Sì, ho detto che il contatto con la gente non fa per me, che sono un tipo schivo e timido, che preferisco scrivere perché a parlare mi impappino e che poi da piccola ero quella che guardava per terra per non dover guardare gli altri negli occhi e bla, bla, bla…
Perfettamente in linea con questa affermazione vi comunico che dal mese prossimo cominceremo a fare dei pazzeschi laboratori di consapevolezza alimentare, belli precisi con il loro organigramma tutto complicato, corredati di dispense, divisi per argomenti e in moduli, teoria e pratica, e anzi ho talmente tante cose da dire che credo che vi seppellirò di chiacchiere (e però anche fatti concreti, eh).
Intanto ho disegnato il logo, così sfrutto i 4 anni di Istituto Europeo di Design, con quello che mi è costato… è in progress e quindi soggetto a modifiche (anche sostanziali), quindi voglio un feedback!
A qualcuno avevo già accennato la possibilità di un’ipotesi di un’intenzione.
Solo che prima di Loretta era una cosa così, solo un’idea. Poi quando ho avuto l’impudenza di parlarne a lei, mi ha presa, messa in riga, ha riordinato tutti gli argomenti interessanti uno dietro l’altro come soldatini (quando ci avevo provato io mi avevano morso il polpaccio), ha creato un’oasi di pace nel maelström che c’è nella mia testa, e mi ha convinta che *potevo* farlo. E che oltretutto qualcuno lo avrebbe trovato persino interessante.
E che quando le persone mi dicevano “ma insomma quando ti decidi a organizzare dei corsi” non lo facevano per gentilezza, ma perché volevano sapere quando avrei organizzato dei corsi.
La cosa che più mi interessa precisare è che *non* si tratta di corsi di cucina: ci sono persone più titolate di me nell’insegnamento delle tecniche accademiche per preparare, che so, i dolci o il pane o la cena perfetta per gli amici o i menù canonici per le feste.
Quello che invece cercheremo di trasmettere sarà come fare tutte queste cose in modo *consapevole*, aggirando le varie trappole dell’industria alimentare e della grande distribuzione, comprando (e imparando a scegliere) il meglio e pagandolo (quando possibile!) meno del peggio; autoproducendo qualsiasi cosa si possa autoprodurre, recuperando le cose che le nostre nonne ci avrebbero detto (se ce le avessero dette); di rispondere a tutte le domande pratiche e (sopra tutto) filosofiche su come fare questo o quello, e di mostrarvi come si può vivere benissimo, anzi cento volte meglio di prima, senza tutti gli orpelli alimentari che ci hanno attaccato addosso.
Abbiamo intenzione, appena potremo, di coinvolgere altre persone nei nostri incontri: delle guest stars a seconda del tema che tratteremo; alcune le avete già conosciute su queste pagine e potrete finalmente dar loro un volto, altre saranno piacevolmente nuove.
Il tutto con un solo minimo denominatore: nutrirci senza avvelenarci, e di conseguenza stare meglio, e dopo il meglio, finalmente *bene*. Non dico bene nel senso di tornare ad avere quindici anni, ma un bene giusto, il contrario di quello che ormai dolorosamente conosciamo: quei dolorini o quei fastidi di basso livello, ma spossanti, che contraddistinguono ogni singolo giorno della nostra vita.
Bene. Passo la parola a Loretta, ché ha da dirvi cose molto più concrete delle mie :-)
Ebbene sì, c’è il mio zampino dietro questa faccenda e devo dire che ne vado particolarmente fiera. Lavorare con izn a questo progetto è stimolante, gratificante e piacevole, anche se mettere ordine tra i suoi pensieri alle volte è come cavalcare un cavallo imbizzarrito.
La nostra padrona di casa, malgrado i suoi cinque pianeti in vergine, rifugge l’ordine; la sua energia è vulcanica e mutevole come quella di un’artista.
Ma una vocina dentro mi diceva che bisognava fare questo passo. Sì, perché ad un certo punto, pensando al Pasto Nudo ho fatto una riflessione… mi sono detta che è diventato grande e questo in molti sensi.
