Quando arriva la stagione fredda regolarmente mi viene a trovare a casa qualcuno con la tosse, il raffreddore, un virus virulento, insomma un untore portatore di germi, e siccome gli amici sono sempre i benvenuti io mi becco tutto quello che portano, compresa la febbre!
Francesco con santa pazienza accorre al capezzale (io sono uno di quelli che quando sta male rompe) e la prima cosa che si sente dire è sempre “mi fai la tisaaaanaaaaa?” (con occhio triste e labbro all’ingiù).
La tisana per antonomasia qui a casa è un infuso di aglio e limone (eh sì, di nuovo la bioterapia nutrizionale), e il sapore non è che sia il massimo (bleah); ma se vi spiego quanto è potente rimarrete basiti.
L’aglio contiene allicina, un potente antimicrobico, e l’apoene, che oltre ad abbassare il colesterolo, ridurre la pressione e incrementare la serotonina, potenzia le difese immunitarie. La scorza del limone è battericida sul vibrione del colera (!), sul meningococco, sugli stafilococchi, sul gonococco, sui bacilli del tifo, della difterite, della dissenteria e sui colibatteri.
In caso di febbre e di tutte le sue complicazioni (dolori etc), quindi, si può assumere questa tisana ogni 4 ore, come un antibiotico. Non so se avete sentito parlare dell’abuso di antibiotici che è stato fatto negli anni, qualcosa di recente potete leggerlo qui, ma è storia vecchia, vecchissima. Lungi da me sostenere l’inutilità degli antibiotici; però diventeranno sicuramente inutili se si continuano a prendere con troppa disinvoltura. Questo tipo di medicine sono veramente necessarie solo molto raramente.
Questo infuso è un toccasana anche per le bronchiti croniche, l’asma, l’influenza intestinale e per il virus dell’herpes (di qualsiasi tipo), oltre che per la varicella, e in più gli olii essenziali che contiene sono fungicidi, antibiotici e sedativi per i nervi.
Se si vuole usare come preventivo invece basta prenderla una volta al giorno per due tre giorni. Purtroppo non si può aggiungere zucchero perché favorisce la replicazione batterica, sigh. Se proprio vi fa schifo o se il vostro bambino ve la tira dietro potete aggiungerci un cucchiaino di miele, visto che è anche antinfiammatorio.
Ingredienti:
un limone bio intero
uno spicchio d’aglio
acqua
Lavate il limone e mettetelo intero in un pentolino stretto e alto, in modo che sia completamente immerso nell’acqua (la tisana deve essere concentrata, quindi non usate più di una tazza d’acqua) insieme allo spicchio d’aglio con tutta la sua buccetta.
Portate a ebollizione a fuoco medio, e calcolate esattamente 7 minuti da quando bolle.
La fiamma deve essere tenuta medio/alta; non prolungate il tempo di ebollizione altrimenti il limone all’improvviso si bucherà e ne fuoriuscirà il liquido interno. Non che la tisana non sia più attiva in quel caso, ma prende un sapore terrificante. Per lo stesso motivo sarà molto meglio se userete un limone di quelli con la buccia spessa, si bucano più difficilmente.
Passati i 7 minuti togliete il pentolino dal fuoco, gettate subito il limone e lo spicchio d’aglio e lasciate intiepidire un po’ la tisana prima di berla.
Dopo averla assaporata, aspettate che faccia effetto prima di mandarmi a quel paese, e ricordate che le medicine a volte *non* hanno un buon sapore.
Wow, la farò…adoro l’aglio…spesso ne mangio una testolina cruda con del pane mmmmmh quant’è buono!
Che miniera d’oro sta ragazza!!!
:-*
le medicine secondo me non devono avere un buon sapore…a me sta cosa che trasformano le medicine in caramelle mi fa venire il nervoso: mi sembra propedeutica alla dipendenza chimica!!! La tisana schifosina la segno subito tra i rimedi…ehm ehm ..ma anche un effetto antisociale? ;) un abbraccio
accc…una medicina mica male….non è che oltre ad allontanare microbi e affini….chiaccherando, facciamo rizzare i capelli a qualcuno ;-)))))
@tutte! per quanto riguarda i rapporti sociali vi devo dire che non è che lasci un profumo di rose, ma non fa assolutamente l’effettaccio di quando si mangia l’aglio perché in questo caso viene bevuta solo l’acqua nel quale l’aglio è stato infuso. Certo non la berrei subito prima di uscire con l’uomo dei miei sogni, però basta una bella lavata di denti e via :-)
@pagnottella: anch’io adoro letteralmente l’aglio, ma tu come fai a socializzare dopo averlo mangiato? non è che hai un rimedio naturale? Il mio rimedio personalissimo consiste nel fatto che quando mangio l’aglio lo faccio mangiare anche a Francesco (per fortuna piace anche a lui) ho notato che in questo modo gli effetti si annullano, strano però eh?
eheheh uso lo stesso rimedio pure io! ;)
visto che sono reduce da influenza intestinale e ora raffreddore e tosse instancabili …la provo!! anche se fa veramente schifetto! bacio!
@cocca: giuro che tutti quelli che l’hanno provata hanno detto che è molto meno disgustosa di quello che potrebbe sembrare (sempre se non si rompe il limone, cosa che succede se resta troppo tempo a bollire). E funziona alla grande!
Per il raffreddore mangia tanto peperoncino, e niente dolci fino a che non è passato tutto…
Ciao izn, io me la sono fatta qualche tempo fa, per un fastidio alla gola… in realtà non me lo ha fatto passare, però l’ho fatta una volta sola perché avevo finito i limoni :-(
Comunque a me non solo non mi è sembrata disgustosa, ma mi è proprio piaciuta! Sarò strana… boh! Ed io ho pure tolto la buccetta all’aglio (per errore…).
