Mi è successo di nuovo. Questa volta mi sono pietrificata davanti alla foto di queste crocchette sul sito di mollica di pane, che adoro, perché a parte le ricette ottime e sempre particolari usa la pasta madre per gli impasti e io non mi devo scervellare a tradurre il lievito di birra in… bianca!
Guardate la foto di Tinuccia e ditemi se non vi fa venire voglia di rifarle immediatamente. Oltretutto il nome richiama la Grecia, e nonostante io non ci sia mai stata, mi evoca immagini di meravigliose casette bianche e azzurre affacciate a strapiombo sul mare, pesce appena pescato, sole che tramonta alle nove di sera e un bel venticello fresco, che tanto, visto che sono io che me lo immagino, ce lo metto, che ci sta bene :-)
Sono semplici, veloci e profumate. Lo so, sono fritte, ma ormai se frequentate queste pagine lo sapete che la bioterapia nutrizionale considera il fritto (fatto con tutti i crismi) uno dei migliori modi per cucinare un alimento, quindi anche la coscienza l’abbiamo messa a posto.
A proposito di fritto, il supporto migliore per farlo asciugare è… la carta del pane! Quella marrone, bella spessa, opaca, ce l’avete presente? Se il pane ormai ve lo fate in casa, oppure il vostro panettiere ha adottato una insignificante carta liscia e sottile sottile, questo oggetto mitico lo trovate tranquillamente nei negozi che vendono carta e cartoncini – non le cartolerie, le cartiere, quelle all’ingrosso (che però vendono anche al dettaglio) – a Roma ce n’è una a San Giovanni molto fornita). Il motivo per cui è meglio non utilizzare la carta da cucina è che viene sbiancata con svariate schifezze, che tendono a passare negli alimenti quando ce li appoggiate sopra.
Ho seguito la ricetta piuttosto fedelmente, ho però omesso il pangrattato perché mi piace solo nelle cotolette alla milanese, e quindi ho aumentato leggermente la farina; poi per non mischiare il latte della mucca con quello della pecora (proteine diverse!) ho usato ricotta di pecora e pecorino semistagionato (più verso il fresco che verso lo stagionato, in verità) al posto del parmigiano.
Devo dire che il bicarbonato anche se non ero convintissima ce l’ho messo lo stesso, però il sapore un po’ l’ho sentito; la prossima volta proverò ad ometterlo per vedere che succede. Tenete conto che sono un po’ paranoica e quindi esiste la possibilità che io tenda a sentire sapori strani dove magari non ce ne sono (o magari ce n’è solo un atomo…).
A proposito, devo assolutamente chiedervi una cosa! Zac mi prende sempre in giro perché io mi arrabbio quando mette il cibo nel frigo senza coprirlo con la pellicola o altro, ma io non riesco assolutamente a mangiare un alimento che è stato in frigo non coperto, perché ci sento il “sapore di frigorifero”. Lui sghignazza apertamente e sostiene che non esiste il sapore di frigorifero! Càpita anche a voi, o sono proprio irrecuperabile?
Ingredienti:
3 zucchine medie
1 cipolla fresca
1 uovo
50 grammi di farina
30 grammi di pecorino semistagionato
30 grammi di ricotta di pecora
una manciata di menta fresca tritata
una manciata di prezzemolo tritato
un cucchiaino scarso di bicarbonato di sodio
sale marino integrale
olio extra vergine di oliva
Tagliate a julienne le zucchine e la cipolla; mettetele nel solito strofinaccio lavato senza ammorbidente e detersivi profumati e lasciate assorbire quanto più liquido possibile, se è necessario strizzatele; dovranno asciugarsi un bel po’.
Mettetele poi in una ciotola con il pecorino grattugiato, la ricotta, la menta, il prezzemolo, e aggiustate di sale. Mescolate bene, coprite con la pellicola e lasciate il composto in frigo 5 o 6 ore (io le ho lasciate tutta la notte).
Preparate un pentolino alto, versateci due o tre dita di olio e mentre aspettate che l’olio raggiunga la temperatura (sarà pronto quando infilandoci dentro la coda di un cucchiaio di legno si formeranno tante bollicine che fuggiranno dal cucchiaio verso l’esterno, a raggiera), mescolate al composto la farina, il bicarbonato e l’uovo. Se il composto vi sembra troppo liquido aggiungete ancora un pochino di farina (poca alla volta).