Grande perché sempre più persone passano per le sue stanze alla ricerca di risposte e in questo andirivieni si intrattengono con gli altri, approfondiscono, dibattono e spesso lasciano preziose risposte alle domande altrui.
Grande perché si è arricchito di tante rubriche, di tanti argomenti, del pensiero delle tante persone che, per suo tramite, condividono le loro conoscenze.
Grande perché è cresciuta la sua maturità e con essa la sua responsabilità, perché ha appreso molte cose, soprattutto che non bisogna mai accontentarsi, ma continuare sempre a cercare.
È divenuto l’anello centrale di una grande rete nella quale le informazioni circolano libere, fuori dagli schemi imposti, con il piacere tutto speciale che solo questo tipo di informazioni può dare.
E dunque, per perfezionare questa rete, per far in modo che questo sapere alternativo (che poi tanto alternativo non sarebbe se il mondo andasse come deve andare…) venga trasmesso nel modo più preciso e diretto possibile, che ogni risposta arrivi davvero e sempre a chi ha davvero formulato la domanda, occorre incontrare le persone in carne ed ossa e condividere con loro l’esperienza accumulata. E non attraverso dei classici corsi.
Il corso presuppone un insegnante ed una platea di allievi… una gerarchia basata sul sapere. Noi vogliamo condividere invece una pratica del fare, metterci intorno ad un tavolo (da cucina!) insieme, allo stesso livello e semplicemente creare un flusso di informazioni tra chi ha cercato, provato, fallito e riprovato e chi non ha avuto modo di farlo. E allora forse laboratori è la parola giusta, o incontri, ecco.
Mi sono messa subito all’opera e ho proposto a izn una bozza, un’idea su cui lavorare. Lei ha accettato e così l’abbiamo tagliata, cucita, modificata, ed eccoci qui, finalmente a parlarvene, con tutto l’entusiasmo con cui l’abbiamo concepita. Molte cose sono ancora da definire, ma non potevamo aspettare oltre. Siamo troppo impazienti di rendervi partecipi e poi certe cose, lo si sente quando è il momento di farle… né prima e né dopo, proprio quel momento lì è quello giusto.
E allora eccovi qui il progetto.
I laboratori sono strutturati in moduli da una giornata o due.
Saranno fruibili in modo indipendente, tranne qualche caso nel quale sarà necessario aver già frequentato un laboratorio propedeutico per potersi iscrivere.
Per il momento cominceremo a farli a Roma e dintorni, ma è nostra intenzione organizzare gli incontri ovunque ci siano pastonudisti o aspiranti tali che sono interessati a questa esperienza. Stiamo cercando strutture con una filosofia affine al Pasto Nudo che ci possano ospitare, ma dato che, come diceva izn i nostri non pretendono di essere dei corsi di cucina, non ci occorreranno delle cucine professionali o delle aule-laboratorio. Dunque potremo incontrarci anche in casa, purché ci sia (un sacco di) spazio sufficiente e qualche attrezzatura di base.
Chiunque di voi fosse interessato a partecipare e avesse una casa con caratteristiche adatte ad ospitarci, avrà un piccolo sconto sul corso e regalini pastonudisti, oltre alla nostra imperitura riconoscenza. Che ne dite?
Per adesso abbiamo pensato a una decina di incontri diversi, nove pratici ed uno teorico:
– La pasta madre – il pane
– La pasta madre – pizza, impasti ricchi e senza lievito
– Dolci semplici per la colazione e la merenda
– Dolci per le occasioni importanti
– Le trasformazioni del latte
– Piccoli pastonudisti crescono
– Conservare il cibo
– Quello che la nonna non ci ha detto
– Sopravvivere alla frenesia dei nostri giorni
– La teoria del pasto nudo
Per il momento partiremo con i due riguardanti l’argomento originario del Pasto Nudo, cioè il lievito madre; gli altri moduli sono in via di definizione e ve li presenteremo nel dettaglio via via che li metteremo a punto.
Il primo incontro “La pasta madre: il pane” (cliccate qui per scaricare il pdf con il programma e i dettagli) è previsto per il week-end del 5 e 6 marzo; il secondo “La pasta madre: pizza, impasti ricchi e senza lievito” seguirà presto, ve lo comunicheremo appena saremo pronte.