Volevo chiederti se si può fare anche con la sola scorza del limone perché mi dispiace proprio buttare l’interno senza averlo utilizzato…
@loretta: so quello che vuoi dire, anche per me ogni volta è un colpo al cuore quando devo buttare un limone intero (e poi io adoro i limoni). Non ho mai provato ad utilizzare solo la buccia, però sono quasi sicura che la tisana diventerebbe amarissima a causa del bianco. Forse, provando ad utilizzare solo il giallo… senti, appena ne avrò l’occasione chiederò ad un bioterapista e ti farò sapere, prometto :-)
In genere io mi consolo pensando che l’antibiotico mi sarebbe costato molto di più di cinque o sei limoni che uso in due o tre giorni; però comunque mi dà fastidio quello spreco.
p.s.: ma poi alla fine neanche a me sembra *così tanto* disgustosa.. non sarà deliziosa, ma si può bere tranquillamente.
p.p.s.: per il fastidio alla gola hai provato anche gli sciacqui con acqua e sale? o con acqua e tea tree oil (olio essenziale di melaleuca alternifolia)? sono miracolosi :-)
@Tutte:Buongiorno anche qui!Ieri ho provato x la prima volta la”tisana dei miracoli”e devo dire che oggi sto gran meglio…mi chiedevo…ieri mi e’ uscita di un bel color giallo,mentre oggi e’ appena appena piu’ colorata della semplice acqua:ho sbagliato qlc o dipende dal limone?Grazie e buon tutto a tuttiiiiiii!Msr Bean!!!!
@jennifer: a me capita che a volte la buccia si buca e nell’acqua passa anche un po’ di succo di limone. In quell’occasione la tisana diventa più gialla e assume un sapore molto più forte. Invece quando va tutto bene dovrebbe avere proprio il colore pallidino di quella che hai fatto oggi! Avevo anche pensato che forse la buccia si buca più facilmente quando il limone è troppo freddo di frigo, ma non ci giurerei!
Tesoro, hai visto anche il post sul brodo di pollo e quello sulla minestrina antibatterica? quelli sono un’altra mano santa per l’influenza :-)
@izn:si si,grazie…li ho appena appena “coppia-incollati”…!!!Ok x tisana…cmq ,se non erro,dicesti che e’ efficace a prescindere dalla rottura del limone,giusto?Cmq e’ davvero una bomba!!!Avresti qlc dritta su dei ricostituenti x capelli deboli x favore?I miei in autunno sono cosi’ tristi..il dermatologo mi ha prescritto cistidina ma io non sarei propensa…!Grazie mille intanto!!Baci baci!!!Je’
@jennifer. ti avevo risposto qui ma poi mi sono resa conto che era una domanda da stanza delle chiacchiere (se no non la trova nessuno)!
Ti andrebbe di andare a farmela lì che vengo subito a risponderti? grazie :-)
@izn:Ciao!Se nella tisana ci schiaffo dentro un pezzettino di zenzero faccio male???Baciiii!!!!Je’
@jennifer: uhm. secondo me male non fa, ma non so quale sarebbe l’interazione con gli altri componenti, in senso nutrizionale. E se facessi una tisana antibiotica, e dopo un’oretta una bella tisana di solo zenzero? :-)
Izn, ciao, ho comperato il mio primo libro sulla bioterapia nutrizionale, di Domenica Arcari Morini e Fausto Aufiero, ho dato una sfogliata, ci sono tantissime ricette, …ciao a presto
@izn:…in effetti e’ quello che ho fatto!Anche scondo me nn faceva male(a naso,ovviamente!)e nel dubbio o optato x la tua stessa idea!!!!Grazie sempre x tutto!!!!Je’
posso dire? na ho già bevute due tazze, oggi. solo che io non la trovo affatto repellente. anzi!
che dici, ho dei problemi? ;-)
Ciaoo, ti seguo da un pò con grande interesse e mi sono talmente appassionata ai tuoi consigli di bioterapia nutrizionale che vorrei comprarmi qualche libro tra quelli che indichi tu nella biblioteca.
Qualche giorno fa avevo un inizio di raffreddore con sinusite incipiente e dolori muscolari e mi sono ricordata della tua minestrina all’aglio che mi sono fatta per cena. Il giorno dopo ho deciso di farmi la tisana antibiotica, che tra l’altro ho trovato buonissima, sapeva di limone e con il miele aveva un aroma ottimo.
L’avrò fatta male? l’aglio non si sentiva quasi.
Bè i sintomi di cui tin ho parlato sono scomparsi già dal giorno successivo.
Non sai quanto la cosa mi ha resa felice!! Mi ha fatto sentire quasi magica a volevo ringraziarti. Una cosa però volevo chiederti. Ho avuto dalla sera stessa che ho bevuto la tisana nausea e acidità di stomaco.
Ho pensato che fosse uno strascico dei sintomi influenzali ma pensi che possa essere troppo acida per il mio stomaco la tisana?
Grazie ancora e continua a darci consigli
ste
@cembolina: ma no che non hai dei problemi, e sopra tutto ne avrai sempre meno, visto che ti piace una tisana che fa super benissimo! Ultimamente anch’io la trovo più buona, comunque fa molta differenza quando si riesce a non far bucare il limone (spesso mi si bucano, quelli però con la buccia molto sottile, se li metto in acqua direttamente dal frigo – così li sto tenendo fuori, sul tavolo e va molto meglio) :-)
@stefania: evvaiiiii!!!! scusa, scusami stefania volevo per prima cosa darti il benvenuto, ma mi è sfuggita un’esclamazione entusiastica :-) Anch’io trovo meraviglioso il fatto di potersi curare con il cibo, e anche a me sembra quasi una magia invece è la pura realtà.
per le nostre bisnonne era una cosa normalissima, noi invece abbiamo dimenticato, pensa che spreco, se fossimo andati avanti son i loro insegnamenti chissà quante cose in più sapremmo adesso.
Inoltre il cibo viene accettato dal nostro organismo come la cosa più naturale del mondo, per cui ci fa guarire immediatamente, non c’è bisogno di aspettare giorni per star meglio.
Non so a cosa attribuire la nausea, ma credo proprio non possa essere stata la tisana… forse potrebbe essere stato un sintomo secondario dell’influenza?
Il limone che hai usato era biologico, vero? un abbraccio e benvenuta nel mondo del cibo che cura :-)
ah ecco.
il miei biolimoni ultimamente han la buccia grossa e non li tengo in frigo.
pensa che io la faccio bollire anche più dei 7 minuti perché mi piace più giallina.
poi da qui a dire che non ho dei problemi ce ne vuole, eh? ;-))
bè devo dire che anche la mia prima esclamazione la mattina dopo al risveglio quando ho sentito il mio corpo che stava molto meglio è stato pensare EVVAII!!!!!! Io in giro mi porto avanti i raffreddori per settimani e sfociano quasi sempre in mal di gola non mi è sembrato vero che fosse passato tutto in cosìm brave tempo. la minestrina la preparo anche ai miei bimbi quando sono raffreddati, la tisana non la vogliono bere inevece. Non sanno cosa si perdono :O))))
Il limone che ho usato era di un signore che conosco che ha un albero di limoni. Immagino che non ci metta nulla visto che è a solo uso casalingo ma non ci posso giurare.
