Mancano solo tre cene alla vigilia, così ho pensato di proporvi questa zuppa profumatissima (eh eh) mentre ancora siete da soli e potete salvare il salvabile; rido, sì, ma in realtà per chi ama il sapore e l’odore dell’aglio, come me, il profumo che si diffonde in casa è veramente stupendo.
In realtà a me l’aglio piace crudo; amo molto l’olio aromatizzato con i suoi spicchi candidi, la fettina di pane tostato con una generosa strofinata del bulbo suddetto, e annusarlo a pieni polmoni ogni volta che me ne capita l’occasione.
Spesso, quando ne schiaccio uno spicchio con il lato del coltello per metterlo a soffriggere in padella (soffriggere è un eufemismo… diciamo che lo scaldo a fiamma inesistente fino a quando non è bello dorato), ne approfitto per tagliarmi una fettina sottile di parmigiano con lo stesso lato del coltello… ma non devo farmi vedere da zac, altrimenti arriva come un falco e mi porta via la fettina aromatizzata in un battito di ciglia. Quell’uomo è un fulmine quando si tratta di cibo 8-/
Invece l’aglio cotto fino a oggi lo vedevo bene solo tra una patata al forno e l’altra (ve l’ho detto, vero, di cuocere le patate da sole, non con la carne?!!), e quando lo trovavo lo scartavo (pazza!). Così quando ho visto questa ricetta di Deb ho pensato “cooosa? ma che davvero devo arrostire gli spicchi nel forno?” e subito dopo mi sono caduti addosso tutti i dubbi su quanto poteva essere poco digeribile un piattino fatto praticamente solo di aglio e cipolla, etc etc.
Ma come al solito la curiosità (che prima o poi mi porterà a dipartita prematura, lo so) era troppa e mio malgrado ho sentito il mio corpo alzarsi, dirigersi verso la cucina e cominciare a togliere le pellicine ai vari spicchi, posizionare pentole e pentolini e accendere il forno. Vedevo tutto ma non potevo fare nulla per fermare gli avvenimenti. È stato terribile ;-)
Tenete conto che nella ricetta originale gli spicchi erano 44 e le dosi erano giuste per 4 persone, e io come al solito ho dimezzato tutto, compresi gli spicchi. Inoltre a differenza di Deb ho usato latte al posto della panna, porro al posto della cipolla e ho omesso il burro.
Ingredienti:
22 spicchi d’aglio
1 porro grande
due o tre coste di sedano
tre piccole carote
qualche rametto di timo
olio extra vergine d’oliva
100 grammi di latte fresco intero
100 grammi di parmigiano reggiano
due o tre chiodi di garofano
una foglia di alloro
sale integrale
pepe bianco
un limone
Per prima cosa preparate un litro di brodo vegetale mettendo in acqua fredda metà del porro steccato con i chiodi di garofano, il sedano, le carote, l’alloro e un po’ di timo (o altrimenti fate un brodo vegetale con quello che avete in casa, o quello che più vi piace) e lasciandoli sobbollire a fuoco bassissimo per almeno una mezz’oretta.
Preriscaldate il forno a 180°C.
Intanto che il suddetto arriva a temperatura, prendete 13 dei 22 spicchi di aglio, cercando di sceglierli più o meno tutti della stessa grandezza, e senza togliergli la pellicina metteteli in una piccola terrina di ceramica bassa, resistente al calore, aggiungete un paio di cucchiai d’olio, un po’ di sale e pepe, coprite bene con un foglio di alluminio e metteteli in forno fino a quando saranno diventati molto teneri, ci vorranno una quarantina di minuti o poco più.
Trascorso questo tempo, tirateli fuori dal forno, attendete che si intiepidiscano, a meno che non abbiate le mani di amianto come mia madre, asportategli la pellicina (Deb dice di “squeezarli” premendoli con due dita, ma a me non squeezavano) e metteteli da parte in una piccola ciotola.
Prendete una pentola media con un bel fondo pesante, coprite il fondo con un velo d’olio, aggiungete la parte restante del porro tritata abbastanza sottilmente a coltello, un altro po’ di timo, mescolate in modo che il porro sia ben intriso d’olio, coprite e mettete sulla fiamma molto bassa fino a quando il porro non sarà diventato traslucido.
Aggiungete i 13 spicchi di aglio arrostiti e i restanti nove spicchi denudati della pellicina, e lasciate cuocere a fiamma media per due o tre minuti.
Togliete le verdure dal brodo e versatelo, bollente, nella pentola con l’aglio. Coprite, abbassate la fiamma e lasciate sobbollire fino a quando l’aglio sarà tenero, ci vorranno una ventina di minuti.
A questo punto togliete un attimo la pentola dal fuoco, frullate tutto con il minipimer fino ad ottenere un purèe morbido, e rimettete sulla fiamma, sempre moderata.
Aggiungete il latte (zac il miglioratore suggeriva creme fraiche o panna acida, e mi sa che non sarebbe stata una cattiva idea; in questo caso forse eviterei il limone) e lasciate sobbollire qualche minuto, solo adesso aggiustate di sale e pepe.