Per adesso abbiamo a disposizione due location casalinghe, una a nord e una a sud di Roma; decideremo qual è la migliore in funzione delle esigenze degli iscritti.
Allora! Vi va di sporcarvi le mani con ciò di cui abbiamo a lungo parlato nel blog? Fatevi avanti, per questo primo appuntamento ci sono massimo dieci posti! :-)
Ah, sì, la mail alla quale dovete scrivere per i costi e qualsiasi altra informazione vogliate sapere!
Eccola: loretta(chiocciola)ilpastonudo(punto)it
Wanderfuuuuuuuulllllllllll! Bellissima idea ragazze! Resto in attesa x qnd avrà preso piede la cosa qui al nord!!!! In bocca al lupooooooooo!
FANTASTICHE!
Era ora che partorivate codesta iniziativa!
Quasi quasi ci faccio un pensierino, vedo come sarei messa per tale data.
Un augurio speciale e si, a me il logo piace molto, carinissimo!!!!
Siete grandiiiiiiiiiiiiii.Vi aspetto a Bergamo o nelle vicinanze.
yeppa!!questa volta giuro che mi organizzo e vengo! Marcella dove sei???
emmisà che è l’occasione per fare il tanto sospirato giretto a Roma!
Complimenti per l’iniziativa e per la scelta degli argomenti, sono tutti molto interessanti.
Il logo piace anche a me
@tutti: grazie per i complimenti e gli incoraggiamenti… izn dove sei?
@jennifer e rody: prima o poi arriveremo anche dalle vostre parti, non temete :-)
@soniuccia68: saresti la benvenuta cara! Ma si potrebbe parlare anche di una collaborazione futura dalle tue parti… che ne pensi?
@giò e sandra: ragazze mandatemi una mail che vi risponderò con tutti i dettagli del caso!
Anche in Veneto, anche in Veneto! Vogliamo Il Pasto Nudo in tournée :-)
Bella idea quella dei corsi. Proprio questa mattina riflettevo sulla pectina di frutta che spesso viene citata come ingrediente industriale nei libri/riviste da cucina. Quando invece basta poco organizzandosi per farla da sè e conservarla…è proprio una questione di consapevolezza, ma anche di cultura. Dovremmo imparare a cercare sempre delle alternative, più naturali. Grazie!!
…per il Veneto voto anche io!… dai… salite su al Nord tra le nebbie della Val Padana!!!… che secondo me ci portate un raggio di sole in tutti i sensi!!!
Brave!! Era ora. vengo anche io. Mi dite dove a Roma-Nord?
bellissima idea! meno male che sono di Roma!
Ma quando io abitavo in provincia di Viterbo e correvo a casa ogni venerdì sera perchè non avevo mai niente di interessante da fare, dove eravate???!!!
Sono passati dieci anni e forse nemmeno io avevo la passione e la consapevolezza di adesso per la cucina ed il cibo.
Il problema è che adesso invece che solo il lavoro ho un marito, il volontariato, il coro…la vita è una continua rincorsa….
Comunque complimenti ed in bocca al lupo! Ma con la passione che avete i risultati sono garantiti.
Il logo a me piace molto.
@Silvia ed Anna:mi unisco al corooooooo….Pasto Nudo in Venetooooooooo!!!!!
Che meraviglia!
Strepitosa idea…vi aspetto in Toscana!
ehm..Silvia, Anna, Jennifer…che ne direste di Trento? Da Verona é mezz´ora di auto e una scarsa di treno…
Scusate, ma io abito a Roma e intendevo il corso al nord di Roma non nel nord Italia…..
@Claudia…non male come idea…da ve non sarà molto più lunga,no?
nooo… dovete venire al nord… la mia pasta madre ha fatto proseliti… io ho un sacco di domande… io vi trovo la location e anche vitto e alloggio… vero che venite????
attendo fiduciosa una risposta!
ps….anche io sono della provincia di bergamo…ce la facciamo?
E…….e poi si potrebbe scendere anche più giùùùùùùùùù attraversiamo lo stivale e patapuftiiiiiiiiiiii in………arriviamo in Sicilia.