Senti dei libri che ci sono in biblioteca quali mi puoi consigliare che abbia parecchie ricette e che sia intuitivo?
un bacione e grazie
Io sono una superfan della tisanina…l’ho bevuta proprio or ora solo x il piacere…in quanto ad aver problemi psichici penso d’entrar di diritto nel gruppo,che dite?????????Ahahaha!!!!Mi avete incuriosito..la provero’ col miele!Baci a tutti…Ciao izn!
io ci ho messo il miele di castagno era ottima molto aromatica!!! sono al lavoro se no me la facevo subito anche io per riscaldarmi…..
@Stefania:proprio quello che ho usato io alla seconda tisana…inoltre il miele di castagno e’ ottimo cm espettorante in caso di tosse!!io pure al lavoro…sob…ciaooooooooo!Ah,piacere di conoscerti!
@Jennifer: Piacere mio!!! cin cin
io insisto, ad ogni minimo sintomo aumento la dose delle tazze. e una al giorno non me la leva nessuno. non finirò mai di ringraziarti, credo :-)
@cembolina: non devi ringraziarmi, tutto ciò che faccio mi è faticoso solo fisicamente, ma mentalmente il pasto nudo è un modo stupendo per condividere ciò che ho scoperto, e la cosa più importante per me è che tutti, come stai facendo tu, decidiate di alzare la testa, e fare le scelte giuste invece di quelle facili, e cambiare veramente le cose, tutte, cominciando dal basso, da questi piccoli gesti come prepararci una tisana invece di ricorrere subito al medicinale sintomatico che ci impedisce di ascoltare il nostro corpo.
Se lo faranno in tanti, il mondo che migliorerà sarà quello nel quale vivo anch’io, e quindi come vedi sono io che devo ringraziare te, per il tuo coraggio :-)
oh, io ti ringrazio eccome.
a vita.
anzi, faccio anche di più.
ti linko. :-)
Aglio e limone sono una accoppiata storica, ma perché farne un decotto?
Per quanto tu lo faccia sobbollire stai applicando temperature fino a 100 per vari minuti, in questo modo denaturando parte dei composti antibiotici dell’aglio (che sono estremamente labili e si trasformano in composti meno attivi).
Inoltre togliendo lo spicchio senza mangiarlo stai buttando buona dei composti liposolubili che non si solubilizzano bene in acqua e che non hanno fatto in tempo ad “uscire” dallo spicchio (dato che non lo hai spezzettato) e che sono i più importanti per l’attività antibiotica.
Ed anche i composti idrosolubili se ne vanno in parte con lo spicchio. Non capisco neppure perché buttare il limone, stai buttando una grande quantità di olio essenziale, flavonoidi e vitamina C (quella non degradata dall’ebollizione). In definitiva IMHO la strategia migliore (almeno è quella che uso io :-) ) sarebbe usare l’aglio crudo pestato al momento all’interno di una cucchiaiata di miele, o sciroppo per i vegan, in modi che l’aglio non entri troppo in contatto con l’aria e non si ossidi e mangiato magari accompagnato da una tisana a base di limone e zenzero (oltretuttutto lo zenzero, come il peperoncino e la liquirizia, facilita l’assorbimento delle altre piante o cibi ingeriti)
Ciao
Marco
@silphion: ciao marco, e benvenuto sul pasto nudo. Ho dato un rapidissimo sguardo al tuo blog, ma è un po’ troppo interessante per i cinque minuti che potrei dedicargli adesso, per cui mi riservo di rifarci un giro più tardi, appena riesco ad avere un momento di tranquillità.
Io mi curo da molto tempo con gli olii essenziali (volevo dire: “mi affido ad una dottoressa molto brava che mi cura con gli olii essenziali, oltre ai fiori di bach e all’omeopatia), e ho potuto sperimentare personalmente quanto funzionino, quindi mi interessa molto tutto ciò che ha a che fare con questa risorsa imperdibile che abbiamo a disposizione.
Per quanto riguarda il decotto, non so se conosci già questo blog; devi sapere che parlo spesso di ricette della bioterapia nutrizionale, una branca della medicina alternativa che si occupa di curare le persone con il cibo, rifacendosi alle ricette tradizionali e rielaborandole alla luce delle conoscenze mediche.
Sono sicurissima che anche il metodo che hai illustrato tu sia utilissimo se non migliore, ma ti assicuro che la stragrande maggioranza delle persone che conosco avrebbero molta difficoltà a mangiare l’aglio crudo pestato anche se all’interno di un cucchiaio di miele (non dico che io non ci proverò personalmente, eh, ma sono un po’ atipica perché adoro l’aglio e poi per sperimentare farei qualsiasi cosa).
Il limone va buttato perché diventa insopportabilmente amaro (figurati se non ci ho provato, a riutilizzarlo…)
Mi ha fatto molto piacere la tua visita, spero di rivederti presto da queste parti, con altri consigli magari, ché qui non ne abbiamo mai abbastanza :-)
Ciao izn,
Te ghè rason… :-) probabilmente la decozione rende più avvicinabile il rimedio, quindi più efficace sui grandi numeri :-). Comunque il miele, magari con aggiunta di succo di limone e/o zenzero in polvere, mitiga bene gli effetti antisociali dell’aglio. Però è vero che l’effetto è bruciante
No, non conoscevo il tuo blog, ci sono arrivato tramite Golosastra, ma ci dedicherò del tempo, oltretutto il limine tra alimento e farmaco è uno dei miei interessi.
A presto allora
marco
@Silphion:Wowowowowowooooow….cosa leggono i miei occhi!!!!Davvero davvero miele e/o limone e zenzero aiutano contro l’aglio????Io ne metto ovunque(di aglio!),alla faccia di tutti e,come diceva Izn(scusa izn..devo far la tua zuppa :-( ),sembra vero che piu’ a lungo nel tempo se ne assume e meno si sente…xo’ se c’e’ un metodo in piu’ benvenga!Ooooops…scusa tanto la maleducazione e benvenuto tra noi…una gabbia di matti…piu’ o meno consapevoli!!!Sei veneto di dove(lo sono pure io!)?Ti ha tradito l’esordio del tuo ultimo post qui sopra ;-P
@ Marco: secondo me sei di Verona…comunque ho visto il tuo blog per due nanosecondi ed é giá nei preferiti. Cosí, sulla fiducia del primo incontro. Certo che ci vuole del gran bel coraggio per definirlo un blog. Mi sembra un pozzo senza fondooooooooo
…ci ho sbirciato pure io…mi unisco al tuo commento,Claudia…e’ proprio un insieme di nozioni!!!!
