Eccovela qua, la rubrica di cui vi avevo parlato e che vi aveva tanto incuriosito… a dire la verità la più curiosa ero io, anche perché ogni tanto avevo delle piccole anticipazioni da Elena… e voi lo sapete che effetto fa una piccola anticipazione a una persona fatta al 99% di curiosità (e all’uno per cento di izn), no?
Ho avuto la fortuna di conoscere Elena al seminario di Matteo Giannattasio, di cui vi ho parlato un paio di mesi fa.
In mezzo a tutte quelle persone sconosciute, per lo più medici naturopati e bioterapeuti, io cercavo di farmi piccola piccola, guardando per terra e scrivendo più appunti possibile per non dover conversare con nessuno.
La timidezza è una pessima consigliera :-/
Mi ero addirittura portata dietro un olio essenziale per schermare le eventuali energie troppo intense, ché ho questo problema di non riuscire a chiudere le porte di ingresso neanche quando lo vorrei veramente. L’increscioso episodio è stato che il professor Giannattasio, che è un uomo incredibilmente socievole e dalla grande apertura mentale, nel momento in cui ho posto la prima delle imprescindibili domande che mi si erano affacciate in testa (e quando mi si affacciano quelle ci cadono, dalla finestra, ché si sporgono sempre troppo) per prima cosa ha detto, riconoscendomi: “ah, ecco, qui abbiamo una blogger, che racconterà sulla rete quello che succederà in questa stanza”.
Tutti si sono voltati all’improvviso verso di me con un fruscio di teste che si giravano, incuriositi, e io ho tentato di fondermi con la sedia, in una riedizione della mosca di Cronenberg. Quando però nella pausa Elena si è avvicinata per chiedermi cosa facevo esattamente, e a presentarsi, l’atmosfera si è improvvisamente trasformata; lei aveva un bellissimo sorriso incoraggiante e un aspetto così calmo che mi sono rasserenata subito anch’io. Alla fine della conferenza, quando ci siamo salutate ho sentito me stessa che le chiedeva se potevo contattarla per chiederle lumi sulla bioterapia.
Da qui a pregarla di prendere una stanzetta sul pasto nudo dove raccontare qualcosa sul modo giusto per nutrirsi, è passato solo qualche giorno; dopo un po’ di insistenza da parte mia (è rarissimo che io insista perché qualcuno faccia qualcosa, giuro, ma per il pasto nudo faccio delle eccezioni!) Elena ha ceduto e ha cominciato a buttarmi lì dei possibili argomenti che poteva trattare, che mi sono subito sembrati imperdibili. Elena risponderà anche alle vostre domande, per quanto potrà, visto che il suo lavoro la impegna moltissimo, quindi abbiate un po’ di pazienza e prima di porre un quesito controllate che non sia già comparso nei commenti.
Non mi resta che augurare buona lettura, a voi e a me :-)
Buongiorno a tutti voi, mi chiamo Elena Galeazzi, mi sono laureata in Medicina e Chirurgia a Roma nel 1986.
Ho preso poi, nell’ordine, un diploma in omeopatia, un dottorato di informatica medica e un master in bioterapia nutrizionale.
Personalmente ho conosciuto la dottoressa Domenica Arcari Morini 6 anni fa. Dopo un “periodo sabbatico”, dedicato all’allevamento della prole, avevo deciso di riprendere l’attività professionale, ma non sapevo se continuare gli studi di omeopatia o cercare altro. Un collega mi parlò della bioterapia nutrizionale, ed io, incuriosita, mi comprai uno dei libri della dottoressa Arcari. Fu amore a prima vista, o in altri termini fui “fulminata sulla via di Damasco”.
Avete presente quando incontri una cosa che ti calza a pennello, che ti sta bene addosso come un vestito fatto su misura, che ti fa sentire bene, realizzata, soddisfatta di quello che fai? Per me la bioterapia è stata questo. La realizzazione di un sogno; stare bene, e aiutare le persone a stare meglio, usando il cibo.
In seguito ho frequentato anche i corsi di nutrizione clinica della dottoressa Anna d’Eugenio, e nel frattempo ho cresciuto due figlie, allevato uno svariato numero di gatti, pesci, e gerbilli; inoltre quando posso leggo e faccio trekking. Con la bioterapia sono riuscita a coniugare la passione per la cucina (ho frequentato per anni il newsgroup it.hobby.cucina, partecipando alle discussioni, ai raduni, creando una solida rete di amicizie in real life con la “colonna romana” del newsgroup) con la mia professione.
Quello che spero di trasmettere con questa rubrica è l’entusiasmo per questa metodica; è chiaro che è molto più semplice comprare prodotti industriali, o cibo precotto, o cibi surgelati ma a scapito di che? Chi frequenta il pasto nudo è già sensibilizzato, quindi posso evitare tranquillamente la filippica sull’importanza di fare attenzione ala qualità dei prodotti e al tempo che è necessario spendere (e che è poco se ci si riesce ad organizzare) per curare la propria alimentazione.
Voglio però darvi alcuni cenni sulla bioterapia nutrizionale per farvi capire di cosa parleremo in questa rubrica. La metodica, codificata e sperimentata da Domenica Arcari Morini, è basata sulla cucina tradizionale italiana. È allegra, gustosa, e per quanto possibile rispettosa dei desideri del paziente.
