Sembra un dolce facile facile, ma si regge su un gioco di equilibri molto delicato, e non è semplice trovare una ricetta per un crumble davvero buono, non gommoso, non stucchevole e non troppo burroso.
Mesi fa, prima del pasto nudo, provai una ricetta che mi era sembrata interessante e venne fuori un crumble fantastico, per niente pesante; inoltre l’acidità dei mirtilli bilanciava perfettamente il burro della pasta, rendendo il crumble molto digeribile. Poi lo persi di vista, ero convinta di aver messo un bookmark, invece… sparito :-/ Qualche giorno fa l’ho ritrovato ed eccovelo qua, in tutta la sua semplicità e bontà croccante-mirtillosa.
La ricetta è di cakes in the city, io ho solo cambiato le dosi perché mi sarebbe venuta una torta troppo grande per sole due persone (e occasionali visite).
I mirtilli sono bacche tipiche dell’Italia settentrionale e centrale, e di tutta l’Europa settentrionale, Irlanda, Scozia, Scandinavia, Francia, Germania, dove viene anche trasformato in acquavite, sciroppi, salse e gelatine. Nel nord America erano parte della dieta degli indiani, che li consumavano freschi d’estate e secchi in inverno, e li usavano per tingere il loro corpo e i tessuti. Sopportano molto bene la surgelazione, e freschi si conservano solo per due o tre giorni.
A parte la solita storia (verissima) sul fatto che proteggono e rinforzano i capillari e sono di grande aiuto contro la dilatazione dei vasi cutanei delle gambe, per la couperose e le emorroidi, i mirtilli contengono fosforo, calcio, manganese, antociani e tannini.
Secondo la bioterapia nutrizionale sono utili per contrastare le forme diarroiche, antinfiammatori e cicatrizzanti per l’ulcera delle mucose, antiemorragici, prevengono e trattano disturbi alla vista di qualsiasi origine, e anzi migliorano la capacità visiva, in particolare quella notturna.
Oltre al mirtillo nero, che noi conosciamo meglio, esiste anche il mirtillo blu, più grande e più insipido, e il mirtillo rosso, con sapore acidulo e amarognolo.
Ingredienti:
per la pasta:
150 grammi di farina 00
150 grammi di zucchero grezzo
150 grammi di farina di mandorle
150 grammi di burro freddo
per il ripieno di mirtilli:
300 grammi di mirtilli neri
25 grammi di zucchero grezzo
un piccolo limone bio
1/2 cucchiaino di cannella
1/2 cucchiaino di noce moscata
2 chiodi di garofano macinati
2 cucchiaini di farina 00
Mescolate lo zucchero, la farina di mandorle e la farina. Tagliate il burro a cubetti e fatelo assorbire al composto secco sbriciolandolo velocemente con la punta delle dita, cercando di non scaldarlo e di non farlo sciogliere. Dovete ottenere un composto granuloso, i vari componenti devono essere visibili, non del tutto amalgamati. Prendete il composto, mettetelo insieme alla meno peggio fino a formare due palle, una un po’ più grande dell’altra.
Quella più piccola avvolgetela in un po’ di pellicola e mettetela in frigo, con l’altra invece rivestite il fondo e i bordi di una teglia di una ventina di centimetri di diametro. Non è possibile spianare questo tipo di pasta con il matterello, stendetela con le dita, cercando sempre di scaldarla il meno possibile. A questo punto mettete la teglia in frigo, preriscaldate il forno a 160°C in modalità ventilata, e preparate la salsa di mirtilli.
Fate scaldare una pentola a fuoco medio, poi versateci i mirtilli, lo zucchero, la buccia e il succo del limone, le spezie e la farina setacciata. Lasciate cuocere qualche minuto, solo fino a quando i mirtilli saranno un po’ appassiti. Lasciate raffreddare un pochino il ripieno, poi tirate fuori la teglia dal frigo e versateci il ripieno. Prendete la seconda pallina di pasta e sbriciolatela sopra il ripieno, in modo da ricoprirlo tutto, e infornate per 20-25 minuti, o fino a quando vedrete che la pasta si sta dorando sui bordi.