@diana: bè, se ci trovi location, vitto e alloggio mi pare che è fatta :-)
@annuccia: io adoro la sicilia ed izn non la conosce e vorrebbe tanto vederla… di che zona sei?
@claudia: tu sei a trento?
Ciao, spero non vi siate dimenticate totalmente di me (primo corso sulla pasta madre liquida). Che bella iniziativa! Finalmente! Non riuscirò ad essere presente al primo incontro ma spero di potercela fare nei successivi. Magari possiamo vedere se riesco a mettere a disposizione casa in futuro, dopo aver risolto i problemi idraulici che ci stanno attanagliando. Non è che riuscite ad organizzare anche qualcosa sulle colazioni e merende salate per i bambini che come la mia non amano i dolci?
Intanto un “in bocca al lupo” ed un abbraccio enorme. Non dubito che sarà un successo.
Ma perchè???????? non è possibile!!!!!!! io sono di verona. E prima l’orto ora il laboratorio ma quando anch’io potrò finalmente partecipare a queste fantasticherie???????????????????
Ciao, se venite a Torino offro terrazzo immenso per lezione estiva all’aperto
o in alternativa esiste in città questa bella realtà. Spero che passiate di qua!
Sí, Loretta, sono a Trento. Non so fino a quando, ma per un po´ci sono. :-)
Ciao, sono una lettrice fedele anche se silenziosa… Abito nei dintorni di Trento e mi si sono drizzate le antenne nel leggere che un’ipotesi potrebbe coinvolgere la mia provincia. Se prende corpo ci sono anch’io! Approfitto per ringraziare Izn di tutto… di esistere, sostanzialmente! Ciao
uh che bello!!!
@tutti: spero per domani di riuscire a modificare il pdf con i prezzi e tutte le altre notizie che ancora non ci abbiamo messo. Prometto che sarò *molto* più chiara (che giustamente Loretta ha avuto la mail invasa da “sì, ma come dove quando e quanto?”
@jennifer, rody, silvia, laura, claudia, diana, sabina, wilma: ci vengo in tournée al nord, ci vengooooo!! Però solo quando la temperatura supera i 25 gradi eh!!! Appena il termometro supera i 25 io comparirò con un “puff!” tutta sorridente, con un cucchiaio di legno in una mano e un matterello nell’altra :-)
@silvia: mamma mia quanto mi piace l’idea di fare un laboratorio su un terrazzo (immenso!!!!) in estate… Loretta che dici? Io prenoto!
@soniuccia68: se vieni io sono supercontenta, ma in effetti, come dice Loretta, potremmo fare una sessione nel cuore della Toscana, in mezzo ai campi di frumento antico… dalla padrona di casa :-)
@giò: sììììììì! non vedo l’ora :-) Ma tu non eri a Bologna? Mi sbaglio? No perché in quel caso… sigh… probabilmente ce ne sarà uno anche a Bologna, e allora, se proprio proprio decidi di aspettare… :-(
@Sandra: Che bello… conoscere te sarebbe il non plus ultra :-) E sai Cleofe quanto sarebbe contenta di averti a Roma? Però tieni conto che organizzeremo anche in Toscana eh :-P
@Valentina: sì… è proprio quello che vorrei cercare di trasmettere con questi laboratori. Per il momento mi sono rimessa sotto a studiare pane e farine e paste madri e poolish e… aiuto! Sono sommersa di nozioni (e di pane fatto in casa, che qua devo sperimentare, eh).
@Anna: scrivi a Loretta che ti dice tutto tuttissimo (e domani guarda il pdf che dovrebbe rendere tutto un po’ più chiaro).
@Cleofe: eheheheh… se vieni tu il corso diventa una passeggiata! Ragazze, se ci sarà Cleofe dovete venire per forza, questa donna rende leggere e divertenti anche le cose più pallose (ehm… ma si può dire pallose, no?)
@Luciana: e pure lì ci veniamo di corsa :-)
@Annuccia: guarda, in Sicilia pure adesso… ci sono ancora almeno 25 gradi giù, no?
@Fulvia: ma come dimenticati! Ma che scherziamo? Certo che ci saranno le colazioni (dolci e salate) per i bimbi, altrimenti a che serve “piccoli pastonudisti crescono?”? :-)
@singlemama: :-)!