In bioterapia nutrizionale si sfruttano gli alimenti (che anche quando appartengono alla stessa famiglia possono avere proprietà molto diverse), le modalità di cottura (lo stesso alimento, cotto in modi diversi, ha un effetto completamente diverso) e le associazioni tra gli alimenti (lo stesso alimento, associato ad alimenti diversi, porta informazioni diverse), a scopo terapeutico.
Il motore principale di questa metodica è lo “stimolo metabolico” che si può esercitare su un corpo; in un organismo sano gli organi che possono essere stimolati sono il fegato, la tiroide e l’intestino; il rene va invece protetto e mai forzato.
Una delle cose che colpisce di più in bioterapia nutrizionale è che anche in dieta dimagrante, l’uso dell’olio è praticamente libero (con ragionevolezza, ovviamente!). Questo perché il maggior introito calorico viene compensato dall’attivazione del metabolismo, che “brucia” di più. La terapia viene stabilita a seconda della costituzione, della storia clinica e delle eventuali patologie del paziente, ed è quindi completamente diversa da persona a persona.
Vi lascio con un’anteprima: nel prossimo post vi scriverò alcune importanti regole generali per una sana alimentazione, e per patologie come l’ipertensione, la menopausa, l’osteoporosi e il diabete; inoltre darò anche qualche consiglio generale per chi è in sovrappeso.
Elena Galeazzi
Grazie Elena (posso darti del tu, vero?) e grazie Izn: ogni giorno questo blog contribuisce a migliorare la mia salute e il mio umore! Non vedo l’ora dei prossimi consigli, Doc!
Un abbraccio :)
che meraviglia!! buon lavoro, elena!
Grazie mille! Questi sono contributi molto preziosi per crescere!
Attendo con ansia i prossimi articoli!
molto interessante. grazie!
…sono emozionata, cucinare curando è un atto di amore!
Grazie Elena e Izn, questo giardino è sempre più ricco e colorato.
Grazie Elena e grazie Izn che ce l´hai portata! Che meraviglia! E adesso come faccio a resistere?? Attendo gioiosa (tipo quando arriva Babbo Natale, per intenderci…)!!!
Che bello, è arrivata finalmente anche questa splendida rubrica!
Elena benvenuta su questo incredibile sito, vedrai che comunità pazzesca di persone è questa! Ma lo sai che io il 12 ho un appuntamento con te :-) ?
Grazie comunque a te e a Sonia per aprirci queste nuove porte…
Devo proprio dire che il “pasto nudo” è il blog che aspettavo! Unico
Ho da poco acquistato il libro sulla “Bioterapia NUtrizionale”, ma attendo con impazienza tutto quello che Elena vorrà trasmetterci.
Graziei a Elena e a Izn,
Un grazie anche da parte mia…se avessi scoperto prima questo mondo forse sarebbe stata la mia direzione di vita e ,chissa’,magari anche il mio lavoro..!Non vedo l’ora d’attingere a piene mani e far tesoro d’ogni virgola!!!Buon lavoro a voi…e pure a noi!!!!
Bene,bene…(mi sto fregando le mani ! :-) )
Io il libro di Bioterapia nutrizionale l’ho preso in prestito in biblioteca questa estate, e non sono ancora riuscita a distaccarmene! Con la complicità della bibliotecaria ho rinnovato il prestito del fino ad oggi, ma mi sa che dovrò presto decidermi ad acquistarlo : è troppo interessante ed estremamente utile!
Avere un’esperta con noi al Pasto Nudo sarà fantastico!
Grazie Izn per avercela portata e grazie Elena per aver accettato di mettere a disposizione di noi tutti la tua conoscenza ed esperienza!
Elena, non vedo l’ora di leggere i tuoi prossimi interventi.
Ben arrivata e buon lavoro!
Salve Elena, benvenuta in questo blog meraviglioso. Ero anche io al seminario del prof. Giannattasio e Dr. D’Eugenio ed é lí che ho avuto il grande piacere di conoscere Sonia e il suo blog che consulto regolarmente. Anzi penso di aver anche partecipato anche dei tuoi seminari nel passato. Sono molto contenta della tua rubrica sulla bioterapia nutrizionale i cui principi tra l’altro utilizzo abbastanza frequentemente. Spero che tuoi consigli mi aiuteranno ad essere un po’ meno pasticciona e a capire meglio l’utilizzo degli alimenti. L’unica cosa con cui non sono molto d’accordo é l’utilizzo di prodotti fuori stagione e che provengono oltre, molto oltre il KM 0 (tipo papaya o ananas). Che ne pensi? Ciao e buon lavoro.
benvenuta Elena, un contributo medico al pasto nudo è la ciliegina su una torta già ricchissima :-))))
Ciao izn , sono una fan appassionata del pasto nudo, praticamente ti seguo ogni giorno e imparo sempre qualcosa. Sono ovviamente anche appassionata di cucina e a questo proposito vorrei segnalare il sito che una mia collega giornalista (ebbene sì, appartengo alla “famigerata” categoria!) ed io, con la partecipazione occasionale di altre donne-lavoratrici-madri stressate, abbiamo messo su. Se vuoi dare un’occhiata, mi interessa molto il tuo parere.
