Fa un freddo pazzesco, piove a dirotto e l’aria è umida, quando si esce sembra di entrare in una sauna… fredda però. Questa ricetta, presa pari pari dalla bioterapia nutrizionale come al solito, che a sua volta l’ha mutuata dalla saggezza popolare, è fatta apposta per far passare la febbre, e adesso vi spiego perché.
Il brodo è un terreno di coltura che i germi adorano. Appena lo vedono arrivare ci si gettano dentro, e siccome se il brodo non viene sgrassato è un lassativo perfetto, vengono eliminati molto velocemente per vie naturali (spero di essere stata abbastanza elegante), e la febbre… se ne va.
Per quanto riguarda gli altri ingredienti sembrano fatti apposta per curare l’influenza: il sedano è antifermentativo; la carota stimola il fegato; la cipolla è diuretica, antibiotica e antivirale; l’aglio è antibiotico e antivirale; i chiodi di garofano sono antivirali a largo spettro e antimummificanti. Il peperoncino è revulsivo e antipiretico, e il vino rosso è antibiotico e regolatore della pressione. Più di così…
Per me che non tocco una medicina da dieci anni, tranne ovviamente se sono in pericolo di vita, il brodo di pollo (deve essere preparato esattamente in questo modo però) è fondamentale; insieme ad alcune altre ricette salvavita che posterò un po’ per volta.
Vi ricordo che quando parlo di pollo intendo un pollo che abbia vissuto una vita felice e commisurata a tutte le sue esigenze.
Ingredienti:
mezzo pollo con tutta la pelle
1 cipolla media
1 costa di sedano
1 carota
3 chiodi di garofano
uno spicchio d’aglio
Lavate il pollo e mettetelo in una pentola bella grande insieme a due litri di acqua fredda, la cipolla steccata con i chiodi di garofano, il sedano, la carota e l’aglio.
Mettete sul fuoco e lasciate bollire a fuoco lento per un’oretta. Trascorso questo tempo, togliete il pollo e gli ortaggi dall’acqua, passate il brodo con un colino a maglia larga casomai ci fosse qualche ossicino, poi rimettete sul fuoco e cuocetevi dentro la pastina. Quando la pastina sarà cotta, aggiungete il peperoncino e un cucchiaio di vino rosso.
Se preparate questo piatto con la pastina all’uovo o con la stracciatella — io avevo fretta e ho usato le stelline di kamut — l’azione antifebbrile sarà potenziata ulteriormente.
Se invece state benissimo e non volete azioni lassative, aspettate che il brodo si freddi, mettetelo nel frigo per una notte; il giorno dopo asportate lo strato di grasso che si sarà formato sulla superficie e procedete come sopra.
questa è arte…adoro questo tipo di informazione…capire davvero quello che magari l’intuizione mi fa sentire…ora butto fuori qualcuno al freddo al gelo per testare il prodotto ..ahahh no scherzo…ma tengo presente sicuramente…che gioia curarsi così!
@lo: ah ahahahah mi piace questo spirito da scienziata. sì sì facciamo le prove chi si offre per una rotolata nella neve? Per la scienza questo e altro!
È veramente bello curarsi con il cibo, soprattutto perché si ha la sensazione di riprendere possesso del proprio corpo; quando si avverte qualcosa che non va si sa subito a cosa è dovuto, e non c’è più quella sensazione bruttissima che il mal di testa o di pancia sono caduti dal cielo senza motivo.
Vedrai che posterò molte altre cose sul “cibo che cura”, anzi se tu (o chiunque) è a conoscenza di rimedi della nonna farò una sezione apposta, a parte la bioterapia nutrizionale che è una mano santa!
ho letto questo originale post che mi era sfuggito…..e mi rendo conto di quanto sono ignorante riguardo quello che mangio …..quindi ora ti tampino ;-))
@astrofiammante: ma non sai quante cose ho da raccontare sul cibo che cura… e sai quante ce ne sono che ancora non so? bisognerebbe andare tutti dalle nonne (io non ce le ho più… sigh), metterle davanti alla lampada accesa come nei polizieschi di una volta, e fargli confessare tutti i segreti di cucina, fino all’ultimo! a cominciare dal farsi insegnare dalle nonne che vivevano in campagna a raccogliere le piante giuste…
Questi sono non miei sorprendenti più, ma ringraziamenti.
@work and travel: I didn’t understand! May you write in english, please? thank you :-)
tutto ok……ma poi con il pollo e le verdure che faccio?
