Alloooooora. Stamattina finalmente i file del bimbo – pardon, del libro – sono arrivati in tipografia (commento di Sabine: ovvio, nel giorno della luna!), pronti per essere incisi sulle lastre e impressi su una meravigliosa carta riciclata che non aspetta altro che essere tutta bella colorata dalle fotone delle ricette consapevoli :-)
Spero che mi perdonerete la mia sparizione dal pasto nudo; credevo che sarei riuscita a portare avanti sia il blog che il libro… ma quando maiiiii!!! Abbiamo rimandato la consegna del libro alla tipografia almeno venti volte; la prima volta, perché ho pensato che non fosse giusto percorrere questa strada da sola visto che così tante persone mi sono state vicine e mi hanno accompagnato fattivamente, scrivendo per il pasto nudo, chiacchierando con voi nei commenti, dandomi un sacco di consigli preziosi e soprattutto insegnandomi tantissime cose che senza di loro non saprei. Che hanno fatto l’enorme errore di svelarmi numeri di telefono e mail, e quindi ogni volta che mi viene un dubbio, nonostante l’educazione cerchi in tutti i modi di frenarmi, io rompo! E quanto rompo! :-)
Così ho chiesto ad alcuni di loro di scrivere una testimonianza su cosa significasse per loro il pasto nudo e cosa ne pensassero dei contenuti, e ne è venuta fuori una raccolta di parole che per me sono diventate le vere e proprie radici del libro, e che credo farà commuovere voi come ha fatto commuovere me.
Il nostro prof ha addirittura scritto una vera e propria presentazione, che credo mi dipingerò in corpo 150 sulla parete dello studio, per tirarmi su nei momenti di scoraggiamento.
Poi è successo che, visto che mi trovavo, dopo aver mostrato il libro a Pietro (Parisi) e ad Andrea (Trenta), che mi hanno fatto ripensare ingredienti e procedimenti di alcune delle ricette (e quindi riscrivere e ricucinare per testarle), l’ho mostrato anche a Roberto (Liberati), che mi ha dato alcune delucidazioni sui piatti nei quali compare la carne, e quindi pure lì ho cambiato qualcosa (e riscrivi e ricucina), e dopo tutto questo, che, non lo facevo vedere a Stefano (Mariotti), visto che i formaggi necessitavano decisamente del parere di un vero esperto (anzi meglio, appassionato, che rende anche di più l’idea)?.
Dopo mi sono resa conto che non potevo *ogni singola volta* scrivere nell’elenco degli ingredienti che il burro doveva essere così invece che cosà e la farina doveva essere quella che sapete e via dicendo (anche se quasi sempre un limone felice qua e un cavolfiore concreto là mi devono essere sfuggiti, ehm). Così ho inserito una sezione alla fine del libro dove spiego cosa intendo quando parlo di una cosa piuttosto che di un’altra, e ancora sto piangendo di non aver avuto abbastanza pagine per scrivere tutto quello che avevo in mente, perché io volevo scrivere un compendio che sarebbe diventato più lungo del libro stesso, eheheh.
Ovviamente poi c’è stata la (doppia) correzione delle bozze: di Francesca-vulcano, che l’ha fatta o sul volo Milano-Singapore, o su quello Singapore-Milano, o durante le lunghe notti neozelandesi (a che serve dormire, quando si possono correggere delle meravigliose bozze?) e di Claudia, che le ha fatte (e rifatte, e rifatte, e rifatte!) nei ritagli di tempo (ehm… ritagli di tipo otto ore) strappati a tutto ciò che ha da fare giù a Johannesburg.
Ah, e non vi ho detto delle fotografie. Nella mia beata innocenza avevo pensato che siccome ho quasi sempre scattato in alta risoluzione non avrei avuto alcun problema a utilizzare quegli scatti anche per il libro. Non avevo fatto i conti, nell’ordine, con: a) la tragica scomparsa di uno dei dvd dove conservavo le foto più vecchie; b) il fatto che la risoluzione non è l’unica cosa importante quando si stampa, ma c’è ben altro da tenere in considerazione, tipo il disturbo digitale che sul web è invisibile e sulla carta è orrendo (essì che avrei dovuto saperlo, visto che sono un grafico, voi magari non lo dite in giro, ehm); c) la carta che abbiamo scelto per stampare il libro, come vi dicevo rigorosamente ecologica, che però non è esattamente il massimo per esaltare i colori di una fotografia, per cui ho dovuto affidare le foto all’Andrea di cui già vi ho parlato (quello che era a Sarasota, non quello che sta a Barcellona, è così chiaro, ma come fate a confonderviiii!) alias “colui che sta dando vita all’ibook”, che in quanto a ottimizzazione per la stampa ha pochi rivali, per essere certa di non avere foto spente e tristi.