Sono entusiasta della nuova rubrica sulla bioterapia, mi hai fatto conoscere un mondo nuovo e affascinante che aumenta, se è possibile, il mio amore per il cibo e per la cucina sana e semplice. E considerando che ho un bambino, anzi una piccola peste, di cinque anni, i consigli su una corretta alimentazione sono assolutamente necessari. Un abbraccio!
Da poco ho scoperto questo blog e ogni giorno ne sono piacevolmente stupita.
Grazie Izn.
Buona “avventura” Elena, c’è già un punto che mi incuriosisce.. quello di non forzare i reni.. l’ultima dieta che mi hanno dato parte e procede con un drenante… ed ora mi sorge qualche dubbio.
seguirò con interesse i tuoi prossimi interventi.
StefiB
ogni giorno una nuova rubrica per illuminarci la giornata!mi piace molto l’approccio della bioterapia nutrizionale per cui seguirò con interesse lo spazio di elena!buona settimana a tutte!
grazie a tutti per il caloroso benvenuto, sono molto contenta di essere entrata a far parte del blog di izn.
ne approfitto per rispondere subito ad anna.
quando è possibile è sempre meglio usare i prodotti di stagione e a km 0; ci sono però dei casi e delle situazioni che richiedono altri tipi di scelte.
la papaia ad esempio è ricca di fitoestrogeni per cui in menopausa o in alcune situazioni cliniche può essere davvero utile. l’ananas è un frutto molto ricco di acqua, di zuccheri, drenante, che aiuta la digestione proteica, ha anche una importante azione fludificante che in alcune situazioni può essere molto utile; in questi casi secondo me si deve passare sopra il km 0.
qui le sorprese non mancano mai….e questa nuova rubrica è super interessante, quasi scalpito per l’attesa del prossimo post ;-) benvenuta a Elena.
Che dire?! Aspetto con ansia e crescente interesse il prossimo post! Grazie davvero a Elena e Izn!
sei sempre una fonte inesauribile di argomenti eccezionali, e riesci a trovare fonti autentiche di così grande interesse!!!! grazie mille!
e grazie anche alla dott.ssa ! mi piace quando descrive il suo lavoro, le calza a pennello come un vestito e la fa star bene.
Un abbraccio
Buongiorno a tuuti! Sono una lettrice silenziosa di questo splendido luogo di incontri. Gli argomenti sono sempre molto affascinanti , ma l’intervento di Elena mi ha spinto a parlare o meglio a fare una gentile richiesta :-) . Mi interessa molto la bioterapia nutrizionale e vorrei trovare un professionista serio a cui rivolgermi, se abitassi nei pressi della capitale saprei già dove andare :-), ma sono di Milano,mi sapreste indicare qualcuno fidato!
grazie molte per l’aiuto e complimenti alla padrona di “casa”.
@ elena e izn : grazie per la vostra disponibilità, serietà ed energia positiva!
questo è veramente un posto speciale! sono anch’io in attesa di leggere … e veramente somiglia all’attesa curiosa e gioiosa di quando bimba aspettavo l’arrivo di babbo natale e della befana! con emozione silenziosa!
buona giornata splendente
Elena grazie. Suppongo che consigli ananas, papaya bio per tutta una serie di ragioni e come ben saprai queste sono economicamente inaccessibili….ma nel qual caso si volesse fare questa spesa, con che frequenza si dovrebbero mangiare? Con che combinazioni di alimenti, tra pranzo e cena, dato che questa regola sembra essere fondamentale nella bioterapia nutrizionale. Ciao.
Buon pomeriggio a tutti, è la prima volta che scrivo, anche se è da tempo che gusto e prendo spunti dagli interessantissimi articoli di questo sito.
Ma… la bioterapia nutrizionale è la mia passione. Circa 3 anni fa mi avvicinai per caso, seguendo una dieta dimagrante,; poi, entusiasta presi informazioni e mi feci curare dal mitico dr.Aufiero per l’ipotiroidismo (anche se solo per 1 mese), con risultati incredibili. Acquistai dal centro studi di Roma vari manuali per soddisfare la mia sete di conoscenza su questa teoria, con l’idea che un giorno forse (quando avrò cresciuto un pò i miei pargoli), avrei preso una laura con relativa specializzazione in bioterapia nutrizionale, soprattutto per alimentare nel miglior modo possibile la mia famiglia e dare utili consigli agli amici.
Non immaginate che gioia sia per me, potermi confrontare con voi su questo argomento.
Quindi non posso che darti un caldo e sincero ben venuto Elena e grazie per condividere il tuo patrimonio di conoscenze. E grazie mille anche a te izn per rendere questo blog sempre più “GRANDE”!
@tutte: grazie a voi per essere (come sempre) assetate di novità e aperte a tutte le iniziative, piene di curiosità! come siete belle :-)
@roberta69: che bello rivederti, cara!