@ Claudia
cosa è, si vede l’accento sullo schermo? :-)
Comunque grazie per le parole sul blog, spero vi possa essere utile
Ciao
Marco
Marco, una delle amiche che mi mancano di piú, da quando sono via, é Isa, di Verona. Beh, conosco solo quello, di accento! eh eh
Sicuramente il tuo blog piacerá a molti lettori del pastonudo…non so…me lo sento. Sará che siamo tutti curiosi come i picchi (come dice Izn!)
Sono concenta di averti conosciuta, sei fantastica. Baci Anna
@izn
Ciao ho provato da ieri la tua tisana perche’ sono molto raffreddato e ho un inizio di bronchite con sinusite e devo dire che gia’ oggi vedo gli effetti, volevo sapere se potevo aggiungere i semi di finocchio alla tisana.
Io di solito la sera mi prendo la tisana al finocchio, se non fosse possibile aggiungere i semi di finocchio, a che distanza devo prendere le due tisane?
Grazie
Ciao
@simone: ciao simone, ben approdato sul pasto nudo :-)
Non essendo una bioterapeuta purtroppo non ti saprei dire se i semi di finocchio possano cambiare qualcosa nella tisana (a livello di interazioni etc), ma così ad occhio direi che non dovrebbero esserci problemi. Per un parere più preciso dovresti chiedere a Elena Galeazzi, nella rubrica “il cibo che cura” (trovi il link nella colonna a destra sotto la voce “rubriche”).
Per quanto riguarda invece la sinusite leggo nel manuale di bioterapia nutrizionale che un ottimo rimedio consiste nello “scaldare del sale grosso in una padella, avvolgerlo in un canovaccio e tenerlo appoggiato sulla zona interessata fino a che è caldo. Il sale è disidratante, disedemizzante e antinfiammatorio, e favorisce il passaggio dei liquidi sottocutanei verso l’esterno”.
Inoltre il manuale suggerisce di mangiare solo cibi caldi e cotti, e fare dei suffumigi con acqua calda e camomilla nella quale sia stato disciolto un po’ di bicarbonato.
In bocca al lupo :-)
caro simone, non vedo controindicazioni all’aggiungere alla tisana aglio e limone i semi di finocchio; non sono esperta di fitoterapia, però per quello che ne so io i semi di finocchio hanno più una funzione digestiva che non anti-infiammatoria.
la tisana aglio e limone si può prendere come se fosse un antibiotico, quindi ogni 8 ore. aggiungerei la minestrina all’aglio che dovresti trovare sempre qui sul sito e la mela cotta caramellata (mela bio fatta e pezzetti e messa in un pentolino con 1/2 tazzina di vino rosso, chiodi di garofano, stecca di cannella, buccia di limone un poco di zucchero; la fai cuocere sino a quando il vino non è evaporato e la mela caramellata). utile potrebbe essere anche riso e lenticchie fatto utilizzando anche aglio e prezzemolo crudo messo alla fine, la bruschetta aglio e olio con l’aggiunta di zenzero fresco, le spremute. spero di esserti stata utile.
@izn ti ringrazio per i suggerimenti sopratutto quello per la sinusite, lo provo sicuramente, una domanda ma il sale grosso lo devo mettere in padella e scaldarlo senza altro? e per quanto tempo?.
Grazie ancora.
@elena grazie per tutti questi rimedi che hai scritto
@simone: dunque. quando l’ho fatto io ho fatto scaldare il sale il più possibile (compatibilmente con il rischio ustione… fai attenzione perché il sale diventa veramente rovente) in padella senza nient’altro e poi l’ho versato in un calzino di spugna pulito senza riempirlo completamente. Poi per scaldarlo di nuovo il giorno dopo mi sembra che l’ho messo sul termosifone molto caldo o nel forno a temperatura media. Fammi sapere se questi “rimedi della nonna” rivisitati funzionano, intanto buona guarigione :-)
[…] coinvolgente e una serie di ricette fantastiche di cucina consapevole (imperdibili le ricette della tisana antibiotica, della minestrina antibatterica, e della mela per bimbi o mamme cagionevoli… Si tratta di […]
[…] Vivere semplice un riferimento a un altro blog, Il Pasto Nudo, dove tra le altre ricette ci sono la tisana antibiotica, la minestrina antibatterica e il brodo di pollo. L’erede ieri se li è puppati tutti. Con il […]
ciao… dunque sto consultando il tuo sito in cerca di ricette e consigli perchè mi hanno appena tolto le tonsille e dovrò seguire una dieta semiliquida,tiepida-fredda,tipo svezzamento,per 15-20 giorni,per favorire la cicatrizzazione alla gola. Ieri ho fatto la vellutata di zucchine,buonissima! questa tisana potrebbe essere utile,anche se non mi attira molto,ma devo provarla. Visto la tua esperienza hai qualche ricetta o altri siti da suggerirmi? ti ringrazio tantissimo. un bacio! Laura.
@Laura: ciao Laura, ti andrebbe di riproporre questa domanda nella rubrica di Elena (il cibo che cura)? lei ti saprà rispondere sicuramente meglio di me :-/
Veramente terribile…. ma se funziona! Certo per una strega come me, praticamente allergica all’aglio….bohhhhhh?
[…] coinvolgente e una serie di ricette fantastiche di cucina consapevole (imperdibili le ricette della tisana antibiotica, della minestrina antibatterica, e della mela per bimbi o mamme cagionevoli… Si tratta di pasto […]
ragazze ho appena fatto la tisana..anche se il limone si è bucato sottilmente, ma fa niente la berrò lo stesso!!!ma per quanti giorni consigliate di prenderla???grazie mille..sito bellissimo!!
@simia: ciao simia, benvenuta tra i raffreddati del pasto nudo :-)
Quando il limone si buca il sapore peggiora sensibilmente, tu che mi dici? Se posso darti un consiglio per esperienza, utilizza un limone con la buccia un po’ spessa oppure un pentolino leggermente più grande (zac mi ha fatto notare che nel pentolino piccolo il limone si buca più facilmente, forse diventa tropo caldo, boh).