Volevo anche dirvi che alcune ricette sul libro sono nuove di zecca, per cui appena avrò un secondo le inserirò qui sul blog, e che molte altre (quasi tutte) sono state upgradate con i consigli di gente molto più esperta di me, e per quelle mi sa che appena avrò un secondo dovrò inserire in queste sul blog un aggiornamento, perché non voglio che chi non ha potuto comprare il libro si ritrovi la versione non aggiornata.
Sono sicura che mi sto dimenticando un sacco di cose. Voi intanto andatevi a leggere lo stupefacente articolo sul libro (giuro che è stato una sorpresa per me come lo può essere per voi) che Stefano mi ha fatto il grandissimo onore di scrivere, e tenete conto che il vulcano appena risbarca in Nuova Zelanda si metterà a preparare la scheda degli incontri pastonudisti in Italia (per adesso di sicuro c’è solo Torino – a proposito, *grazie* Marlena!!! – ma ci sono varie sorprese in arrivo).
A tutti quelli che ci hanno scritto: “NOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! Non ho fatto in tempo a comprare il libro su indiegogo e mo’ come faccio, sigh sob!!” ecco la risposta: da domani qui sul blog in alto a destra, al posto del banner di indiegogo potete finalmente usufruire del tasto magico compralibro; dovete soltanto cliccare e acquistare (per adesso ancora in prevendita) e il libro arriverà a voi appena stampato, non dico con la civetta Potteriana (adoro quella storia della strillettera!!) ma incartato da noi medesimi con tanto amore e un sacco di energia positiva inclusa nel pacchetto :-)
Vi dico solo un’ultima cosa: ho una voglia di cucinare pazzesca!! Vi devo far vedere un sacco di cose nuove e meravigliose che ho imparato! Non so da dove cominciare! Qualcuno mi tenga ferma perché altrimenti scrivo un post al giorno, che l’attesa librosa altrimenti mi consumerà :-) Devo assolutamente distrarmi, e cosa c’è di meglio che spignattare consapevolmente?
Va beh, adesso però mi vado a riposare, eh. Quei due o tre minuti, che avete capito? :-)
Stupenda la Heidelberg nelle foto!!! Non vedo l’ora… :)))
mi prudono le mani, non vedo l’ora di annusarlo, leggerlo e farlo mio!
Brava brava, anzi bravi!!!
finalmente!
devo dire che i tuoi post mi iniziavano a mancare :-))
mammina che emozione! :)
Ci mancavi tanto.giorni e giorni senza una parola.
Ma il motivo era chiaro a tutti.
La macchina da stampa restituisce una grande emozione (anche il ragazzo in foto è notevole)
È il sogno che si concretizza.
Aspetto il libro con trepidazione.
Bene , non vedo l’ora! Ma quando la farai la presentazione al Salone del gusto a Torino? Io andrò dal 25 al 28 e vorrei proprio esserci! Fammi sapere ed ancora complimenti! Spero che ora tornino i tuoi articoli e le tue ricettine e le tue informazioni nutrizionali e tutto quello che sai….
Comunque domani lo comprooooo!!!!!!
Izn sei una forza della natura! non vedo l’ora che arrivi (dove posso prenotare la mia civetta???)
un abbraccio
Buongiorno mondo! A tutti quelli/e che ci state chiedendo quando saremo al Salone del Gusto a Torino… domani o magari anche già più tardi oggi vi aggiorniamo, devo solo verificare la logistica un’ultima volta con quell’angelo di Marlena che sta occupandosene e poi vi facciamo sapere tutto :D
a prestissimo!
Francesca
viva! non vedo l’ora di leggerlo, e di regalarlo alla mamma :)
YESSSSSSS!
LO COMPROOOO!!!!!!!!
Anch’io domani lo compro!! Baci
Non vedo l’ora di averlo tra le mani e comprarne altre copie per fare dei bellissimi regali consapevoli per natale. Complimenti a tutti voi! E un grazie infinito!
complimenti per il libro!non vedo l’ora di averlo tra le mani.