@mariateresa: sono andata a sbirciare il sito e l’ho trovato molto carino, mi sa che lo inserisco nella lista dei posti da visitare, nelle biblioteca :-) Ho trovato molto interessante l’articolo sul pesce, ma ho sempre paura con il pesce azzurro di incappare nella famosa anisakis (hai presente? ne ha parlato un tocco di zenzero qui.
Come ti capisco… la mia piccola peste ne ha due di anni, ed è una bimba, ma in quanto peste promette benissimo, è assolutamente avanti!
@sabrina: benvenuta allo scoperto, lettrice silenziosa :-)
@anna: alla tua domanda non è semplice rispondere! la frequenza e le combinazioni di alimenti credo dipendano da persona a persona, da patologia a patologia. vedrai che Elena risponderà a questo e a tantissimi altri dubbi durante lo svolgimento dei vari articoli. Alcuni articoli saranno proprio a tema, e magari in uno tratterà diffusamente proprio l’argomento di cui parli.
Stavo pensando anche che sarebbe carino che voi chiedeste ad Elena di trattare questo o quell’argomento che più vi appassionano, e lei, nei limiti del possibile, sono sicura che piano piano nel tempo cercherà di accontentare tutti quelli che potrà :-)
@beatrice: ciao beatrice, benvenuta a te! Pensa che anch’io sono stata in cura con Fausto Aufiero, veramente bravissimo nel suo lavoro, posso dire che mi ha cambiato la vita :-)
Grazie a te per essere qui con noi, e vedrai che piano piano diventeremo sempre più brave a curarci con i rimedi naturali, grazie alla bioterapia.
p.s.: ce li ho anch’io i tomi!!
Non volevo dirlo, ma anche io ce li ho i tomi e non volevo dirlo ma per anni mi sono curata con la Dr. Anna D’Eugenio, anche lei molto brava. Mi ha aiutato a comprendere molte cose sulla combinazione degli alimenti e come questi influiscono sul nostro metabolismo. Io ero andata da lei per un problema di pressione alta uscita fuori con la nascita del mio secondo figlio. Ma é un campo questo dell’alimentazione talmente vasto che benvengano tutti i preziosi consigli che Elena ci sapra’ dare.
PS: Izn, lo so che mi pensi, anche io a te, ma forse nella tua risposta ti riferivi ad Elena??
@anna: si credo anch’io che izn ti pensi proprio un casino…
@izn: sshhhh… ora che non ci sente nessuno… misà che il neurone ti si è distratto… ;-)
Comunque non preoccuparti per l’anisakis, basta non mangiare il pesce crudo! Io compro molto spesso il pesce azzurro e in particolare, se lo trovo, il pesce sciabola di cui parla untz, che è quello più soggetto a questo parassita, e non l’ho mai trovato né mi è mai successo nulla. Dai che il pesce azzurroè buonissimo, costa poco e fa bene!
Non sapevo di questo parassita… io di solito compro pesce surgelato perchè non sono mai sicura al cento per cento di quello fresco. Sarà che vivo a Terni, (anche se sono calabrese e mi manca tantoil mio mare) e la filiera per avere il pesce fresco non è così breve. Comunque, grazie della dritta e grazie anche per aver sbirciato sul nostro sito.. A presto
@Loretta: come, non posso piú mangiare le alici marinate? (cotte con il limone (ma sempre crude sono, o no?) e condite poi con olio, prezzemolo, aglio, peperoncino? (ricetta della bioterapia nutrizionale). Elena aiuto!
@anna e loretta: ehe eh… il neurone stava guardando un telefilm… correggo subito :-)
@sabrina:se scrivi a izn lei ti darà la mia mail e con piacere ti segnalerò un paio di colleghi di milano
@anna:cara anna, non è obligatorio usare ananas o papaia, esistono situazioni in cui può essere necessario e utile ma non mi sentirei di dire che “in generale” bisogna mangiare ananas o papaia per stare bene. per una sana alimentazione è importante alimentarsi di cibi freschi e variare i cibi.
@anna:l’anisakis è sensibile alle basse e alle alte temperature, per cui è sufficiente o consumare pesce cotto o surgelare il pesce fresco. io faccio marinare le alici con il limone, le faccio asciugare, mettere in freezer, poi quando servono le faccio scongelare, condire con olio aglio prezzemolo olio e poi mangiare :-))
@Grazie Elena. Quello di congelare le alici giá marinate con il limone per poi tirarle fuori quando servono mi sembra un prezioso consiglio. Buona giornata e a presto.
Grazie molte Elena!!!! siete troooooppo carine :-))))
@Izn: grazie per questa meravigliosa e nuova rubrica. Ogni volta che “passo” di qui mi fermo almeno per un’ora per aggiornarmi su tutte le novità e iniziative ;)….continua così.
@dott.ssa Elena: non vedo l’ora di leggere il suo prossimo articolo. Anch’io come Sabrina vorrei consultare un medico specializzato in bioterapia nutrizionale. E’ già da un pò che lo cerco qui a Verona ma per ora senza successo. Lei saprebbe indicarmene uno, se non è un problema. Grazie.
@patty:cara patty, io personalmente non conosco nessuno a verona però mi sto informando. se dovessi trovare un indirizzo le dirò di scrivere a izn che le darà la mia mail.
ciao a tutti, un grande grazie a Roby che mi ha suggerito di conoscere questo incredibile sito!!
