Come al solito con i primi freschi (e quest’anno sono stati parecchio anticipati) compare un mio post. Ve ne sto preparando un altro (forse in due parti) che è davvero una chicca, spero di finirlo presto, che la cosa è un po’ lunga; e in più sono davvero indaffaratissima.
Sì, perché oltre a pargola, compagno e casa, che ovviamente necessitano di tempo, sto anche lavorando al mio sogno (uno dei miei sogni, ehm). Un progetto importante, bello, collaborativo, etico e ovviamente complicatissimo; una faccenda molto cioccolatosa! Se qualcuno è curioso può avere un anticipo qui su Facebook, ma certamente ne saprete qualcosa non appena si realizzerà.
Sembra strano parlare già di cioccolato, ma questa volta ve lo propongo in un utilizzo un po’ diverso dal solito, che non disturba affatto sulle nostre tavole ancora affollate di insalate di pomodori e piatti freddi. Non si tratta né di un gelato, né di una bevanda dissetante… a dirla tutta non si tratta neanche di un dolce, ma di un piatto salato. Ebbene sì, prima o poi doveva succedere che vi proponessi qualcosa del genere.
Pochi hanno un’idea di quanti siano gli alimenti salati con i quali il cioccolato si abbina egregiamente. Personalmente ho sperimentato parecchio e devo dire che il cibo degli dei ha ben poche antipatie. Se lo si dosa per bene si riesce ad abbinarlo anche con cose davvero improbabili come il pesce azzurro o il lardo!
Questo piatto in particolare non osa più di tanto, perché sfrutta un matrimonio già esistente, quello tra il cioccolato e la melanzana, accostamento principe di un dolce tipico della Costiera Amalfitana, di Maiori per la precisione (per saperne di più potete guardare qui).
Personalmente trovo difficile dare i nomi alle ricette; non sono il tipo da nome evocativo e nemmeno quello che approssima, né ho spiccatamente il dono della sintesi, per cui mi ritrovo puntualmente a elencare quasi tutti gli ingredienti salienti nel nome! Se avessi un ristorante per il menù mi ci vorrebbero una decina di fogli o_O e infatti mi è successo anche con questa ricetta. Alla fine ho tagliato un bel pezzo; izn me lo avrebbe sicuramente cassato se glielo avessi presentato lungo come un’enciclopedia, ma meglio di così non sono riuscita a fare (epperò così non si capisce che c’è pure il basilico e il parmigiano e i pinoli… ufffffff).
Se avete difficoltà nel reperire una mozzarella di bufala felice, potete sostituirla con una mozzarella di mucca felice, purché sia buonissima. Quella che vedete nelle foto per esempio è di mucca e non di bufala. Ad ogni modo potreste procurarvi quella di Riva Bianca da Roberto, della quale izn ha già parlato qui.
Per quanto riguarda il cioccolato potete utilizzare tranquillamente il Vivani 71% che vi ho già recensito qui, oppure quello che avete disponibile, purché non abbia un’acidità spiccata e sia abbastanza robusto (la percentuale del 70% è indicativa; come sempre dipende dal tipo di cioccolato). Le dosi sono per due persone, spero vi piaccia… fatemi sapere! Sono curiosa di conoscere le vostre opinioni!
Ingredienti:
Per il millefoglie
1 melanzana media (sarebbe meglio tonda chiara, ma vanno bene tutte)
200 grammi mozzarella bufala
olio evo q.b.
sale marino integrale
una manciatina di pinoli (facoltativi)
Per l’olio al cioccolato:
17 foglie medie di basilico
20 grammi di olio extravergine di oliva delicato
20 grammi di cioccolato fondente 70%
Per il gelato al parmigiano:
20 grammi di Parmigiano Reggiano grattugiato
32 grammi di panna
Almeno otto ore prima amalgamate la panna con il parmigiano e cuocete a bagnomaria, mescolando sempre, per circa 15 minuti. Filtrate la miscela e mettetela in frigorifero già disposta in piccoli contenitori tipo quelli per i cubetti di ghiaccio, che avrete foderato con la pellicola senza pvc, oppure in stampi di silicone di grandezza analoga. Se disponete di meno tempo potete metterlo in freezer per 3 o 4 ore. Se volete semplificarvi la vita potete anche versare il composto in un contenitore di vetro o comunque una cosa carina da portare a tavola, in modo che i commensali lo prelevino con un cucchiaino o un coltellino da burro e lo usino un po’ come gli pare :-D
Tagliate in piccoli dadi la mozzarella (o anche a fette sottili se preferite) e mettetela a scolare in un colino per almeno un’ora e mezza.
Tagliate le melanzane in fette spesse circa mezzo centimetro, e con l’aiuto di un pennello ungetele da entrambi i lati con un po’ d’olio. Disponetele su una teglia coperta con carta forno e salatele. Fatele cuocere finché saranno dorate nel forno (meglio se ventilato) a 250°C e poi lasciatele raffreddare. Se non volete accendere il forno, potete anche grigliarle su una piastra di ghisa o in una padella di ferro.
Sciogliete il cioccolato a bagnomaria. Questa operazione è piuttosto delicata perché l’acqua non deve assolutamente finire dentro il cioccolato. Meglio dunque non farla bollire, tanto la temperatura di fusione del burro di cacao non richiede assolutamente che l’acqua sia bollente, anzi un’acqua troppo calda può surriscaldarlo e farlo bruciare. Una volta che il cioccolato è perfettamente sciolto aggiungete l’olio evo mescolando bene, finché i due grassi saranno perfettamente amalgamati. Aggiungete il basilico tagliato finemente o, se avete molta pazienza, spezzettato con le mani, ma sempre finemente. Lasciatene un paio di cimette per la decorazione.
Montate il millefoglie direttamente nei piatti individuali. Disponete per ogni strato una fetta di melanzana, un cucchiaio di dadolata di mozzarella (o una fetta) e dell’olio al cioccolato e basilico. Finite con una cucchiaiata d’olio e una cimetta di basilico; Se volete potete tostare in una padella i pinoli e farli cadere a pioggia su ciascun millefoglie; abbelliscono molto e ci stanno divinamente. Accanto al tutto mettete un cubetto di semifreddo di parmigiano e servite con gioia.
Sai che non è la prima volta che troviamo il cioccolato abbinato alle melanzane….a questo punto viene la curiosità di sperimentarlo! La tua millefoglie è a dir poco spettacolare, complimenti!
Ma…è da considerarsi un antipasto, un secondo piatto…piatto unico?
@manuela e silvia: si come ho scritto nel post l’abinamento non è nuovo, ma qui è in chiave salata. Grazie per i complimenti :-)
@paolita: io non lo considererei un piatto unico, a meno di aggiungerci un’altra verdura accanto. Può invece essere considerato un secondo o un antipasto in base alla sua grandezza. In effetti è possibile anche usare le melanzane quelle lunghe e sottili che farebbero risultare la “torre” più piccina e più adatta quindi ad introdurre il pasto.
Provate stasera, ottimeeee!!! :))
@Francesca: sono contenta che ti sia piaciuta! Così puoi testimoniare che il cioccolato non è da disdegnarsi neanche con il salato. Anzi, può darsi pure che, se gradite la cosa, io vi faccia avere qualche altra ricettina di questo genere :-)