A questo punto formate delle quenelle con due cucchiai: io ci ho messo un po’ a capire come fare, erano le mie prime quenelle… una prima volta, sempre più raro man mano che vado avanti con gli anni :-/ (a proposito, tra poco ne faccio uno in più… ahhhhhh…), e adagiatele delicatamente nell’olio. Non mettetene troppe insieme, perchè la temperatura dell’olio non deve abbassarsi se volete avere una frittura croccante e asciutta. Io ne ho messe tre alla volta.
Quando le vedrete belle dorate tiratele subito fuori con una schiumarola o con una pinza per fritti, e lasciatele asciugare sulla carta di cui sopra. Servite le crocchette con una bella fettina di limone, e poi ditemi :-)
che bello questo “siluro-crocchetta” di zucchine ! Mi immagino anche un delizioso sapore…
Ormai però sono a frigo semi-vuoto a causa dell’imminente partenza, quindi mi sa che rimanderò la prova a settembre!
…izn…riguardo al “sapore di frigo” non cedere agli sghignazzamenti di Zac…altrochè se esiste! Quante volte mi è capitato di rifiutare un cibo perchè “sapeva di frigo”! …se poi il cibo ti viene offerto da altri, che terribile imbarazzo !…argh…
le avevo adocchiate anch’io ma con questa storia della malefica dieta ormai cerco di fra finta di non avere visto nulla…poi arrivi tu e mi sembrano ancora più buone!!!! sono molto favorevole anche alle modifiche apportate!
ufff..mica conosci un metodo per perdere 5 chili in 5 giorni……
ps. tranquilla anch’io ho la fissa dei sapori strani e degli odori da frigo!
veramente sono proprio da fare!! mi hai convito!! segno!! brava!
certo se mi metti una foto così, come si può retrocedere davanti a “satana” ….;-))) anch’io copro sempre i cibi….altrimenti mi sembra sappiano di stantio…siamo tutte maniache Zac, che ci vuoi fare!! ^_________^
@ zn : BUONGIORNO !
macchè rifarle…io un altro pò mi tuffo nello schermo…:) che bella marzianella! :)
sì anch’io ho imparato ad amare i fritti con la bioterapia !
gli uomini…anche quelli più carini…mi dispiace … :-( …ma hanno un’altra sensibilità ! (scusa zac, è la verità)
eccome se si sente il sapore di frigorifero !!!
io lo sento anche adesso che non ho olfatto, perchè è qualcosa di più profondo di un semplice odore, a me sembra che alteri la composizione dell’alimento. quando entro nei supermecati sto malissimo in zona frigoriferi, e se compro per esempio la frutta al supermercato … ahimè sa proprio di frigorifero :(
il frigo, a mio avviso, va bene solo per carne, pesce, affettati, alcuni formaggi, latte, insomma mi sa che sto elencando essenzialmente alimenti proteici, debbitamente siggillati o con pellicola o in contenitori di vetro chiusi, guai a metterci i vegetali e la frutta, tracchete! combiano connotati :-(
scusa izn ma la carta paglia? quella non sbiancata? io per i fritti uso quella…non va bene? (mi riferisco a quella venduta in confezioni identiche a quella x cucina)
BUONAGIORNATA A TUTTE è sempre un gran piacere scoprire le sorprese di izn e leggere i vostri commenti. grazie
Innanzitutto, complimenti per il blog e tutte le fondamentali imformazioni legate all’alimentazione.
Le foto sono bellissime e mi piacciono molto le tue Varianti. Da poco ho scoperto di essere intollerante ad un sacco di alimenti, tra cui tutti i cereali tranne il Kamut.
Sto facendo dei tentativi per fare il pane, e il tuo blog mi aiuta moltissimo!
P.S. Riguardo al frigorifero, io non riesco a mangiare gli avanzi, ossia le cose che rimangono in frigorifero per più di un giorno, e non riesco neanche a buttarle via. Ogni tanto qualche volonteroso a caso deve fare un ripulisti!
Buona giornata
@tutte: più vi leggo e più mi ricordate il protagonista de “il profumo” di Süskind che cercava di ricavare profumi dal ferro, dal vetro o dal gatto come si fa con i fiori!!!