Sono molto contenta di avvicinarmi alla bioterapia nutrizionale, perchè la “sento” vera, naturale…
Rimango quindi anch’io in attesa del prossimo articolo della dott.ssa Elena…..
un carissimo saluto!
@Dott. Elena:Buongiorno!Ho una domanda da porle…un’amica dovra’ sottoporsi a colonscopia tra un mesetto…vorrebbe evitare i lassativi prescritti x la cura del giorno precedente all’esame(mi pare si tratti di Phospholax)…c’e’ qlc d’alternativo?Grazie infinite se potra’ rispondermi!
@jennifer: purtroppo no, per la colonscopia è necessaria proprio quel tipo di preparazione. serve che il colon sia pulito il più possibile e quindi bisogna seguire il protocollo indicato.
@dott.ssa Elena: La ringrazio molto per l’interessamento, speriamo…..
@patty: c’è una collega che fa bioterapia a vicenza; può chiedere a izn la mia mail e le giro il telefono.
Dott.sa Elena:grazie ugualmente!Ci abbiamo provato!!!!
@dott.ssa Elena: grazieee! Appena Izn me la gira la contatto.
@Dott.sa Elena:Buonasera…le amiche dicono essere lo yogurt magro usato in loco,un toccasana x fastidi ed irritazioni intimi…e’ vero?Poi…col cibo giusto si puo’ sconfiggere o tener a bada la psoriasi?grazie e buona settimana!!!!J.
@dott.ssa non ho ancora avuto l’email per scriverle….aspetto paziente ma se preferisce questa è la mia: patty[at]cookingwithpatty.com
Grazie ancora
@patty: tesoro, ti è arrivata la mia mail? avevo sbagliato il tuo indirizzo mi sa… :-(
@S.O.S. Aftaaaaaa:che fare x qst spiacevole ospite?Sotto la lingua mi fanno impazzire!Grazie x l’attenzione!
@Jennifer: io non sono una dottoressa, ma il mio medico omeopata unicista e pure la mia ginecologa di qui (uno in Italia e una quasi in Svezia) mi hanno entrambi consigliato, anni fa, di fare delle irrigazioni di yogurt. A dir la veritá yogurt normale, non magro, circa un bicchiere diluito in mezzo litro d´acqua,, se ricordo bene. Credo avesse a che fare con i lattobacilli, per rinforzare il nostro “terreno interno”. Io ricordo che aveva funzionato alla grande…avevo avuto lo stesso problema, piú di dieci anni prima, e un ginecologo di cui non voglio ricordare il nome mi continuava a dare antibiotici. Fino a quando il mio attuale medico non mi ha mostrato le mie analisi, e mi ha insegnato a capirle: “se c´é scritto lattobacilli assenti, cosa facciamo, secondo te?” “Glieli diamo, intanto”. E via di yogurt (non lo mangiavo eh, per intenderci…). Favoloso. Poi, mi pare che peró il tutto era dovuto ad uno stress eccessivo, tipo che ero sempre di corsa. Ed una “calmata” ha poi risolto del tutto il problema. Sottolineo che non sono un medico, e che volevo solo riportarti la mia esperienza!!!
Baciiii!
PS: ehm…non metterci la frutta e lo zucchero, nello yogurt….;-)))
@Claudia: Sei troppo uno spasso! Ahahahahahahaaahahaahahhaaahahahahahah!!!!!!! Grazie dei preziosi consigli! E anche se nn sei un medico,mica potra’ far male un po’ di yogurt,no? Un abbraccio! Mi ti ci sto affezionando sai? Ciaoooooooooooooooooo
@patty: le ho mandato una mail all’indirizzo che mi ha lasciato qui dandole il recapito del medico di vicenza.
@jennifer:Prima di tutto bisognerebbe valutare bene il problema: quando vengono, perché, sono legate al periodo del ciclo, hanno una ricorrenza stagionale, ecc, ecc.
Le afte sembrano un problema “scemo” e poco profondo ma potrebbero anche non esserlo.
Voglio dire che sono anche strettamente legate allo stile di vita e al tipo di alimentazione.
E’ quindi difficile dire “cosa fare”.
Posso darti alcuni consigli generali che però in quanto tali lasciano un po’ il tempo che trovano.
In primo luogo per alcuni giorni sarebbe conveniente eliminare dalla propria alimentazione tutti gli alimenti contenti zuccheri, latte e derivati del latte.
Lascerei solamente lo yogurt come ti è stato già consigliato (ovvio: bianco naturale intero).
Un presidio che consiglia la bioterapia nutrizionale è aglio e yogurt
3 spicchi di aglio tritati mischiati a 200 gr di yogurt da tenere sull’afta (ma anche da mangiare); potresti farti un bel finocchio invece che in pinzimonio intinto in questa specie di tzatziki.
Potresti provare a fare anche delle toccature con succo di limone sull’afta. Si, lo che brucia, però ha un effetto cicatrizzante molto potente. Intingi un cotton fioc nel succo di limone e fai delle toccature sull’afta.