Io rompo il segreto professionale, e dico: questo non e’ un libro di ricette e basta. Questo e’ un piccolo gioiellino pieno di consigli e trucchi e piccole grandi cose che possono cambiare la vita. In meglio. E detto da me, che son nata nel giorno del dramma e della critica…:-))
Ma lo scrivo proprio perche’ mi sono stupita io stessa, appena l’ ho visto tutto finito completo. Mi sa che e’ meglio iniziare a pensare alle ristampe, Sonia. Avverti pure il tipografo ;-)
(luna crescente, e appena vedra’ la luce, si sapra’ anche se bilancia o scorpione. E non aggiungo altro).
Mi avevi promesso in due ore un post mangereccio…. :-(
(con aggiunta di lacrima che con la punteggiatura non so fare…)
CMQ ASPETTO CON ANSIA IL LIBROOOOO!!!!!!
Izn mi sono emozionata leggendo questo post; nelle parole che scrivi avverto un’energia particolare…sei una forza della natura!! Complimenti e continua così :).
Uuuuhhhh che meraviglia! Questa faccenda mi emoziona proprio tanto :-)
Ho aperto più volte il pastonudo… e c’era solo silenzio! Sapevo che eri lì dietro tutta occupata col libro! Si sentiva!! Non vedo l’ora di riceverlo!
Che bello l’articolo di Stefano, sento di essere in compagnia di persone che hanno tutte qualcosa di speciale in comune: un grande cuore (oltre ad altri attributi!!!)
cara Izn,
mi associo! Complimentoni!
Non vedo l’ora di sfogliare con tutta calma il librone! Spediscilo al più prestooo
Finalmente! in questo periodo mi sono proprio mancati i tuoi scritti e le tue ricette!
Ma capisco anche che l’impegno che ti sei presa ( vi siete presi) è stato , come dire, fagocitante. Prosit al libro e ai suoi autori!
complimenti? congratulazioni? cosa si dice quando un sogno si avvera? forse solo… bravi tutti! (e grazie :) )
Grande Izn…in silenzio ma ti seguo ancora e sempre ;-)
wow!!! non vedo l’ora…. e mi siete mancati tanto tutti!
un pò in ritardo… ma l’ho pre-comprato anche io! :-)
in bocca al lupo per il magnifico lavoro!
Dai che ci siamo! Bravi!
Comprato! curioooosa……..non sto nella pelle………
Mi sembra di essere in attesa di un nipotino, non vedo l’ora di vederlo!!!
C’è una frenesia e un’attesa che si sente in tutto il blog. E bravi tutti!!!
Scoprire che anche ad una sola persona sia arrivato ciò che tu hai riposto in un articolo, ripaga di mille sforzi profusi, e aiuta ad andare avanti. A combattere. La politica è nel piatto, la politica siamo noi, con le nostre scelte, la nostra sete di sapere, il nostro desiderio di donare, il piacere di ricevere e di scambiarsi conoscenza. È nei nostri valori, nei diritti e nei doveri che dobbiamo garantirci l’un l’altro, nella giustizia giusta, nella determinazione a tenere fuori dalla porta gli interessi e le insidie della grande industria, nella fierezza con cui ci riappropriamo, giorno dopo giorno di ciò che avrebbero voluto toglierci. Nel ricordo bambino di un nonno contadino, della tua manina nella sua mano indurita, in quel camminare insieme, passo dopo passo, a scoprire la natura, le stagioni, la terra
Ciao Sonia (e ciao a tutti i pastonudisti)!
Ti ho conosciuta grazie a Chiara de “Nella mia soffitta” e accolgo con enorme gioia la notizia del libro che aquisterò in questi giorni. Grazie per tutto il lavoro che fate.
Sara
ci sarà anche la versione ebook?
Ciao Sonia. E’ emozionante questo percorso, perchè tutti ci sentiamo parte del progetto, di questo bel progetto, sano, vero, senza additivi. Ci sentiamo come se stessimo lavorando anche noi per farlo nascere questo magnifico libro. Sì la tua assenza è stata dura, un vuoto un po’ strano, ma eccoti di nuovo qui.
