Prima che *qualcuno* (non faccio nomi e nemmeno cognomi: Claudia, Dallabona :-D) mi dica che non devo usare parole straniere perché l'italiano è bellissimo etc, vi anticipo che la traduzione di dumplings non rende l'idea perchè suona tipo "fagottini" o "gnocchetti di pasta bollita", cosa che toglie ogni fascino a questi meravigliosi cofanetti di sapore.
Non ho mai fatto mistero della mia adorazione per questi ravioloni ripieni di sapori esotici; un tipo (un po' diverso) lo avete visto qui sul blog svariati anni fa, e giuro che li farei ogni volta che posso, quello che mi frena è solo la non-abitudine a prepararli, perché non essendo nella nostra cultura me li dimentico proprio.
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Sonia, ma il cestello per la cottura a bagnomaria che è’? è diverso da quello per la cottura al vapore… marò, con te non si finisce mai di imparare cose nuove…
(ultimamente mi hai pure fatto scoprire le pentole di ghisa che vendono solo negli USA… te pozzino!!)
baci
@valeria: AHAHAHAH Valeria scusami!!! Volevo scrivere per la cottura a vapore!! Correggo subito LOL!!! :-D
Lo vedi? quella in te è una fede cieca!!! io nemmeno per un secondo ho pensato potessi avere sbagliato!!! ehehehe