Ormai sono giunto alla conclusione che il profumo di frigo è fatto della stessa sostanza delle fate, dei folletti e dei leprecani :-)
sulla diversa sensibilità ho i miei dubbi… chiunque abbia mai avuto una donna per amica sa che i discorsi fatti negli spogliatoi femminili farebbero arrossire qualunque soldato di ventura…
Oh che spettacolo queste polpettine! Hanno un aspetto delizioso e mi sa che non si scappa all’effetto una tira l’altra
Per quanto riguarda gli alimenti in frigo anche io sono una vera e proprio maniaca, quindi non ti preoccupare
Un bacione
fra
@ zac : scusa, come al solito non mi sono espressa chiaramente :(
non intendevo ciò che tu hai inteso, e non voleva essere un espressione razzista nè assolutista.
assolutamente credo nella ricchezza della diversità, e di questo ne ho già parlato, non ricordo il post o la stanza,
sai credo fermamente nell’equilibrio/alternarsi/coesistere/compensarsi/completarsi dello Yin e dello Yang
insomma noi femminucce (yin) siamo più bravine in alcune cose, voi maschietti (yang) siate più bravini in altre, ma lo yin e lo yang coesistono in entrambi i sessi, e nello stesso yin c’è un pò di yang e viceversa, hai presente il simbolo del tao? sicuramente! dove inizia a finire l’uno incomincia ad esprimenrsi l’altro, per me è la verità, è l’equilibrio, è la diversità e la sua ricchezza nella cooperazione ed esistenza.
boh! chissà se sono stata chiara?
un abbraccio
ero venuta qui er prendere la ricetta della cipollata per provarla sulle pizzelle che proverò a fare stasera ed il cui impasto ora sta lievitando scappo in cucina
Bravo ZAC……anche se a noi “femmine” (mi permetto di parlare in generale !!!) piace credere nelle fate, nei folletti e nei leprecani !!!! e perchè no?, anche nel profumo di frigo !!!!!
Smile Lucy
PS- provocazione, già che siamo in argomento !!! io non sento il “puzzo-frigo” ma il “puzzo-freezer” sì! e voi?
@Lucia: il puzzofreezer esiste eccome!!! è provato scientificamente… (mai stato coerente io..)
@roby: non volevo essere serio… :)
@roby: cmq sono d’accordo con te, yin/yang inclusi. Anche se penso che ormai ci siano molte più eccezioni delle regole… altrimenti come ti spieghi condoleeza rice e la santanché??
Perché ho sempre voglia di preparare tutto cio’ che presenti? Poi le zucchine sono un ortaggio meraviglioso!
Ciao! E’ un po’ che ho scoperto il tuo blog, e mi piace moltissimo!
Sia per le ricette, che sono comprensibili e di facile realizzazione, sia per l’approccio al cibo, che condivido.
Posso scriverti in privato per chiederti alcune cose riguardo la bioterapia nutrizionale?
Ecco, mi son dimenticata di dire che secondo me esiste l’odore di frigo e anche quello di freezer! :-)
zac, mi comincio a preoccupare…… dove hai nascosto izn???
@astrofiammante: è lì dove è sempre stata… non la vedi la sagoma dietro la finestra della casa accanto al motel??
ahh scusa …è vero avevo dimenticato gli occhiali ^__________^
@marcella: benvenuta nel covo dei pastonudisti :-)
Certo che puoi scrivermi privatamente, la mail è izn(chiocciola)interzona(punto)it sono costretta a scriverlo in questo modo per evitare lo spam. Aspetto le domande, un abbraccio.
@tutte: eccomiiiiiiiiiii! perdonatemi ragazze, ma mi è arrivata a casa una comitiva, ma che dico, una vagonata di pomodori supermaturi, e sono due giorni che non faccio altro che fare pezzettoni, tritare, spremere, invasettare e (glom) bollire vasetti di conserva di pomodoro a crudo della stazza di 700 grammi.
La cucina è un forno, ahhhh… ma i pomodori non potrebbero maturare a dicembre? Sarebbe così consolante avere tutto quel vapore caldo nella cucina nel bel mezzo dei freddi pomeriggi invernali.
Io sono d’accordo con roby, anzi aggiungo: Gli uomini di certe cose non ci capiscono nienteeeeeeeeeeeeeeee! ehehehe. Beh, quasi tutti, compreso zac!
Figuriamoci che possono capire di cose importantissime come il puzzofrigo e il puzzofreezer.
Ecco, così mi sono vendicata che il mio forse-marito mi ha dato della psyco-mummia >:-/
Ma secondo voi quello strano sapore-odore che prendono i cibi quando restano in frigo scoperti non potrebbe essere dovuto ai gas utilizzati per raffreddare (il… freon, o sto dicendo una sciocchezza)?
roby, come sono andate le pizzelle con la cipollata?
Uff… mi tocca tornare nella fucina infernale :-(
@izn: AAA cercasi individuo di sesso maschile talmente sensibile da sentire distintamente l’odore caratteristico che il frigorifero lascia su cibi e bevande non coperte. Automunito, anche altrui, discreto, buona retribuzione.