Fate attenzione perché passa dal poco cotto al bruciato in due minuti. Se notate che durante la cottura la torta si sta scurendo troppo velocemente proteggetela subito con un foglio di alluminio. Servite fredda, è buonissima anche dopo un giorno o due :-P
ma daiii questo è un vero attentato al mio giro vita, ne potrei mangiare mezza in una sola volta, mezza perchè mi trattengo ;-))
però poi di notte, ci vedrei come un gatto, e non sbatterei più sulla porta quando vado a fare plin plin, giusto? ciaoooo, ti auguro anche Buona pasqua, dato che sono in partenza, ti lascio un indizio ;-) vado a comprare le more artiche, ci risentiamo appena torno! bacione!!!
@astrofiammante: mamma mia che bello essere in partenza :-))) Ma vai a capo nord??fai tante foto, rilassati e divertiti. che invidia! buon viaggio buon viaggio buon viaggio!
è vero il crumble sembra facile, ma gli ingredienti devono essere magistralmente bilanciati! Il tuo sembra davvero magnifico equello strato di mirtilli fra i due involucri croccanti sembra promettere il paradiso ;D
Un bacio
fra
hello izn,
very beautiful torta,very good photo.
questo crumble deve essere mio …subito!!
Davvero ottimo!
Adoro i mirtilli.. aspetto di terminare il periodo di regime ipo-calorico e poi lo proverò.
A presto e buona cucina
@nisanur23: hallo nisanur, and welcome to il pasto nudo :-) I went to your blog and I didn’t understand anything :-( but I love your recipes, where are you from? I love traditional cooking, and I think I’ll have a lot to learn from you!
@sandra: benvenuta nel pasto nudo :-) che onore averti qui.
Immagino che tu abbia già un dietologo fantastico, però se posso aggiungere qualcosa prova a inserire nella dieta rape e crucifere se non hai problemi di tiroide; ti aiuteranno a velocizzare il metabolismo.
@tutte: dovete assolutamente provarlo, e per chi è a dieta… beh si può sempre mangiarne un pezzettino piccolo piccolo… oppure provare a farlo con una sfoglia di pasta di un millimetro e dieci centimetri di mirtilli!
Davvero invitante ! La proverò sicuramente…e molto presto.
Izn, non vorrei dire un’eresia…ho da poco acquistato un paio di vasetti di un’ottima (almeno a mio giudizio!) confettura extra – tedesca – di mirtilli neri e sambuco, che dici…potrei provare a fare il crumble con quella, magari aggiungendogli altri ingredienti (cannella, ecc.) ? …non mi rispondere male, eh! ;-)
@roberta69: non ti risponderei mai male!!! la marmellata tedesca va benissimo, basta che non sia troppo dolce perché questa torta ha molto bisogno di un ripieno acido che contrasti con la pasta.
Controlla solo che la marmellata si afatta con zucchero grezzo e non bianco…
@ IZN : …naturalmente scherzavo riguardo al rispondere male! 8-P
dicevo così perchè con la mia domanda mi sembrava di banalizzare la tua bellissima ricetta…in effetti non è dolcissima questa marmellata, però nemmeno acida, direi.
Vabbè, vediamo se trovo i mirtilli!
Come sempre grazie per la tua preziosa consulenza!
@ izn, in forno c’è il crumble ai mirtilli, ancora pochi minuti ed è cotto…non ti dico il profumo che si è sparso per tutta la casa!
Alla fine l’ho fatto con la marmellata di mirtilli e sambuco, perchè ho l’auto con la gomma buca e non sono potuta andare a far spesa. Comunque alla marmellata ho aggiunto il succo di limone, le spezie e la farina come dalla tua ricetta: la farcitura mi sembrava abbastanza acidula…ti saprò dire presto il risultato finale! …secondo me questo crumble non arriva a domani mattina! :-)
@roberta69: che cosa stupenda il profumo di una torta sparso in casa :-) Hai fatto benissimo ad aggiungere il limone e le spezie, secondo me verrà stupendo.