@sabina:ottima domanda!!!!
@sabina: ciao sabina, ben caduta nel brodo di pollo del pasto nudo :-)
per quanto mi riguarda io per fare il brodo utilizzo gli scarti del pollo. cioè la testa, le zampe, la carcassa alla quale ho tolto quasi tutta la carne, parte delle ali, etc; e quindi, visto che alla fine della cottura sia le verdure che il pollo hanno ceduto tutte le loro sostanze nutritive al brodo, li getto.
Se però tu per fare il brodo vuoi utilizzare parti del pollo che possono essere mangiate, una volta intiepidite puoi fare una buonissima insalata di pollo con la carne bollita nel brodo oppure farla a pezzettini e metterla proprio nel brodo stesso, insieme alla pastina.
Mi raccomando, per fare questo piatto utilizza solo pollo di sicura provenienza (allevato a terra, senza medicinali e ormoni etc) altrimenti ti ritroverai con un brodo velenoso (non mi piace usare questo aggettivo, però non so trovarne al momento un altro che corrisponda a ciò che vorrei dire) :-P
Meraviglia delle meraviglie, mia mamma mi faceva tenere per le zampe i polli mentre li spelacchiava dalle piume e i conigli mentre li spellava della pelliccia.
Erano rigorosamente bio e cresciuti felici nella nostra grande aia, ma quando il babbo li prendeva per poi destinarli alla nostra tavola non mi sembravano così felici ): la felicità poi, era tutta nostra una volta in tavola. Destini felici, infelici e vie traverse, ahimè!
Quanti ricordi mi hai fatto venire con il pollo felice … e comunque il tuo brodo è perfetto e rigorosamente tradizionale, molto chic.
@izn: accidenti cosa hai scritto… pastina all’uovo!! Ecco, proprio l’altra sera io ed Emi constatavamo che non abbiamo mai trovato la pastina all’uovo bio… tu dove la compri e di che marca?
@Izn: ecco cos´era…chic! Questo blog é sciccoso, proprio come il tuo brodo di pollo…
@giordano: giordano, i tuoi commenti mi lasciano sempre a bocca aperta, eh eh. Mi fai morire di risate, e ci credo che i volatili non erano più felici, dopo la spelacchiatura :-D
È proprio vero, destini felici, infelici e vie traverse!
Grazie per l’etichetta chic, non l’aveva ancora detto nessuno! come al solito sei super originale!
@loretta: mi sa che quella che compro io è della ecor, uhm. Però preferisco sempre mille volte (tempo permettendo) fare al volo una piccolissima quantità di sfoglia all’uovo in casa (con proporzioni super ridotte) e ritagliarmi i quadrettini a mano!!
@izn: infatti lo pensavo io di farla a mano… ma alla velocità con cui noi decidiamo in casa di farci le minestrine è praticamente impossibile… però potrei surgelarla :-)
Aiuto… Ho fatto il brodo di pollo seguendo la ricetta di IZN, è uguale a come già lo facevo ma senza i chiodi di garofano, quando stamane sono andata a toglierlo dal frigo per sgrassarlo ho notato che il brodo è diventato tutto gelatina… Forse i chiodi di garofano hanno proprietà addensanti? O sarà colpa del pollo? Non è certificato bio ma era ruspante, sapete dirmi qualcosa? Caspita sarà troppo grasso? Devo dire che mi ha fatto un pò impressione!!!
@manola: manola non preoccuparti, è normalissimo che il brodo di pollo diventi gelatinoso, a volte sembra proprio un budino :-) Uno dei miei ex lo mangiava così tagliato a cubetti, pensa!! Ce ne avessi avuto uno normale…
Ti basterà mettere il brodo sul fuoco, a fiamma bassa, e tornerà liquido e buonissimo come prima :-)
Grazie cara, sei sempre una certezza, allora lo mangerò con tranquillità, ah sono più serena. Mi hanno dato l’indirizzo di un’ aia per polli felici devo andare a vedere se è vero…Vi farò sapere come è andata.