Ciao
Elena
@tutte: ragazze, se potete cercate di porre quesiti a Elena solo se sono attinenti all’articolo che ha scritto; altrimenti non solo complichiamo molto il suo lavoro, ma rischiamo di farle cento volte le stesse domande perché nessuno saprà dove andare a guardare cosa.
Voglio dire, se io voglio sapere qualcosa sul raffreddore vado sull’articolo che parla del raffreddore e sui relativi commenti; altrimenti non saprò dove guardare.
In altre parole, non andatemi in OT (off topic) altrimenti diventa un disastro!
Ad ogni modo per quanto riguarda le risposte alle piccole domande di ogni giorno (come quella di Jennifer sull’afta) le trovate tutte sui libri della bioterapia, che potete vedere nella biblioteca, comunque quello più semplice da consultare è sicuramente il Manuale pratico di rimedi naturali, di Domenica Arcari Morini, Angelica Agosta, Ed. Orme
@Elena:Graziissime Dottoressa…non sa che sollievo aver un’ancora di salvataggio!In effetti in qst periodo sono un po’ sempre di corsa e so che questo sicuramente non giova…le afte son comparse il giorno dopo aver preso una GROSSA arrabbiatura al lavoro..puo’ essere che ne sia la causa?Ancora grazie x il tempo dedicatomi!Oggi preparo lo yogurt e poi via con gli esperimenti!!!!
@izn:ricevuto capo!!!E scusami… ;-P non lo faro’ piu’….almeno ci provero’!!!!
@jennifer: eheh… carino però essere chiamata “capo”… non mi era mai successo :-)
Ciao Elena, ciao izn, sono anch’io una lettrice silente di questo meraviglioso blog, grazie al pasto nudo mi sono avvicinata alla bioterapia nutrizionale ed ho acquistato anche un libro della Dott.ssa D’Eugenio, ora però ho un piccolo problema, ho dei calcoli biliari e “credo” di essere in stato interessante la certezza l’avrò domani, so che in gravidanza la formazioni di calcoli biliari aumenta e quindi vorrei iniziare una dieta per non peggiorare la situazione, potete indicarmi qulache nominativo di medici che si occupano di bioterapia nutrizionale a Roma?
Vi ringrazio tantissimo.
Lara
@lara: ciao lara, sono contenta che tu abbia deciso di materializzarti :-)
Se per te va bene posso mandarti via mail i recapiti della dottoressa Galeazzi, che lavora a Roma (in tre sedi diverse), fammi sapere, un abbraccio e in bocca al lupo per… la certezza! Che cosa stupenda :-)
Si grazie izn,
C’è.
Ciao Lara
E’ un piacere leggerti. peccato che ti ho scoprto da poco. Grazie ancora. Anna
@silvia: ciao silvia, e benvenuta a bordo del pasto nudo :-) ho spostato la tua domanda nella pagina del burro (clicca qui), e vado subito a risponderti da lì! A tra poco :-)
Buongiorno…chiedo scusa se magari qst nn e’ la pag. giusta x quanto mi serve sapere…siccome ho prestato il mio manuale sulla bioterapia nutriz.,mi trovo spaesata oggi che ho una nausea pazzesca.Non so a cosa sia dovuta.Ho pranzato con minestrina di pollo con pasta all’uovo,con prezzemolo e spicchio d’aglio,peperoncino,parmigiano…nn so se ho fatto bene,ma istinto suggeriva cosi’….sono in cura con antinfiammatori x presunta tendinite,ma senza risultati….sono in crisi!!!Grazie!!!!
per far passare la nausea prenderei una fetta di pane tostato o da sola o con un poco di limone o aceto sopra.
Grazie mille!!!!
stavo rileggendo il tuo primo intervento, cara Elena e mi chiedo, anzi ti chiedo, se per una come me che per motivi di salute deve prendere gli anticoagulanti, visto che ho messo su qualche chilo, considerando la ridotta scelta che ho di verdure e di altro…la bioterapia in questo caso può comunque aiutarmi a smaltire questi chili di troppo?
grazie
ma certo cara cleofe, intanto sulle verdure crude hai molta più scelta, e poi melanzane, peperoni, zucchine, fagiolini, radicchio, indivie, carciofi, ecc. ecc. e poi si possono fare delle associazioni che siamo di maggior stimolo, per esempio pesce, finocchio crudo e ananas, oppure petto di pollo, fagiolini, fragole. qualcosa come vedi si può fare :-)
grazie elena, mi sei stata di conforto..a presto
ciao Elena… come ho scritto nel post lasciato sulla ricetta “tisana antibiotica”. sto cercando spunti e consigli su alcune ricette, perchè giovedì(15-4) mi hanno tolto le tonsille (ho 38 ann!),e il medico si è raccomandato di seguire una dieta semiliquida,tiepida-fredda,tipo svezzamento per 15-20 giorni. giusto il tempo per la cicatrizzazione della gola. Quindi approfitto di questa rubrica per avere qualche buon consiglio. mi hanno prescritto l’antibiotico per 3 giorni,il cortisone e gli antidolorifici e poi riposo… Ringrazio di cuore per qualsiasi buon consiglio. Baci -Laura-
grazie izn per avermi suggerito questa pagina… oggi ho fatto il flan di banane… mi ha coccolato! adesso ho proprio bisogno di coccole! baci -Laura-
Cara Laura,
ti consiglierei le creme di monoverdura che puoi consumare anche fredde, in particolare la crema di finocchio e la crema di sedano; puoi anche fare (che ancora si trova) la crema di zucca.