Secondo me una buona idea è anche usare un limone non freddo di frigo.
io la prendo fino a quando non mi sento decisamente meglio, ma in genere non passano più di due o tre giorni.
Volevo consigliare, al posto di buttare i limoni, di riutilizzarli come profumatore naturale della lavastoviglie. Funzionano per un bel po’ di lavaggi e non ci fanno sentire in colpa per lo “spreco”.
Io ho notato che funzionano meglio se tagliati a metà. Potete metterli in frigo e utilizzarli nella lavastoglie pin piano.
Provate e fatemi sapere ;)
PS a quello che ha detto sonia. Se uno non ha la lavastoviglie, si possono usare anche a mo´ di spugnetta per sgrassare padelle e pentole, prima di lavarle a mano (e anche per pulirsi le dita nere-dopo-pulizia-carciofi/funghi)
Sonia , li metti nel cestello?
Li metto nel cestello delle posate. Avevo trovato questa notizia su Altroconsumo. Loro lo ritenevano l’unico modo naturale e non nocivo per la salute per profumare la lavastviglie. Io l’ho sempre fatto con i limoni che utilizzavo per il pesce o il the. Anche se sono un po’ spremuti funzionano lo stesso.
[…] uno sciroppo per la tosse che quest’anno mi ha salvato in un paio di occasioni oppure questa tisana antibiotica, eccezionale in caso di bronchiti o […]
ciao ho scoperto ora il tuo blog che è molto molto interessante, complimenti!
ti do una ricetta che prevede di non gettare il limone, poi mi fai sapere che ne pensi. oggi il mio dottore (che è esperto di medicina cinese) mi ha dato questa ricetta per la tosse secca (quando ancora non riesci a maturare il muco): metti un limone intero nio in un pentolino, acqua fredda, fai bollire 10 minuti. dopo lo spremi, aggiungi la stessa quantità di miele possibilmente di eucalipto, prendere un cucchiaio tre volte al giorno o in caso di attacco di tosse, fai prima una specie di gargarismo e poi deglutisci.
mi suggerisci un libro su altre ricette che curano?
Ciao, girovagando sul web sono capitata in questa interessante pagina… anch’io mi interesso di Bioterapia e non sapete quanto vorrei conoscere un medico in grado di darmi anche delle spiegazioni più dettagliate rispetto a quelle lette sui libri della dottoressa Arcari Morini, che sono già speciali, ma non possono essere infiniti :-) … studio letteralmente le sue pubblicazioni e vorrei tanto poter seguire i suoi corsi, ma ahimè, non sono medico ….
Qualcuno di voi conosce magari un bioterapista capace nella zona di Milano/Lecco/Como?
Comunque, le tisane sono splendide..vi consiglio anche quella composta da 1 mela con la buccia tagliata a fettine , la buccia di 1/2 limone, 3/4 chiodi di garofano e 0,5 cm cannella, il tutto bollito per 7/8 min in una tazza d’acqua abbondante… anche questa contro l’influenza e aiuta il sonno quando si è particolarmente doloranti per gli stati influenzali.
Ciao e felice di avervi incrociati sul web
@lella: lella perdonami ma ho visto il tuo commento solo adesso :-(
Proverò la ricetta al 100%, grazie infinitamente per averla condivisa :-)
Se vuoi altri libri con ricette che curano non devi fare altro che andare a fare un giro sulla biblioteca del pasto nudo, clicca qui! Un abbraccio e buona lettura.
@elena: ma ciao a te :-) Ti consiglio di fare la domanda sui bioterapisti nella pagina di Elena Galeazzi (che è appunto una bioterapista che scrive una rubrica qui sul pasto nudo) cliccando qui.
Lei ti saprà senz’altro consigliare molto meglio di me, inoltre è una donna di una gentilezza ineffabile :-)
Per quanto riguarda la mela con chiodi di garofano, cannella etc etc, è molto simile a questa, che non è una tisana ma ha gli stessi ingredienti; io la prendo sempre per l’influenza (ma anche perché è buonissima) ;-)
@lella,@elena,@izn. Ottime ricette, ma mi raccomando che gl ingredienti siano biologici o biodinamici. I limoni da agricoltura convenzionale sono trattati con terribili pesticidi non solo sulla pianta ma anche per la conservazione (tre di questi, considerati come additivi, E230, E 231 e E232, estremamente tossici, sono stati recentemente eliminati dalla lista degli additivi permessi per riconosciuta tossicità, ma sono passati in quella dei pesticidi!). Poi si usano anche additivi, come le cere ricavate dal petrolio, per dare lucentezza alla buccia come si fa con le scarpe, che non sono proprio innocui. Delle mele meglio non parlarne e delle spezie che vengono da lontani paesi in via di sviluppo non si sa esattamente quali antigungini vengono usati affinchè non ammuffiscano nelle condizioni di caldo-umido proprie dei quei paesi.
Io ho imparato dai miei genitori una tisana molto simile per la quale si utilizza solo la scorza del limone (rigorosamente da limoni del nostro frutteto). Si fa bollire dell’acqua in un pentolino, dopodichè si spegne il fuoco aggiungendo la scorza del limone. Dopo pochi minuti si toglie la buccia per evitare che la tisana diventi troppo amara. La si può dolcificare col miele ed è un ottimo digestivo, di sapore gustosissimo e molto profumato. Noi l’abbiamo sempre chiamato “CANARINO” per il suo colore giallo intenso ed è ottimo anche per liberare il naso chiuso. Proverò la variante all’aglio anche se dubito sia altrettanto godibile, ma spero ancora più efficace ;)
Buongiorno, che m’ha cercato qualcuno? sono “l’abuso di antibiotici” fatto persona.
Io non ho mai sofferto di nulla (scongiuri del caso) tranne che di gola.
Al primo colpo di vento ecco una faringite-tonsillite -tracheite e bronchite tutta per me. Inverno ed estate.
In 37 anni ho preso tanta di quella roba che Mick Jagger in confronto tirava farina di riso.
Il mio (ex)dottore, con quello che mi ha prescritto, avrà ricevuto come compenso il giro del mondo in 360 giorni. Lopossinoammazzallo.
Scusatemi, ma è veramente un argomento che mi fa ingrossare la vena.
