combattiva.
Ingredienti:
(per una decina di polpette piccole):
90 grammi di miglio (se ce l’avete già cotto usatene 250 grammi)
100 zucca cotta a vapore (varietà butternut, o quella che avete)
70-100 grammi di stellaria cruda
1 cucchiaio di erba cipollina fresca tritata
2 cucchiaini di curry
1 cucchiaio abbondante di semi di girasole
olio extravergine d’oliva
sale marino integrale
una macinata di pepe nero
1 cucchiaio di farina di ceci (facoltativo)
farina di mais integrale per impanare
Mettete a cuocere il miglio in un pentolino dal fondo spesso, con acqua pari al doppio del suo volume; portate a bollore, salate, aggiungete un cucchiaino di curry e fate cuocere per circa 20 minuti, fino a che sarà morbido. Controllatelo durante la cottura e se dovesse servire aggiungete poca acqua per non farlo attaccare.
Nel frattempo cuocete a vapore la stellaria: ci vorranno 3-5 minuti, non lasciatela di più. Togliete la stellaria dal cestello e metteteci la zucca, tagliata a cubetti piccoli. Se è una varietà a buccia molto sottile, come quella che vi ho indicato, non sbucciatela prima di tagliarla, spazzolatela solo bene sotto l’acqua. Cuocete la zucca fino a che sarà morbida (ci vorranno 10-15 minuti) e lasciatela intiepidire.
Strizzate bene la stellaria cotta e tritatela finemente. Schiacciate la zucca con una forchetta e unitela alla stellaria. Quando il miglio sarà cotto e intiepidito unitelo alle verdure in una ciotola insieme al secondo cucchiaino di curry, i semi di girasole e una macinata di pepe fresco. Regolate di sale e unite anche l’erba cipollina tritata: io l’ho trovata spontanea proprio vicino alla stellaria. Se non ce l’avete sostituitela con uno spicchio d’aglio tritato.
Se ne avete, unite anche la farina di ceci; io ero certa di averla in dispensa e invece no, quindi ne ho fatto a meno ben sapendo che non è indispensabile. Se c’è però è meglio; arricchisce di gusto, nutrimento e aiuta a compattare l’impasto.
Accendete il forno a 180°C. Mischiate e compattate tutti gli ingredienti con le mani, foderate una teglia con carta da forno, ungetela leggermente e preparate le polpette: prendete una noce di impasto tra le mani, fate una pallina e schiacciatela leggermente, poi rotolatela nella farina di mais e poggiatela sulla teglia.
Se preferite e se il glutine per voi non è un problema, rotolatele nel pangrattato. Continuate così fino a esaurire l’impasto, condite con un filo d’olio e infornate nel forno ben caldo per circa 15 minuti, completando la cottura con 2 o 3 minuti di grill.
Servite le polpette calde o tiepide con un’insalata; io ne ho fatta una con spinaci crudi, rucola, finocchio affettato fino, semi di zucca e alga dulse. E chiaramente un po’ di stellaria cruda!
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