In queste creme potresti aggiungere il parmigiano per avere la quota proteica.
Farei anche la stracciatella (anche quella la puoi consumare a temperatura ambiente).
In crema puoi ridurre anche i legumi (fagioli, lenticchie e ceci).
Anche una sorta di risogalo (hai presente il dessert greco che si fa con il riso e il latte) potrebbe essere una buona idea.
Andrei poi di frullati e centrifugati.
Senza dimenticare il gelato, anche se non fatto in casa; un buon gelato artigianale può ben sostituire un pasto.
ciao Elena, sotto consiglio di izn scrivo qui….
vorrei sapere se il Ghee è salutare e se è il grasso miglioreper friggere in quanto raggiunge il “punto di fumo” ad una temperatura + alta di quella dell’olio di oliva.
é + salutare privare prima il burro centrifugato da una panna biologica e poi fare il ghee?
grazie, saluti
Giorgio
dimenticavo…ho letto che i germogli in generale ma soprattutto quelli di broccolo sono molto salutari e contengono il famoso sufurafano che aiuta a prevenire i tumori… in soli 6 grammi di germogli è presente la stessa quantità di sufurafano di 2 kg di broccoli adulti.
elena cosa ne pensi?
ps: scusa se mi permetto di darti del “tu”, non voglio esser maleducato, se non me lo concedi tornerò tranquillamente al “lei”
@giorgio: per friggere noi consigliamo sempre l’olio extravergine di oliva per la presenza in questo della vitamina E e degli antiossidanti (che non sono presenti nel ghee).
La Bioterapia Nutrizionale non utilizza i germogli, da un lato perchè non appartengono alla nostra cultura alimentare, dall’altro perchè potrebbero essere uno stimolo di crescita “eccessivo”.
Nell’ambito della cultura alimentare, caro Giorgio, esistono molte scuole, secondo me tutte rispettabili, ma in cui si seguono fili e pensieri diversi; forse dovresti rivolgerti a chi si occupa di macrobiotica o di crudismo per avere informazioni più precise sui germogli.
Eccomi!!!Tendinite ai pollici che non passa mai…uso i tutori di notte come suggerito dal chirurgo della mano.Il mio lavoro e’ manuale ma non pesante…forse pesante(11kg!!!)e’ il bimbo che seguo ora,ma non lo tengo molto in braccio…e se lo faccio uso cmq i tutori.Dagli esami del sangue non risulta nulla,nemmeno il V.E.S. e’ fuori dai parametri.Il fisiatra dice che ho un inizio infaiammaione,ma ancora troppo blanda x fare qlc terapia.Non so piu’ che fare…quando cambia il tempo i fastidi si accentuano x poi scemare…ma non c’e’ giorno in cui io non abbia fastidi.Esiste un rimedio bionutriionale?Devo precisare che sto cercando di eliminare carne dalla mia alimentazione…ma se fosse necessario usufruirne faro’ uno sforzo!!!!Graie infinite x l’attenzione!!!!Cleofe e’ molto felice della sua dieta…spero abbia qlc di utile anche x me!!!Baci e buon lavoro!!!!!
@jennifer: UN rimedio di Bioterapia non esiste, diciamo che potresti seguire una alimentazione che sia povera di sali e fluidificante. Per farti un esempio, tra le verdure cotte evitare quelle troppo ricche in sali; oltre alla solita bieta, spinaci e minestrone, andrei cauta ad esempio, anche con i broccoletti; molto bene invece vanno le cipolle cotte e crude, che hanno la capacità di “sciogliere” i sali.
Tra la frutta darei la preferenza ai frutti fluidificanti e sfiammanti, come ananas o fragole.
Eviterei i formaggi, in particolare quelli stagionati.
Presterei poi particolare attenzione ad evitare e tutti i prodotti confezionati.
Hai provato a sentire un omeopata o un agopuntore?
Grazie mille Elena…x l’agopuntore era nei piani…grazie ancoraaaaaaaaa!!!!Un abbraccioooooooooooo !!!!
ciao, io volevo chiedere qualche consiglio alimentare, per eliminare la ritenzione idrica, inoltre ho da perdere anche una decina di kg.
saluti
Cara Emma, mi spiace ma non do consigli di questo genere sul blog. Sono un medico, e la prescrizione di una dieta è per me un atto medico; non so nulla della tua storia, delle malattie che hai avuto, se prendi o non prendi farmaci, ecc. ecc. Magari ti do un consiglio che poi ti fa stare peggio.
In questa rubrica puoi trovare delle indicazioni generali per poter stare meglio mangiando.
Se però ti leggi tutti i commenti vedi che dei consigli ogni tanto emergono; ad esempio, come ho detto più volte, per non avere gonfiore e ritenzione è buona norma non mischiare le verdure cotte, fare cotture veloci, preferire il pesce e la carne bianca alla carne rossa e ai formaggi stagionati.