Sono emozionata e contenta.
e chissà che Sonia presto non torni a deliziarci con qualche sua ricettina…
maaa… sniff sniff… sbaglio o c’è nell’aria un odorino autunnale di caprini di capre felici? ;)
C’ era una volta una lunatica regina curiosa, taaanto curiosa; tanto curiosa che ascoltava, osservava, assaggiava… e annusava. Ma non le bastava!… allora corse verso il mondo e raccontava e raccontava e seminava. Seminava belle e buone ricette, condite con grazia e mille consigli salutari. Ma non le bastava!… il cielo osservò e le volle bene… le mandò curiosi rinforzi e cosi scrisse il suo primo libro; e grandi e piccini a festeggiare il felice arrivo.
brava Sonia! :-)
che bello il post qui sopra! :))
riassume bene l’aura e l’energia sparsa da Sonia e che si respira qui…
ma quando arriva il libro?! già pregusto l’odorino di stampa!!
Bè, io mi godo anche la nuova foto di cipolle bianche e foglie di salvia, una sorta di striscione per le strade che preannuncia l’imminente arrivo di qualcosa di molto speciale…. Credo che anche questa piacevole seppur lunga (ma normale) attesa, rimarrà impressa nelle nostre menti impazienti, prima di respirare l’odore delle pagine del libro, già tanto amato da tutti noi…
A proposito di odore…., più volte ho pensato che sarebbe stato carino impregnare alcune pagine del libro con qualche goccia di olio essenziale, odore di cibo buono e semplice che si sprigiona dai fogli di carta…
Bravissime Sonia e Francesca!!!
Comprato anche io!
Non vedo l’ora di averlo tra le mani!! Ma a Torino vi trovo al Salone del Gusto? Quando come dove esattamente? :-)
Uh ok, mi è sfuggita la vostra risposta nei commenti precedenti! Attendo i dettagli sul Salone!
lunedì pomeriggio entro in casa (dopo un’orrenda giornata di pioggia…) e vedo una busta gialla sul tavolo con dentro LUI!!!! che gioia =)
E’ ARRIVATOOOO!!!
……..mi sono commossa……..alla dedica a tua figlia e alla speranza di un mondo “nuovo”……
avrei tante cose da dire…..ma è sicuramente la cosa migliore che abbia in mano da tempo, la più vera e quella che mi rappresenta maggiormente…grazie Izn di dare voce e corpo a ciò in cui credo!
brava Izn…..brava Francesca!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ricevuto ieri! Che meraviglia, brava Sonia, brava Francesca e tutti quelli che come me ci hanno creduto!
arrivato anche a me! che meraviglia!!!! GRAZIE IZN e FRANCESCA!!!!!!
[…] passato l’attacco, ho preso in mano ilpastonudolibro (non ce l’avete? Cosa? Pazzi! Stolti! Ordinatelo subito!!! ), ho acceso il camino, e me lo […]
wow, ho comprato il libro! Ok, non è che sia un’eroina di mission impossible, tutti riescono a comprare un libro su internet se vogliono, ma io no, non ci riuscivo. Paralizzata dall’indecisione, del tipo: lo compro ora o me lo regalo per Natale? Uso la carta di credito o telefono a Francesca e le dò i numeri (della carta) al telefono? Faccio un bonifico, spedisco un assegno, porto in contanti direttamente (la più folle delle idee) così non sia mai ci scappi anche un corso di panificazione? A volte le decisioni più semplici assumono in me connotati drammatici, e mi perdo in un bicchier d’acqua (poi, per quelle più complicate mi butto e ci metto un nanosecondo) per cui scusami Izn.
Stamattina in pochi minuti ho fatto tutte le operazioni necessarie (ma cavoli, era proprio semplice…). Non preoccuparti di mandarmelo per Natale, io di solito festeggio la Befana: 1) perchè sono finite le feste, quelle di Natale mi annoiano a morte 2) perchè le giornate sono più lunghe di ben mezz’ora (e per una che deve portar fuori il cane nel gelo conta, conta) 3) adoro le befane, soprattutto quando sono cattivissime. Buon Natale, e soprattutto Buon Anno!!!
Graziella, mi lasci a bocca aperta, ma lo sai che da stamattina sto parlando con tantissime persone che mi dicono che stanno superando dei loro blocchi energetici più o meno forti? E io stessa ho la netta sensazione che l’energia mia e quella che mi circonda sia diventata improvvisamente fluida, che tutto scorra con una facilità che non ricordo da secoli.
Ma che sarà, il 12.12.12? o_O
Oddio speriamo non mi piaceva sentirmi bloccata dici che e una questione di energia?
[…] passato l’attacco, ho preso in mano ilpastonudolibro (non ce l’avete? Cosa? Pazzi! Stolti! Ordinatelo subito!!! ), ho acceso il camino, e me lo […]