Li ho preparati al formaggio e al formaggio bis, agli spinaci, con il fegato, con la barbabietola e la mela, e che non la vogliamo dare una chance anche a quelli dolci? Tanto ve l'ho detto che quel libretto lo devo rifare tutto, è un po' il mio Mastering the Art of French Cooking in versione altoatesina (e molto, molto più esile).
Questa è la prima ricetta che provo di canederli dolci, e devo dire che esprime perfettamente tutta l'austerità, la semplicità e quel tipo di gioia sommersa – che non so perché mi commuove e mi esalta – che ho assaporato solo sulle Dolomiti. È un dolce decisamente poco dolce (quasi per niente); molto più denso di quanto possa sembrare dagli ingredienti, e veramente saziante, nel senso positivo del termine.
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