Chop, chop, chop, chop. Uno dei momenti più belli quando si ha a che fare con i (futuri) crauti è quando, al silenzio assoluto, con la luce radente del primo pomeriggio, poggi il cavolo cappuccio sul tagliere davanti a te, impugni il coltello che hai appena affilato per bene, e fronteggi l'ortaggio sussurrando dolcemente: "a noi due" :-D
In questi mesi ho letto molto sulle fermentazioni, intanto che aspetto di studiarmi la bibbia di Sandor Katz di cui vi parlavo; ancora sono indecisa se aspettare la versione italiana, alla quale se ho ben capito sono stati tagliati alcuni capitoli riguardanti carne e affini, per renderlo più vegetariano (MAH!?) o prendere i suoi due libri in inglese e studiarmeli in lingua (più faticoso ma forse più soddisfacente).
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io li ho sempre fatti con un semplice vaso a macchinetta, come mi ha insegnato la badante romena di mia mamma, e vengono benissimo. Invece del peso uso alcuni gambi o rametti di giusta misura incastrandoli incrociati sulla foglia di cavolo in modo che resti sommersa, è molto semplice. Poi ci sono le teorie secondo le quali sono migliori i crauti fatti con le varie valvole, mi sono persa nei blog americani che parlano di questo, ma non riuscivo a capire se erano dati reali o se erano sponsorizzati dai produttori di valvole e crautiere(non ho ancora capito e ho lasciato perdere). Il blog a cui ho fatto riferimento all’inizio e che è quello sull’argomento che mi piace di più è nicrunicuit.com Ora sto provando con le radici, bacche e alcune piante selvatiche. Al nord c’è una lunga tradizione riguardo a questo. In Italia c’è Eleonora Matarrese che faceva di corsi sull’argomento, ma non sono riuscita ad andare perchè ultimamente non ne ha più fatti.
Grandissima Sonia, finalmente sono riuscita a leggere questo pezzo. Assolutamente devo provare a farli (anche perché quelli in vendita nel vasetto di vetro che hai linkato sono pastorizzati, quindi hanno perso un sacco (se non tutti) i preziosissimi fermenti; in alcuni negozi biologici li vendono anche non pastorizzati nel banco frigo, ma comunque non possono essere come quelli fatti in casa). Grazie grazie grazie per queste urilissime informazioni.