Quando ho cercato di riabbracciare uno stile di vita più sano, mi sono posta interrogativi anche sui medicinali. Non la faccio troppo lunga, vi dico solo che sono arrivata a pensare di farmi il propoli endovena. E vogliamo parlare dei cataplasmi bollenti di farina di semi di lino sul petto? che io di seno avrei già una seconda …vabbe’ lasciamo perdere.
I risultati sono stati nulli. Sono affranta.
Qualche anno fa ho fatto delle analisi per vedere quanti antibiotici avevano un effetto curativo su di me: su una lista infinita sono risultata “sensibile” solo a tre di questi.
Il mio post senza capo né coda termina qui, che vi devo dire: proverò.
A proposito di cataplasmi e decotti, avete mai sentito parlare del fitoterapeuta Ciro Vestita? Se lo conoscete cosa ne pensate?
Ciao, bacini e bacilli.
La sto provando come aiuto per il mal di denti… ho le gengive infiammatissime… dici che funzionerà??
segnata la proverò, mio marito conosceva quella di limone e chiodi di garofano
Scusate la domanda stupida ma è sempre meglio sapere! Uno volta pronta la tisana e tolto il limone… Questo può essere riutilizzato?
Ciao Sebastiano :-)
Se non ricordo male (dovresti cercare nei commenti qui sopra xò ),il limone ,dopo la “cottura” x la tisana,diventa inutilizzabile…ricordo che si suggerì di metterlo in lavastoviglie durante i lavaggi x sfruttare le proprietà della buccia!….
Io ce lo metto ;-)
Ciao!!!!
Grazie mille Jennifer per il tuo consiglio… Lo seguirò sicuramente!!!
Ciao!!!:)
Da piu’ di 4 giorni avevo un terribile raffreddore, naso colante di continuo ma soprattutto male, o meglio fastidio, alle ghiandole della gola, sotto le orecchie che cominciavano a farmi anche quest’ultime male del resto. Ho capito insomma che si trattava di un’infezione batterica. Oggi e’ il secondo giorno che bevo questa MIRACOLOSA tisana, mah come ho fatto a non pensarci prima che l’aglio e’ un gran curatore?! Gia’ al primo giorno, la sera, sentivo il dolore meno intenso ed oggi, pur avendo ancora un po’ di raffreddore, il mal di gola sembra essere passato! Whoww!!! Altro che medicine per questo, medicine per quello ed euro che se ne vanno, ragazzi abbiamo la natura nostra grande alleata! Benedetto sia internet, grande invenzione che risponde a tutte le domande e risolve tutti i problemi e che mi ha permesso di scoprire questa magnifica tisana e benedetta/o sia tu IZN che l’hai qui pubblicata per il bene altrui. GRAZIE. Quando ce vo’ ce vo’!!!
anch´io. L´avevo giá presa, ma non ero mai stata cosí male come a settimana scorsa. Causa passaggio da – 10 a + 30, e sistema immunitario parecchio indebolito dallo stress di 3 settimane di uffici e burocrazia e tutto di corsa di corsa mamma mia non arrivo a farcela. Cosí appena tornata quaggiú il mio corpo ha deciso di mettersi in malattia. Tosse, raffreddore, mal di gola, male o-vun-que. E, per la prima volta in vita mia, non sentivo piú nessun sapore (oltre che odore). 3 volte al giorno di questa tisana, tantissima acqua e succo e pochissimo cibo. Veramente miracolosa. Poi, il fatto che non sentissi i sapori aiutava…;-)
Un´appunto: prendendola la sera, mi pare persino mi conciliasse un sonno profondo e ristoratore. Possibile?
Izn, io te l´ho detto che devi farl con queste ricette qua, un manualetto di “pronto soccorso alimentare” …
Ciao!
Volevo chiedere come si potrebbe utilizzare il limone usato per la tisana? Perchè mi spiace buttarlo via ma cotto non l’ho mai usato…
grazie!
E grazie mille per tutte queste super idee!!!
Marianna
Presente!!!!!!
Raffreddore e febbre con mal di gola…oggi avevo 38,8°,ora 37,2°……domattina tisanina subito…stasera no xchè son già in astuccio e nn ho proprio voglia di alzarmi.
Maledizione xò…2 volte in 40 giorni :-/
@Alessandro:IZN è benedettA ;-)
@marianna:guarda il mio commento poco più su!
Ah cavolo! Me l’ero perso! Grazie!
M
salve,
sono capitata per caso su questo blog e lo trov interessante. Ho la febbre e un leggero mal di gola, sono a casa ma non ho i limoni interi, ho del succo di limone (di quelli in bottiglia), pensi possa fare ugualmente la tisana?
al momento ho fatto un decotto con zenzero, poi ho aggiunto limone e miele.
grazie e a presto
giorgia
@giorgia: giorgia, mi dispiace, il succo in bottiglia non ha gli olii essenziali del limone, che sono nella buccia, e che sono basilari per questa preparazione. E purtroppo non ha quasi più nulla del limone, neanche il sapore :-( Molto meglio il decotto di zenzero fresco, a questo punto, ma con limone vero e poco miele :-)
E se invece di una tisana facessi un beverone con aglio e limone?
Ogni giorno prima o dopo il pranzo se ne beve un cicchetto!
Sono capitato qui per caso dopo aver sentito parlare di questo beverone magico…senza il calore aggiunto tutte le potenzialità dei due ingredienti si sprigionano al massimo della loro potenza!
Salve, ma questo infuso puo essere utile anche per le micosi dell’unghia?
@Rita: Ciao Rita, questa cosa non la so. Però tieni presente che i rimedi naturali tendono a rinforzare il sistema immunitario in generale e non a lenire un sintomo, quindi farà sicuramente bene anche nel tuo caso. Però se fossi in te comprerei un po’ di tea tree oil e lo metterei sull’unghia, magari diluito in un po’ di olio di oliva o di mandorla. Di solito a me in questo modo passa in due o tre giorni.
Leggendo le proprietà del limone, ho provato a dicembre per un mesetto, la spremuta di mezzo limone con acqua tiepida e miele a digiuno.
Non mi sono mai più ammalato. I miei principi di raffreddori 2 sono guariti nel giro di 1 giorno. Penso che continuerò e farò bere anche i miei figli. forse per loro un quarto di limone più una spremuta d’arancia. Saluti.
Volevo chiedere una cosa. dicono che la vitamina C si volatilizza velocemente. Con acqua calda penso se ne vada del tutto. Non sarebbe meglio allora una spremuta in acqua temperatura ambiente?