A breve spero di pubblicare un altro post con dei consigli per il pranzo; se continuerai a seguire il blog di izn, piano piano metterai insieme una serie di informazioni che ti potranno essere di aiuto.
Ciao Elena tutto questo è davvero utile e ricco di consigli preziosi.
La mia nutrizionista è stata un’allieva della d.ssa Arcaro Morini
Con la bioterapia nutrizionale ritrovo sempre il mio equilibrio fisico, dimagrisco quei tre quattro chili e mi sento bene a livello generale. Ho però un difetto…spesso dopo un periodo “ligio” passo periodi in cui non seguo più le regole e mangio di tutto..grrrr
Ma almeno poi so come rimettermi in sesto!!!
Ciao grazie ancora per questo sito!
…mi sono scordata di chiederti una cosa: a cosa serve in alcune alimentazioni di bioterapia assumere il mattino a digiuno un cucchiaio di succo di limone?
Grazie
il limone a digiuno (di solito si fa fare acqua calda limone e miele) al mattino regolarizza il transito intestinale; noi siamo un pò fissati con il limone perchè è ricco di vitamina C, perchè acidifica le urine, perchè è un potente anti-ossidante.
in generale consigliamo quindi sempre l’assunzione di un limone al giorno.
ps: per il sito devi ringraziare quel fenomeno di izn, io tengo solo questa rubrica. :-)
[…] nutrizionale… cos’è? La dottoressa Elena Galeazzi ha una sua rubrica su Il Pasto Nudo e spiega […]
buonasera D.ssa Galeazzi! Sono nuova del giro ma sono rimasta affascinata dalla sua SCIENZA! Sono dimagrita 16 kg. con la Bioterapia Nutrizionale e ne ho fatto un modello di vita ma, ora sento l’esigenza di qualcosa di più della conoscenza superficiale e da paziente: esisteno a Roma dei corsi non per medici e personale paramedico? La ringrazio anticipatamente e complimenti!!
@tiziana: che io sappia al momento non esistono corsi del genere; un paio di anni fa l’associazione spes-alfa, il cui direttore scientifico è la dottoressa d’eugenio, aveva organizzato dei corsi per pazienti; al momento però non mi sembra che li abbiano messi in calendario.
grazie della risposta tempestiva!! Ho telefonato al Suo Studio per un appuntamento ma mi hanno proposto dicembre prossimo (prima di Natale)…!!! Vorrei conoscerla di persona….!?! Che fare?? Grazie grazie!!
Buongiorno, sono stata in cura e con ottimi risultati dalla scomparsa Dott.ssa Arcari Morini. Volevo chiedervi se conoscete la sua allieva Angelica Agosta e dove si trova. grazie .
@vittoria: se telefoni alla vis sanatrix ti sapranno sicuramente dare il telefono di Angelica Agosta.
Grazie Izn e grazie anche a Elena… sono neofita della Bioterapia, ma è bello sapere di poter ‘parlare’ con qualcuno di questo argomento così interessante…mi piacerebbe anche conscervi :-)
Ciao
@ciao omonima :-)
se sei di roma e se parteciperai ai laboratori che izn sta organizzando ci conosceremo di sicuro.
Ciao Izn, seguo da poco il tuo blog e mi sta incuriosendo molto la bioterapia nutrizionale (sto cercando di leggere “Il potere farmacologico degli alimenti” e un altro che non ricordo…). Vorrei contattare la Dott.ssa Galeazzi, puoi mandarmi qualche riferimento telefonico? Grazie
@Pat: ti rispondo tra due minuti via mail! a dopo :-)
Ciao,
vorrei sapere come verrebbe considerata la dieta a Zona in termini Bioterapeutici.
Conosco molte persone che la fanno e che ne trovano beneficio anche per gravi malattie.
Un salutone.
M.
@marjanne: sono convinta che in ogni approccio nutrizionale ci sia del buono e del vero.
penso quindi che sia la dieta zona, che la macrobiotica, che la kousmine possano essere vantaggiose per alcune categorie di persone.
bisogna trovare la via nutrizionale confacente a se stessi.
i principi della dieta zona sono validi, diciamo forse che utilizza un po’ troppi prodotti industriali (penso alle barrette, crakers e similari).
Grazie !
Mi sono curata circa due anni dalla dottoressa Morino … Eccellente!!!geniale !!!
Salve, ho anche io comprato il libro di bioterapia nutrizionale per cultura personale, mi ha molto interessato tanto che ho deciso di portare i miei genitori a fare bioterapia appunto perche prendono troppi farmaci e vorrei provare a toglierne almeno qualcuno. Vorrei sapere ogni quanto tempo il paziente deve farsi vedere personalmente dal medico nutrizionista perchè purtroppo siamo di Messina. Mi piacerebbe anche fare il master ma arrivare alle 9 di sabato mattina mi è un po complicato.Se avete da propormi altre soluzioni ve ne sarei molto grata.
@elisa,
la cadenza con cui incontro i pazienti dipende da caso a caso, non è stabilita a priori.
Per quello che riguarda la formazione devi rivolgerti alla vis sanatrix naturae o alla dottoressa Anna d’Eugenio.