….assolutamente vero!!
il sapore di frigiìorifero esiste e come..
ma…ragazze e ragazzi…qui fra puzzo-frigo e puzzo-freezer, yin e yang…abbiamo scordato il meraviglio PUZZO-DA-FRITTO di queste zucchine!!!!!!!!! Doppio slurp
Lucy
@ eccomi resuscitata da una serata pizzarola a tutto spiano ed una giornata di lavoro…la penultima! evviva le ferie arrivano anche per me! ip ip urrà!!!
scusate ma sono a pezzi :(
allora iniziamo dalle pizzelle con cipollata…..dadan! una favola! le ho proposte anche con il pesto fatto con il mio amato basilico, con un sughetto fresco al basilico, con capresina, con pesto di peperone e basta! ottime!
ma la prox volta le voglio provare con lo stesso impasto della pizza che faccio al forno. e vi farò sapere :)
sì, izn, sarò paranoica ma per me sono quelle maledette sostanze che servono a raffreddare che producono “puzza” ed inquinano gli alimenti, ma sicuramente anche il fatto che il frigo è un ambiente piccolo siggillato e generalmente stracolmo di cose, vive +o- che emettono anche loro i gassetti loro! (come si disegna la faccina che si chiude il nasino?)
@ zzaacc!!! sono scesa in giardino apposta per te…ho chiesto a mio marito (umberto) se esiste l’odore/sapore di frigo e ha detto Sì CERTO! ora lui è meno tecnologico di me, ed ho scritto io, ma se non ti fidi …ti faccio telefonare! :-P
@ lucia hai ragione! dovremmo andarci ad inebriare di puzzo di fritto di …crocchette :) io comunque ieri…ciò dato sotto col fritto!!!
TUTTE/I ma che bello condividere !!! vabbè con zac si “scondivide” !!! ahahaha ! senti a proposito giù le mani dalla nostra fatincuochina magica…occhio che un giorno o l’altro leggiamo la ricettina : “matiri arrosto” o “mariti fritti” che è più bioterapico ! aahahahah!
un abbraccione e quasi quasi…*****buone stelle***** (che si vede che sono stanca?)
“mariti mariti mariti era mariti arrosto!!!
izn stè zucchine c’hanno più commenti loro…poverette! che qualunque altra ricetta o stanza!!!
@roby: aspetta… hai misurato il tempo di reazione di tuo marito? perché se stava sfacchinando in giardino e ti ha risposto “certo Cara” 2 nanosecondi dopo la domanda non conta… è solo una forma di difesa dovuta a un riflesso condizionato che i mariti sviluppano quasi subito e che in natura corrisponde all sapersi fingere morti di fronte al pericolo di alcune specie… cmq, i martiri al forno li assaggerei! ;)
@zac: ma sei un mostro!!! mica tutti i mariti sono spiritosi come te, che ti sei laureato in sagacità all’Università dei Troppo Divertenti Per Essere Veri :-P
@roby: ehehehhehhh ahahha mi hai fatto cadere sulla tastiera, roby sei troppo simpatica :-D finalmente ho chi mi difende dalle angherie di quel cattivaccio!
Allora è deciso, il prossimo post “marito fritto”, però con olio extra vergine eh! ne dovrò usare tantissimo, e poi una padellona…
Mamma mia le pizzelle che hai descritto mi hanno fatto venire una fame… proprio ultimamente ho letto un post troppo carino, adesso non riesco a ricordarmi da chi, ma se lo trovo ve lo linko, sul fatto che i foodblogger si riconoscono perché mangiano sempre cose fredde, pizza e panini perché quello che cucinano lo devono fotografare, mica si può mangiarlo subito, eh. E infatti sto arrangiando una cena con quello che c’è perché devo scrivere il nuovo post.
Non è che mi regaleresti una pizzella, proverei volentieri quella con il sughetto al basilico :-P
@ zzzaaaaccc! occhio a ciò che scrivi…hai ammesso che i maschietti sono un pò, come dire…animaletti? chè usano metodi di difesa atavici…e tu hai subito riconosciuto la tecnica! ahahahah! due sei pure cannibale! e questo non me lo sarei proprio aspettato da te! ahahaha!