Il suocero di un mio fratello aveva un’aia di galletti, galline e polli, anatre e oche( molto pericolose) felici, poi ha deciso di renderli ancora più felici e ha deciso di liberarli in un terreno enorme, un bosco con varie praterie, l’unica controindicazione è stata che con il tempo questi sono diventati selavatici e per acchiapparli deve aspettare il periodo della caccia perchè riesce a farlo solo con il fucile, le volpi ringraziano… A periodi si riducono molto di numero ma poi la natura fà il suo corso e tornano a spuntare un pò qua e un pò là, troppo bello…
[…] Nudo, dove tra le altre ricette ci sono la tisana antibiotica, la minestrina antibatterica e il brodo di pollo. L’erede ieri se li è puppati tutti. Con il brodo di pollo è consigliabile usare la pasta […]
buonasera ai naviganti curiosi del brodo di gallina ….vi aggiungo qualche notiziola interessante;
la gallina mal’capitata dovrebbe essere vecchia e ruspante …già felice abitante dei cortili…per essere precisi sarebbe la gallina che non fà più le uova (come dire la gallina in menopausa)-questo perchè solo cosi possiede tutte le caratteristiche di un tirami-su-universale, in quanto contiene un mix di minerali eccezionale(mio zio macellaio lo consigliava nelle fratture) che servono per crescere(bimbi) o rigenerare ossa vecchie e meno vecchie…..la cartilagine poi(gelatina quando sta in frigo) rigenera le nostre articolazioni e sopra tutto i polmoni (le vie respiratorie sono fatti di cartilagine)…ma non è finita; la gallina è ricchissima di SILICIO-minerale doc per il sistema immunitario e la nostra cute, non togliere quindi mai la pelle dove è accumulato il prezioso silicio( le piume sono fatte di silicio!!!)….il brodo di gallina viene preparato in tutto il mondo;nella mia infanzia era il primo pasto decente finito la febbre, quindi in convalescenza (dopo giorni e giorni di mele cotte ….sic).
Comunque sono del parere di mangiarlo giusto quando serve, sono cosi belle vive…
COMPLIMENTI PER IL SITO STRAORDINARIO
Signori e signore e ottimo..
Questo passera di generazione in generazione.
Ancora complimentoni per il sito e nn vedo l’ora della prossima spettacolare ricetta.
:)
stavo giusto guardando alcune ricette, e questa è quella più ricca… di informazioni “salutari”. Adesso col tempo mi guarderò anche le altre ricette. Ciao
da medico vi dico che funziona, sintomi influenzali che nn passavano con dosi massiccie di farmaci sintomatici, li ho visti regredire repentinamente e in maniera significativa dopo due tazze di brodo di pollo
il profumo è buono il sapore di più la sto preparando per mia moglie e mia figlia grazie
Il vino aggiunto alla fine si può mettere lo stesso se ci sono bambini? A cosa serve? Un saluto
Grazie. Susanna
@susanna: il vino ha un’azione antibiotica e regola la pressione arteriosa, ma se ci sono bimbi lo eviterei; credo che l’alcool non abbia il tempo di evaporare, visto che viene aggiunto solo alla fine. Dipende molto anche dall’età dei bambini, naturalmente.
Ciao cara,il tuo Blog è veramente splendido,lo seguo da un pò più di un anno, in particolar modo per le ricette curative,che trovo utilissime. In particolare il brodo di pollo e la tisana limone e aglio sono ormai i miei più validi alleati !quindi mille grazie. La Stupendo anche il libro,grafica davvero bella.Ma per caso pubblichi anche su un altro Blog?perché ho trovato una ricetta praticamente scritta identica alla tua ;-) ti lascio il link!
@Elena: sembra proprio copiato, non c’è dubbio. E pure copiato male!! :-D
Ti confesso che l ho pensato anche io, ma poi mi son detta “ma noo daii, non avranno mica copiato così, spudoratamente (e male) senza nemmeno citare la fonte ” e invece :-D. Vabbè, sorridiamoci sù ;-) un abbraccio
[…] Questa settimana il mio moroso ha avuto un po’ di influenza, niente di grave…Qual’è il mio primo pensiero? Devo preparare un bel brodino!Quasi un anno fa quando mi preparavo per la convivenza, il brodo, assieme al minestrone, erano la mia più grande preoccupazione. Era una cosa che non avevo mai preparato a casa dei miei e mi sembrava una prova da superare per diventare una vera padrona di casa.Perchè, da come la vedo io, il brodo è uno dei piatti che fanno più famiglia. Oltretutto è il piatto che per eccellenza si prepara per prendersi cura dei propri cari quando stanno male.Ho scoperto che c’è anche un motivo scientifico per cui il brodo si prepara ai malati, leggete qui. […]