Ogni tanto, lo sapete, devo fare qualche biscottino. I digestives, quando ancora mangiavo “convenzionale”, li compravo al supermercato; se ricordo bene erano racchiusi in una bella scatola rossa verticale ed erano grandi come un piattino.

biscotti digestives ricetta

Costavano un occhio della testa ma mi piacevano così tanto che tra un pacco di pasta e un chilo di patate ogni tanto me li concedevo. Questa volta però li ho dovuti fare perché ho puntato una ricettina che prevede una base di digestives sbriciolati, e mica li potevo comprare, eh! Indovinate cosa mi sono messa in testa di preparare? Lo saprete al prossimo post, ehhheheheh :-) Vi anticipo solo che la ruberò da un blog pieno di luce e molto bello e pulito graficamente, di una donna curiosa, simpatica e dolce, e che frequenta il pasto nudo!

La ricetta è una vecchia prova (2006!) del cavoletto, io ho cambiato il tipo di farina: al posto di quella di frumento integrale ho usato quella di segale integrale, e in quanto ai fiocchi di avena ho usato quelli piccolini perché me ne ritrovavo un barattolone inutilizzato nella credenza.

Sigrid consiglia di usare il burro demi-sel; stavo quasi pensando di aggiungere una puntina di sale nel burro quando ho visto sul pacchetto del burro tedesco fantastico berchtesgadener che uso sempre una scrittina piccola piccola: “mild gesauert”, che nella mia ignoranza ho pensato volesse dire proprio mezzo sale e quindi il sale non ce l’ho messo (invece poi dopo ho scoperto che voleva dire una cosa tipo “leggermente fermentato”).

Vabbeh, a parte la mia nerditudine, il risultato si avvicina davvero molto ai veri digestives, però bisogna conservarli chiusi (forse in una scatola di latta?) perché perdono velocemente la croccantezza, che è una delle doti più importanti per un biscotto che si rispetti!

digestives ricetta

Se avete altre ricette di digestives vi andrebbe di segnalarmele? Le aggiungerò qui sotto e piano piano le proverò tutte, perché questi biscottoni meritano veramente una serie di tentativi, tanto finiscono tutti in un paio di giorni.

Ingredienti:
100 grammi di farina di segale integrale
100 grammi di fiocchi di avena piccoli
100 grammi di burro mezzo sale
50 grammi di zucchero grezzo
un cucchiaino di polvere lievitante
2 cucchiai di latte

Mettete nel mixer i fiocchi d’avena e la farina e frullateli insieme fino a farli diventare una polvere molto grossolana.

Aggiungete lo zucchero, il lievito e il burro fuso a fuoco bassissimo e tolto dalla fiamma appena potete (lasciate sciogliere gli ultimi pezzettini che rimangono fuori dal fuoco, tanto il burro fonde a 40°C).
Alla fine aggiungete il latte, formate una palla schiacciata ai poli e mettete in frigorifero per una mezz’oretta.

Passato questo tempo, preriscaldate il forno a 180°C; stendete l’impasto a tre millimetri di altezza; siccome è molto difficile da gestire potete stenderlo tra due fogli di carta forno, poi staccate delicatamente quello superiore e ritagliate dei dischi con un coppapasta del diametro di cinque o sei centimetri.

Infornate per dieci minuti o fino a quando i bordi non saranno leggermente scuri, togliete dal forno e appena saranno abbastanza solidi (questione di due minuti) metteteli subito a raffreddare su una griglia.

Sono poco dolci, addirittura ho letto qua e là che alcuni li mangiano addirittura con il formaggio (e mica male l’idea…).