Ma che iniziativa fantastica!! tanto di cappello, per l’ennesima volta… purtroppo sono lontana, ma se fate una capatina anche in toscana mi piacerebbe tanto esserci! soprattutto la sezione pane e dolci mi ispirano davvero, visto che già da sola ci provo…e per il resto, sarebbero tutte bellissime cose da imparare :) Buon lavoro!
Izn, io sono di Piacenza quindi sì Bologna sarebbe più comodo (ho già scritto a Loretta) ma non sapendolo ancora sarei venuta anche a Roma!
Stanotte (notti insonni per il pupo di 7 mesi) pensavo di chiedere a izn se organizzava qualche corso. Mi sto appassionando a questo posto e vi leggo tutti i giorni. Purtroppo con un piccino ancora molto “tittone” faccio fatica ad organizzare un week end lontano da lui. Spero che ci saranno altre occasioni, io sono di Bologna ma pronta a spostarmi… anche Trento non è lontana. Grazie intanto per tutto quanto di bello si legge qui!
Scusate se rompo… io insegno shiatsu e ho 2 week end impegnati al mese, se si riuscisse a sapere con un po’ più di anticipo la data riesco ad organizzarmi.
se le passionali cuoche del pastonudo vogliono spostarsi questa estate al NORD è pronta la “cuccia” nei Colli Bolognesi presso il meraviglioso Parco Cavaioni dentro la nostra bella nuova cucina del progetto sociale cooperativa le ali.
Complimenti per questo progetto del pastonudo di uscita dalla rete e la sua materializzazione femminile
Allora, chiedere al moroso di portarmi di nuovo guidando di notte fino a Roma, la vedo dura (ma non impossibile). Se però veniste da qualche parte in Lombardia, ovviamente ci sono. Casa nostra non è così grande, ma posso trovare qualcosa in zona Como/Varese/Milano – e avrei una serie di amiche entusiaste all’idea.
ps: Izn, la famosa ricetta della cassoeula della suocera arriverà, prometto. Prima che finisca l’inverno, almeno ;)
pps: nel frattempo, quella del couscous di pesce della mamma trapanese può interessare? :)
@fulvia: ciao Fulvia! come stai?!? Si izn ti ha detto, ci sarà “Piccoli pastonudisti crescono”!! :-)
@silvia e izn: ma certo che l’offerta del terrazzo a Torino ci sta una favola!! Però bisogna aspettare l’estate per essere quasi certi che non piova, altrimenti… dove lo facciamo poi?!?
@claudia: bella Trento, la conosco… ma tu saresti disposta ad ospitarci?
@pelomary: ci organizzaremo stanne certa…vedi cos’ha scritto Sabine?
@sabine: mi metto in contatto con te appena possibile…
@ilAria: ciao!!! A me interessa, a meeee!!!!! E ovviamente ci interessa anche se puoi trovarci una location e delle amiche interessate dalle tue parti :-)
@sandra: oddio mi ero persa il tuo commento! Che bello sarebbe se venissi :-)) Però è vero che ci piacerebbe farci un giro anche dalle tue parti a portare il pastonudismo in tournée… solo che per ora non siete molti in Toscana…
dopo la nostra trasferta romana per l’orto, che ne dite di una marchigiana per il corso? Casa è piccola, ma possiamo ospitare il corso in studio, che ne dite?
:)
Ciao Gloria! Noi veniamo ovunque vogliate, purché lo spazio a disposizione sia sufficiente e abbia almeno qualcosina per poter lavorare… di che studio si tratta? E poi ci servono persone nelle marche… avanti marchigiani fatevi sotto!!
salve!!!cercando delle cose su internet mi è apparso il vostro sito!spulciando ho visto che organizzate corsi molto molto interessanti..peccato che sono tutti durante i fine settimana per cause lavorative e di un corso che già faccio mi è praticamente impossibile parteciparvi.
stò studiando naturopatia e il discorso della bioterapia nutrizionale è qualcosa che mi affascina enormemente!!!!!
@elizabeth sto cercando qualcuno che voglia condividere con me una giornata di corso da izn durante la settimana. Sono di Bologna e tu? PEr favore puoi scrivermi?