Con questa ricetta potete utilizzare l’eccesso di lievito naturale che altrimenti andrebbe buttato ad ogni rinfresco. Prima di trovare questo modo geniale di riutilizzarla, ogni volta che rinfrescavo la pasta madre mi piangeva il cuore di farne finire nel cestino la metà.
frittelle di pasta madre
Poi una notte, durante i miei giri strani su internet ho trovato questa ricetta fantastica: ci vogliono due minuti per fare queste frittelle (che in realtà sono dei panini cotti in padella) e tre minuti per cuocerle.
Ovviamente la pasta acida dev’essere bella matura, cioè deve aver perso ormai quell’eccesso di acidità dei primi mesi. Comunque anche se la vostra pasta madre è giovane, il bicarbonato neutralizza la sua acidità.

Per quanto riguarda il metodo di cottura, non utilizzate padelle antiaderenti rivestite di teflon perché riscaldate a fuoco vivo senza liquidi perdono il polimero (tossico) che le riveste. Dopo una lunga ricerca ho trovato finalmente a Roma la padella perfetta. Lo strato antiaderente non è di plastica ma, se ho capito bene, di una lega di acciaio e alluminio (ma, boh, l’importante è che sia bella pesante, non aderente e soprattutto non tossica).

Meglio ancora, se ne avete la possibilità cercate di trovare una padella di ferro o di ghisa, che oltre una certa temperatura sono naturalmente antiaderenti. Magari con una nonna compiacente attaccata al manico che vi spieghi come si usa e come fare la manutenzione ordinaria (l’avessi avuta io quanta fatica in meno avrei fatto).

Ingredienti:
300 grammi di pasta acida non rinfrescata
1 cucchiaio di zucchero grezzo chiaro
1/2 cucchiaino di sale marino integrale
1/2 cucchiaino di bicarbonato

(con queste dosi otterrete 5-6 frittelle)
Mescolate tutti gli ingredienti (io uso il frullatore a immersione con i ganci) per un paio di minuti.
Imburrate 4 coppapasta del diametro di 10 centimetri e scaldate una padella antiaderente a fuoco medio. Riempite i coppapasta con 1 centimetro di pasta. Cuocete a fuoco basso fino a quando il lato superiore delle frittelle sarà pieno di buchini e comincerà a non essere più liquido. A questo punto rimuovete i coppapasta, girate le frittelle e cuocete l’altro lato fino a che saranno leggermente dorate. Le frittelle sono molto migliori appena tirate fuori dalla padella. Se dovessero avanzare, tostatele in modo da renderle di nuovo croccanti. Servitele con burro e marmellata.