@ izn! povera cara! vuoi che tutte lasciamo i fornelli e farine e veniamo a salvarti da quel risponditore difeso cannibale? siamo pronte con i mattarelli!!! chiamaci ed in un attimo strega siamo lì!
ah! dimenticavo, naturalmante olio extra vergine di oliva! certo il padellone…uhm! difficile trovarlo…è tanto grande? senti possiamo sempre farne polpette! che ne pensi? polpettinzac fritte ! dai prepara il post!
ehm! per le pizzelle…sigh ! sono finite tutte! però mi sono rimasti i condimenti…e siccome ieri ho rifatto il pane, quello integrale, la vuoi una bella fettina di pane col sughetto e così ti riposi un pò?
e riacquisti forze e concentrazione per il postone?
ma lo sai che io non l’ho neanche fotografate? mi tocca rifarle.
ciao ciao
Scorazzando fra i miei siti preferiti che mi ritrovo??
La tua interessantissima versione delle frittelline greche.
Che piacere che mi ha fatto:)))) e ancor di più leggere che apprezzi il mio blog come io apprezzo il tuo!
Grazie mille!
@roby: sì sì tutte qui con le scope e i pentoloni da frittura :-) che bello, una riunione di streghette pastonudiste! La fettina di pane con il sughetto la prendo volentierissimo anche adesso che sono le undici del mattino :-P
@tinuccia: ma che bello averti qui!!! benvenutissima, allora :-)
ma davvero passi spesso sul pasto nudo… è un vero onore per me :-) io il tuo blog lo adoro, pensa che l’ho messo anche tra i pochi preferiti sull’ipod e me lo leggo durante le lunghe sessioni di addormentamento di emma… Mi dà un senso di serenità, che in quei momenti mi serve proprio, perché quando quella piccola testarda mi fa stare un’ora a convincerla che dormire è bello, mi viene un nervoso… uff…
Buone e veramente accattivanti ;)
Grazie IZN, sei gentilissima:)))) Mi piace leggere della tua Gerundia, che ora ha anche cambiato vesti divenendo, diciamo, “più sciolta” hihihihi!
Sono contenta di tenerti compagnia mentre “impazzisci” con la tua cucciolina, che nel frattempo a tutto pensa tranne che ad addormentarsi. Ma perchè dormire, se c’è la sua mamma che la coccola??? Ed ha ragione;)
Ti saluto affettuosamente e buon fine settimana:)
ciao! Ma che bello…cercavo delle crocchette di zucchine per fare stasera, e é da venti minuti che leggo divertita! A parte che l´odore di frigo é scientificamente provato…quello di freezer a me fa piú schifo…condoleeza rice, la defilippi, e pure la merkel certo che sono donnine, ma – come diceva qualcuna che adesso devo scappare e non ho tempo di vedere chi era – evidentemente loa parte maschile prevale nu poco…Yin e Yang…come si diceva…l´uomo tedesco che dice di amarmi é convinto che non gli piaccia niente di capra, e non sa che la formaggella che gli piace tanto la fa una mia conoscente con il latte di quattro caprette (tanto per sottolineare la raffinatezza dei sensi…). Non a caso dice sempre che sono “zu Frau und zu Hexe” (=troppo donna e troppo strega). Adesso vi metto nei miei pochi e selezionati preferiti di cucina, che devo proprio scappare! Grazie mille!
@claudia: ciao claudia, e ben capitata sul pasto nudo :-)
credo che la frase “zu frau und zu hexe” sia uno dei più bei complimenti che ho mai sentito dire ad una donna!!!
Ma che meraviglia che tu abbia una conoscente che ti allunga le formaggelle delle sue caprette… le voglio anch’io!!! Un abbraccio a te e a presto.
beh…sei ufficialmente invitata: sul mar Baltico, giusto giusto di fronte alla Svezia, con la Polonia ad un tiro di schioppo. Ufficialmente Germania, ma solo sulla carta. In questa stagione é una meraviglia!
ho letto ancora un altro pochino ma, ahimé, mi sono persa nell´interzona! Adesso mi metto comoda e cerco qualche ricettina sfiziosa, che domani ci sono le “porte aperte” nel campo-bio, e cosí mi sa che vado a “raccogliere” mirata! Ciao! claudia
@claudia: mamma mia, dammi solo il tempo di fare una borsa e arrivo! no, scherzo, ma appena riuscirò a trovare un momento per rilassarmi (e quando mai) prenderò zac e la piccola e verrò con gioia a trovarti, deve essere un posto stupendo.
Anzi, se poi mi dici il nome del posto mi vado a cercare le foto in rete, sono curiosa o_O
il sapore di frigo esiste eccome!
ma è sempre moooolto meglio del sapore di freezer.
quello proprio non lo reggo.
:-)