Se hai della panna montata la puoi servire a parte, certo non aiuta a dare leggerezza al dolce, ma mi sa che i bimbi apprezzano… Aspetto di sapere il risultato, e soprattutto il parere dei due piccolotti :-)
@ izn : risultato finale : sicuramente il ripieno un po’ più acidulo sarebbe stato meglio (ma questo già me l’avevi fatto notare).
La parte superiore e il bordo esterno sono venuti ben cotti e “frollosi”, mentre il fondo più morbido e burroso. L’abbiamo mangiato con la forchettina da dolce perchè la fetta non si poteva tenere in mano (il fondo non era rigido). E’ normale?
Il mio piccolo ne ha mangiata una fetta che non era ancora del tutto raffreddato…non stava più nella pelle! La fetta è sparita nel giro di un minuto…
Il mio bimbo undicenne, invece, l’assaggerà domani perchè stasera è andato in pizzeria con la sua squadra di calcio…è andato a intossicarsi un po’ con una bella pizza mal cotta (e sicuramente preparata con L.di B.) con wurstel e patatine fritte ed un gelato industriale per finire. L’hanno riaccompagnato a casa mezz’ora fa : appena entrato
mi ha chiesto una limonata calda…prime esperienze di vita…!!!!???
@roberta69: sì sì non è rigido, anzi si sbriciola tutto, è proprio così che deve essere.
Come ti capisco per il piccolino che ha provato il junk food! Per adesso emma ha avuto solo cibo bio da quando era nel pancione, ma quando crescerà come farò? Spero che mangiando sempre cose buone e genuine riuscirà a capire la differenza!
Quando sarà il momento ti chiederò dei consigli :-)
per la verità il crumble non prevede l’impasto come base ciao
@gabry: ciao gabry, sì mi sa che ho visto anche crumble senza impasto, tu sapresti per caso indicarmi qualche ricetta (o link) interessante in proposito? grazie :-)
Izn, da piccola sono stata a fare la dog-sitter in Inghilterra, per una tipica lady che cucinava solo in puro stile british (!). Lei lo faceva mettendo la frutta direttamente nella pirofila (di solito era un misto frutti di bosco raccolti nel suo giardino, che lei congelava e usava poi anche in inverno, ma anche solo mele, talvolta) e ricoprendola di questo miscuglio farina-zucchero-burro. Poi aggiungeva poca cannella e infornava. Lo mangiavamo ancora tiepido, accompagnato con una salsa giallina che non riesco a ricordare. Forse una crema inglese? Talvolta anche con una pallina di gelato alla vaniglia. E lo fanno anche qui da noi, cosí, con il gelato e la crema di accompagnamento (un po´ come si serve lo strudel di mele in Alto Adige, se non hai rimosso ;-))
[…] decine di versioni con foto deliziose, che verrebbe voglia di mangiare il monitor: alle ciliegie, ai mirtilli, con le prugne, le pesche e le more e pure con gli asparagi […]
la versione senza glutine, sostituendo semplicemente la farina 00 con qlla di riso, è uscita favolosa!!!
2/3 farina integrale e 1/3 farinadi mais, già da cruda è fantastica!!!
Ho usato il rabarbaro, portatomidalla Germania, al posto dei mirtilli… senza parole!!
@Simo:nooo.con il rabarbaro no…anch´io la facevo cosí, in Germania, in stagione di rabarbaro…ancora tiepida con pallina di gelato alla vaniglia annessa. Ecco, potrei svenire. Tonf! :-)
questo crumble è fenomenale, l’ho provato quasi per caso perchè avevo un quantitativo non indifferente di mirtilli raccolti la scorsa estate che volevo finire, l’ho fatto con metà del burro ed è venuto ugualmente strepitoso!
grazie izn di tutto il tuo impegno , dei tuoi post così interessanti e pieni zeppi di notizie utili, grazie anche di tutte le tue ricette meravigliose!!!!!!!
E.
ciao, ho provato la tua ricetta e mi è piaciuta molto.. pertanto l’ho condivisa nel mio blog citando questo blog come fonte.
sara
SUBLIME!!! Il mio ragazzo (irlandese) mi ha detto che questa crumble supera quella della sua nonna!!