Da quando ho scoperto questa tua ricetta non c’è influenza o raffreddore che resisti più di 1 giorno!! grazie! A volte mi è capitato di non avere un limone o di non averlo biologico, quindi ho provato una variante con un pezzetto di zenzero (che pure ha molte proprietà benefiche), funziona e assume un sapore quasi bevibile! Io odio il sapore dell’aglio, ma come medicina è davvero potente! Inoltre, quando comincio a sentire i sapori e gli odori vuol dire che il raffreddore è passato! Grazie ancora per aver condiviso! Nora
Dimenticavo, il limone bollito va comunque ancora bene per pulire il lavello, il piano cottura e per ‘deodorante’ per lavastoviglie!
[…] sempre di risolvere il problema con rimedi naturali e grazie al post di IZN sul Pasto Nudo uso una tisana antibiotica a base di aglio e limone dal gusto poco piacevole ma dagli effetti […]
io l’aglio nn posso mangiarlo o berlo perchè mi porta pesantezza forte di stomaco…potrei mangiarlo solo a crudo ipoteticamente e mascherato per evitar di sentir la pesantezza ..quindi mi sa che questo tisana per me sia off-limits
L’ho provata con tre fette zenzero fresco e sciroppo d’Acero Canadese Fantastica !!!!!!
volevo chiedere se questa tisana oltre che per raffreddore e sintomi influenzali poteva essere usata anche per chi soffre di placche in gola… io ne soffro da sempre e purtroppo uso molti antibiotici e sono stanca… gia’ faccio gargarismi con acqua e sale pero’ volevo trovare qualcosa che mi aiutasse a prevenire questo problema. volevo anche sapere come usarla sia durante il problema che come prevenzione. ( purtroppo soffro anche di reflusso e colite potrebbero esserci controindicazioni ? ) grazie !
malanni di stagione, ma sono senza limone a casa e quindi sto provando con lo zenzero fresco, ho letto un po’ di cosette sulle proprietà dello zenzero (però bisogna stare a ttenti a non prenderne troppo 10gr al giorno è il massimo da quel che ho letto)….che dite?
Tisana pronta! L’odore non invita, ma – come si dice? – me tocca! Un suggerimento, ora che vedo i limoni bolliti: non buttiamoli; torneranno utili per qualche uso di cucina (sgrassare piatti, ma anche nella pulizia e taglio dei carciofi…)!
Ciao izn ho provato la tisana,.,.,.,.,. portentosa!!! grazie mille anche per tutte le altre pubblicazioni,.,.,.,.
,.,,,.,. a proposito io l’ho fatta anche togliendo la buccia al limone (tagliata sottilmente, senza ilo bianco) e viene benissimo lo stesso, così si puo’ utilizzare il succo del limone come si vuole…,.,.,.,.
[…] [Fonte della ricetta IlPastoNudo] […]
Mi permetto di far notare alcuni aspetti dei preparati naturali fai da te…..se è vero che a livello generale fanno bene è pur vero che ne vanno assecondate sia le azioni che le controindicazioni dei singoli componenti.
Parliamo dell’aglio:
Azione prevalente: prevenzione della malattia aterosclerotica poichè dotato di azioni di riduzione del colesterolo, antiaggregante piastrinica e antiossidante/antiradicalica.
Altre azioni: ipotensiva, anti-infettiva.
Indicazioni principali: dislipidemie lievi o moderate, preventivo della malattia aterosclerotica, ipertensione arteriosa lieve o moderata
Effetti collaterali: Dosi elevate di aglio possono portare a nausea e talvolta a vomito a diarrea. Sono anche state osservate reazioni allergiche in forma di dermatiti da contatto.
Controindicazioni: E\’ sconsigliato nei pazienti anemici, in quelli che soffrono di ulcera peptica e/o gastrite acuta, in quelli che hanno allergie di qualsiasi origine, in gravidanza e durante l\’allattamento. Non è indicato in età pediatrica.
Interazioni con farmaci: Può potenziare l\’azione degli antiaggreganti piastrinici, degli anticoagulanti e dei farmaci ipotensivi, in particolare di quelli ad azione vasodilatatoria. Uno studio ha indicato che l’allicina può ridurre il trasporto del farmaco ritonavir, un antivirale usato per combattere il virus dell’AIDS, nelle cellule intestinali e dunque il suo assorbimento.
Dati tossicologici: è una pianta priva di evidente tossicità, dal momento che, nel ratto, anche dosi molto elevate e pari a 2 g per kg di peso per bocca per un periodo di 6 mesi, non hanno prodotto segni di tossicità generale e organica, ad eccezione di una riduzione del numero dei globuli rossi e della concentrazione di emoglobina.
Questo per dire che non sempre è salutare utilizzarlo
L’aglio siu può sostituire con analogo in natura con gli stessi effetti ma non condizionante delle disfunzioni dell’organismo….
@angela: ma certo, la bioterapia nutrizionale spiega molto bene (e qui sul pasto nudo lo ripeto spesso) che lo stesso “rimedio” può avere un effetto opposto a seconda delle quantità. Che la dose fa il veleno lo diceva anche Paracelso nella notte dei tempi. Persino il prezzemolo in dosi elevate è molto velenoso. E anche per quanto riguarda chi lo utilizza, spiego sempre che i rimedi di cui parlo in questa rubrica si intendono per persone che non hanno particolari patologie. Per quanto anche queste ultime se si rimane sulla dose indicata nel post non dovrebbe esserci alcun tipo di problema.
buon giorno e buone feste….grazie del consiglio proverò questo tuo rimedio…proprio oggi….da ieri sto bevendo tisana di timo(preso dal mio orto)e ingoiando uno spicchio d aglio(sempre del mio orto)….stufo di curarmi con antibiotici….
la provero’..ma volevo solo precisare che il limone resta a galla…come fare??grazie .
@liliana: Sì è normale ma se usi un pentolino piccolo (da una tazza) un po’ verticale riesci a mettere poca acqua e il limone rimane quasi completamente immerso (nel caso dopo qualche minuto giralo a testa in giù!) :-)
L’ho appena bevuta: sapore gradevolissimo (a me piace l’aglio ma era molto smorzato come sapore), addirittura di spicchi ne ho messi due. L’ho bevuta che era quasi fredda. Mi trovo nella fase di uscita da una influenza senza febbre, solo un poca di alterazione giorni fa. L’ho trovata fantastica, anche solo come bevanda, e sento che la gola ne sta beneficiando. Grazie!!
