L’autunno, si sa, è periodo di zucche, e infatti la nostra izn ci ha già proposto ben due post a riguardo; spero dunque che mi perdonerete se ve ne propongo uno anche io. D’altronde non potevo proprio esimermi, perché questa torta è qualcosa di davvero straordinario.
torta di zucca e cioccolato
Non dovrei dirlo, lo so, dato che si tratta di una mia invenzione, ma riporto i giudizi di chi l’ha mangiata (all’ultimo mercatino della scuola steineriana che conoscete la sua fama si è sparsa in un attimo e la torta è sparita in men che non si dica, battendo addirittura la torta negra e un crumble di mele e albicocche secche che pure non era niente male!).
La sua straordinarietà non riguarda solo il sapore e la consistenza, per l’appunto fondente, come dice il nome, ma anche il fatto che è realizzata senza alcun tipo di farina, senza derivati del latte e con pochissimo zucchero integrale di canna, che volendo può essere sostituito da quello di fiori di cocco, per tenere il picco glicemico ancora più sotto controllo.
Ci sono le uova, sì, ma ritengo che volendo sia possibile sostituirle con il preparato vegano di cui izn ci ha parlato qui. Insomma una torta davvero versatile, gustosa e sorprendente, adatta praticamente a tutti.
dolce senza glutine ricetta
Alla base della sua riuscita c’è il tipo di zucca, che deve essere a polpa compatta, non acquosa né fibrosa, come già sapientemente spiegato da izn qui. Io in genere utilizzo la hokkaido a buccia verde, ma vanno benissimo anche le altre sue cugine a polpa soda. Per questa ricetta avrete bisogno di 700 grammi di polpa di zucca cotta; con una zucca da circa 950g/1kg dovreste essere a posto.

La polpa della zucca va cotta anticipatamente cercando di non renderla acquosa. In genere io lavo bene la zucca, la taglio a grossi spicchi con tutta la buccia e la cuocio a vapore in pentola a pressione per circa 10/12 minuti, oppure in forno a 200°C per 50 minuti/1 ora, o comunque finché non si sviluppa un profumo di zucca da svenimento e la forchetta entra comodamente nella polpa.
Nel caso del forno però, vi consiglio di chiudere ogni pezzo in un cartoccio di stagnola in modo che la zucca non si sbruciacchi (per fare la torta la sbruciacchiatura non è positiva). Poi raschio via la polpa dalla buccia et voilà! Si accompagna perfettamente al tè, alla panna montata, alla panna di mandorle e alla marmellata di arance, ma anche da sola è ottima.

Prima di passare alla ricetta, vi segnalo il corso “Il cioccolato: storia e degustazione” che terrò nel pomeriggio di sabato 14 novembre presso la Scuola di cucina qb qualità e benessere. Si tratta del primo di tre incontri che potrete fruire singolarmente o insieme (con una riduzione di prezzo).
Guiderò i partecipanti in un percorso di approfondimento del cioccolato nei suoi aspetti storici, botanici, tecnici e fornirò le basi per poter selezionare in autonomia il cioccolato affrontando il tema dell’etichetta e dell’analisi sensoriale, e degustando insieme una selezione di cioccolati di eccellenza.
Per i dettagli e le prenotazioni potete leggere qui, mentre per visionare l’insieme dei corsi disponibili potete cliccare qui; ricordatevi che i soci del Pasto Nudo hanno uno sconto del 10%; per ottenerlo non dovrete fare altro che chiamare il +39 333 7743237 e inviare il pdf della vostra tessera a questa mail.

Ingredienti:
700 grammi di polpa di zucca cotta
60 grammi di olio extravergine di oliva
120 grammi di zucchero di canna integrale
4 uova piccole e felici
1 bustina di polvere lievitante
160 grammi di cioccolato fondente 70% a pezzetti
la buccia grattugiata di un’arancia
polvere di vaniglia quanto basta

Preriscaldate il forno a 180° C e munitevi di uno stampo del diametro di 26 centimetri.
Tagliate un disco di carta forno del diametro del fondo dello stampo. Ungete lo stampo con un po’ d’olio, adagiateci dentro il cerchio di carta forno e fatelo aderire; infine ungete anche la superficie del cerchio di carta forno.
Inserite in una ciotola la polpa della zucca e frullatela con un frullatore a immersione con l’olio, le uova e la polvere lievitante. Aggiungete lo zucchero, il cioccolato, la scorza di arancia e la vaniglia e mescolate bene. Dovete ottenere un impasto morbido, ma non fluido. Versatelo nello stampo e livellate con una spatola. Non preoccupatevi se la superficie non è perfettamente liscia, va bene così.
Infornate per circa 25 minuti, o finché uno stecchino inserito nel centro della torta ne esca umido ma senza impasto attaccato (si sporcherà di cioccolato fuso, l’essenziale è che non ci sia impasto). Sfornate e fate freddare.
Quando la torta si sarà raffreddata, rovesciatela su un vassoio o un piatto da portata molto… piatto, eliminate il disco di carta forno e rigirate il tutto sul piatto da portata. Non vi rimane che assaggiarla e poi farmi sapere :-)