Ve lo avevo promesso, dopo la pie di pesche bianche, che avrei postato solo cose estive e rinfrescanti, per redimermi delle mie malefatte. E non c’è nulla a cui io possa pensare che sia più fresco di questo piatto greco… è addirittura dissetante.
tzaziki recipe
Allora, ci avete provato a fare lo yogurt in casa? Perché vi servirà come base per questa preparazione. La ricetta l’ho presa in tempi non sospetti, quando ancora il blog non era neanche nel mondo dei sogni, e quindi non ho assolutamente idea di dove possa averla rubata!
Se qualcuno la riconosce informatemi che renderò subito tributo al proprietario, se così si può dire visto che le preparazioni tradizionali alla fine sono patrimonio dell’umanità a mio parere :-D

La prima volta l’ho preparato tre o quattro anni fa, e l’abbiamo trovato talmente buono che lo tzaziki ormai per noi è questo. Non è che sia proprio tipo fustino del dash che non si cambia con nient’altro eh, cioè sono sempre pronta a eventuali miglioramenti, non ci posso fare nulla, non c’è niente che riesca a trovare veramente definitivo.

Per esempio, guardate questa ricetta che prevede l’aggiunta di mandorle o nocciole tritate, e non mi sembra proprio per niente male come aggiunta :-9

Ingredienti:
200 grammi di yogurt intero bianco
2 cetrioli di media grandezza
1 spicchio d’aglio
2 cucchiai di foglie di menta
1 limone
sale marino integrale
pepe nero

Lavate i cetrioli, sbucciateli (io li ho spogliati con il pelapatate) e grattugiateli con la grattugia a fori grossi, oppure tritateli finemente a coltello. Salateli, e lasciateli a scolare l’acqua di vegetazione in un colapasta per una mezz’oretta.
Versate lo yogurt in una ciotola e aggiungete l’aglio e la menta tritati finemente a coltello.
Se preferite non incontrare minipezzettini di aglio durante il vostro viaggio nello tzaziki potete anche grattugiarlo con la microplane; inoltre sembra che asportandogli l’anima centrale l’aglio dovrebbe risultare molto più digeribile, voi ne sapete qualcosa? Avete mai provato? Io, tragicamente fedele ai principi della bioterapia nutrizionale, che dice che gli alimenti vanno usati nella loro interezza, ancora non ho fatto il tentativo (ma lo farò!).
Aggiungete i cetrioli strizzati e mescolate bene. Aggiustate di sale e pepe, coprite con la solita pellicola no pvc e mettete a riposare in frigo per qualche ora. Al momento di servire lo tzaziki spruzzate con un po’ di succo di limone e cospargete con un filo d’olio e un po’ di pepe macinato al momento. Accompagnate con fettine di pane fresco (fatto in casa!) (con la pasta madre!) (liquida!).