Se aggiungo cannella, pepe nero e salvia, potenzio i benefici respiratori/anti-influenzali, o si contrastano gli effetti?
Salve. Se anziché usare un limone intero, taglio accuratamente la parte esterna della buccia (e uso il resto del limone in altri contesti), la tisana non è ugualmente efficace? Mi sembra uno spreco bollire il limone beneficiando solo della buccia, per poi buttarlo intero.
@Alessandro: ci stavo pensando anch’io a provare a fare questa cosa, ultimamente. Solo che devi stare molto attento a non far finire dentro anche l’albedo (l a parte bianca della buccia) perché è amarissima. Tieni conto però che il limone anche usandolo intero invece di gettarlo lo puoi tagliare a metà e metterlo in lavastoviglie (in un sacchetto di cotone) oppure usarlo per pulire le superfici della cucina o le mani :-)
Grazie, non ci avevo pensato… cercherò di riutilizzarlo nei modi che consigli… Ho un altro dubbio… posto che questa tisana è benefica per le proprietà antibiotiche, come per i farmaci antibiotici, esiste il rischio di abuso, vale a dire, un uso troppo prolungato nel tempo che infici l’efficacia del rimedio a lungo termine? Ormai questa tisana per me è diventata abituale (<3), l'assumo sempre nei periodi in cui ho disponibilità di limoni bio… perciò iniziavo a preoccuparmi dei suoi effetti in riferimento ad un uso prolungato…
Mi sembra un ottimo rimedio per evitare abuso di medicinali
Ma posso utilizzare
Una dose almeno per un giorno?
la bevo in 4 dosi? Grazie anche a me non fa impazzire ma pensavo peggio
Salve a tutti ! Complimentoni per il sito, la pazienza e la passione con cui trasmetti queste chicche speciali! Stasera per sfizio ho provato a farne due versioni una originale gradevolissima e l’altra con l’aggiunta di cannella e una punta di peperoncino in polvere…devo dirvi che quest’ultima è veramente buona! Ora non so sinceramente se questi due ingredienti vadano a limitare gli effetti benefici dell’originale…se così non fosse sarebbe una gradevole alternativa! Un saluto !
Salve, in questo sito spiega che cucinare l’aglio compromette le sue proprietà antibiotiche, dacché il calore rovina l’allicina.
Inoltre, è strano che si sconsigli lo zucchero dacché favorisce la replicazione batterica: di solito leggo il contrario.
@Alessandro: Caro Alessandro, nel campo della nutrizione si sente dire tutto e il contrario di tutto, ed è molto importante non fermarsi alla prima cosa che si legge, ma spaziare su varie fonti (e non parlo prettamente di quelle scientifiche, anzi). Qui sul pasto nudo cerco di avere una visione sincretica, anche se non sempre è facile coniugare le varie visioni.
Questo infuso in particolare è mutuato dalla bioterapia nutrizionale e va inquadrato secondo la loro dottrina e le loro spiegazioni (preciso che sono medici chirurghi specializzati in questa branca nutrizionale); su uno dei loro libri l’aglio viene esaminato piuttosto esaustivamente, e viene spiegato che l’allicina, che deriva dall’aminoacido inodore alliina, e che si libera quando l’aglio viene schiacciato, è in effetti molto instabile e volatile. L’aglio contiene però anche dei composti inodori chimicamente stabili e idrosolubili che sono parimenti importanti e terapeutici.
Tutto questo, voglio precisare, non è particolarmente importante ai fini del mio articolo, perché sul pasto nudo non scorporiamo le singole molecole degli alimenti cercando di scoprire cosa serva a cosa; ci accontentiamo di un’analisi empirica su noi stessi, cioè proviamo la tisana, vediamo che funziona e la utilizziamo. Credo infatti che l’effetto benefico di alcuni alimenti derivi dalla sinergia dei loro componenti, e da alcune variabili che non sono ancora analizzabili scientificamente e chimicamente (e in un certo senso la cosa mi dà anche molto sollievo).
Anche per quanto riguarda lo zucchero, nell’articolo che citi, di qualche anno fa, ci sono varie affermazioni che sempre per la nostra visione non riduzionista non sono proprio condivisibili, non ultima quella che lo zucchero agisce comunque in presenza di farmaci antibiotici, che non sono necessari se non per situazioni già gravissime e in un organismo già compromesso, situazioni che ormai una tisana di aglio e limone non potrebbe più, ahimé, migliorare.
Questo però sarebbe un discorso veramente troppo ampio per un piccolo commento su un blog di cucina, sia pur consapevole :-)
Buongiorno! Volevo sapere se ci fossero controindicazioni nell’uso di questa fantastica tisana (stra utilizzata l’inverno scorso) per i primi mesi di gravidanza. Grazie :)
@claudia: che io sappia no! Se in gravidanza puoi assumere aglio, limone e acqua puoi bere tranquillamente anche un infuso fatto con tutte e tre queste cose :-) L’importante è che il limone e l’aglio non siano trattati con sostanze sintetiche :-P
Grazieee per la tempestiva risposta! Mi metto subito all’opera… sono due giorni che combatto (da sola e invano!) con tonsille gonfie e gola arrossata ;-) buona giornata
@claudia: Di niente! Hai visto anche le altre tisane e il miele di cipolla? :-)
Lo sciroppo di cipolla è la seconda cosa in preparazione oggi! Ho deciso per la terapia d’urto! :-D
@Claudia: per le tonsille a me giova molto la tisana con lo Zenzero.
@izn: grazie mille per l’approfondita risposta.
[…] FONTE http://ilpastonudo.it/cibo-che-cura/tisana-antibiotica/ […]
Salve ma questa tisana può berla anche chi è all inizio di una gravidanza? Grazie mille!
Ciao! ;-) Che bello ricevere la tessera del Pasto Nudo!
Un’amica giorni fa mi parlava del fatto che vorrebbe riuscire a far mangiare l’aglio al figlio di 4 anni perchè dovrebbe essere molto efficace per i vermi, di cui poverino non riesce a liberarsi (cioè con i farmaci vanno via ma puntualmente ritornano). Mi ricordavo che ci fosse qui nel blog qualche suggerimento in merito ma non riesco più a trovarlo… :-( ricordo male? In ogni caso hai qualche consiglio? Grazie!