Dividete il parmigiano in due scodelle, versateci sopra due belle mestolate di zuppa, spolverate con un po’ di pepe, lasciate cadere casualmente al centro del piatto qualche fogliolina di timo, e servite con uno spicchio di limone (così chi non regge l’idea di mischiare latte e limone può dribblare l’accoppiata) che andrà spremuto nella zuppa subito prima di mangiarla.
Noi l’abbiamo mangiata con dadini di pane tostato nel forno, ma si può anche gustarla senza nulla, o altrimenti pensavo con una bella fetta di pane tostato adagiata sul piatto ancora prima di metterci il parmigiano. Per Emma, che non può mangiare il latte, ne ho tolto un mestolo prima di aggiungerlo e ci ho messo dentro un po’ di pastina. Ci è mancato poco che mi mangiassi anche la sua :-P
Jennifer! dove sei? Voglio il tuo parere di laureata in zuppologia :-)
Come al solito sei una miniera di piatti appetitosi! Me la sono copiata con le tue modifiche, la rifarò tal quale, grazie!! E sin d’ora auguri per un sereno Natale!
Eccomiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!Mentre leggevo,mi dicevo che questa zuppa l’avessi postata solo x me!Quando alla fine ho letto l’ultima riga…beh ..che dire!?!?!Telepatia!!!!Stamane mi sarei mangiata una testa intera d’aglio..altro che spicchio in camicia sulla tisana!!!sara’ un caso che sono raffreddata?!?
Appena sapro’ che x qlc giorno saro’ libera da incontri galanti,la provo di sicuro!Mettero’ a mille la stufa a legna e vedrai che anche senza forno qlc combino!!!!grazie mille mila x questa zuppa….e poi…il profumo sul coltello…proprio ieri sera me ne stsavo facendo un’overdose dopo aver schiacciato i 2(hem,si,ne ho messi 2…)spicchi x la minestra antibatterica!!!!
@izn:dimenticavo…dai un occhio a”latti separati”…ti ho lasciato un post!!!!
condivido la stessa (sanissima) passione, per cui ho già annotato tutto pronta a farla non appena avrò un pezzo di formaggio degno per sostituire il parmigiano che (ahimé) non posso mangiare! grazie, sei una risorsa infinita!
….che poesia!!!!!!! LoveLoveLove
Una sopa llena de sabor, creo que tiene que ser muy intensa. Me la apunto por sí algún día me animo. Me encanta el queso parmesano en la sopa. Gracias y un saludo desde España.
io non so agli altri, ma se avessi abbastanza aglio in casa sarei già ai fornelli…
Stasera ho mezza cena assicurata! Ho dell’aglio bio buonissimo che utilizzerò, finalmente, in quantità adatte ad una mangiaagliocipolleporri come me!
Grazie Carissima, io adoro l’aglio!
E se non sbaglio, l’aglio ha tantissime proprietà terapeutiche, vero?
Adoro l’aglio! Questa è una ricetta da provare quanto prima!
Eh eh…anch´io, mentre leggevo, pensavo a Jennifer….mi spiace, cara, ma ormai sei internazionalmente nota come amante dell´aglio! ;-)
Izn, sai che proprio mentre leggevo mi stavo ingozz…ehm…gustando un crostino strofinato con l´aglio, con sopra un pezzetto di formaggetta cremosa di capra ed un filo di miele? Io lo amo solo crudo, o come base per “pseudo-soffritti” (e poi lo tolgo). Ma quasi quasi…sembra la versione agliosa della zuppa di cipolle… mmm…non male…mi sa che la provo anch´io.
Peró non ho capito cosa intendi per “pellicicna”: la buccia? O ce n´é un´altra, sotto, che finora mi é sfuggita? Ossignor, é una vita che mangio pellicine d´aglio e non lo sapevo…;-))
Avrà un profumino questa zuppa….mmmmmm….si sente da qui!
ecco.
basta solo che nasconda la ricetta mentre la seguo e ometta di dire al consorte quanto aglio contiene.
poi la posso tranquillamente provare di sicuro.
perché la provo, eh? puoi starne certa!
:-)
meno male…non sono la sola aglio-cipolla-porro dipendente!!! ormai lo infilo a tradimento ovunque, nelle zuppe ne metto almeno 4-5 spicchi ogni 2 persone e ho fatto una vellutata con 6 spicchi rosolato dolcemente + cipolla, patate, alloro e latte con noce moscata..una goduria!!!
22 agli a gogo!
Vado matta per l’aglio ma devo dire che ultimamente l’apprezzo di più cotto
(forse la vecchiaia..crudo sono un po’ pesanti da digerire ) L’aglio è una delle
ingredienti fondamentali della cucina del mio paese. Questa zuppa mi pare
buonissima, anche intrigante , non ho mai sentito ricette di zuppa di aglio..
Complimenti per tutto, ricetta, foto , blog.
Colgo anche l’occasione di Augurarti Felice Natale e Buon Anno !
@Gio:mmmmmmmm…..anche la tua ricettina qui sopra m’attizza assai…provero’ provero’!!!!
@Claudia:sob….gia’ lo si sa in giro?!?!…evabbe’,chissene…giusto????!!!!!
@Claudia:Quando vieni a trovarci nella stanza delle chiacchiereeeeeeee??????
Spero tu nn abbia problemi ad accedervi come in quella vecchia!!!!!
@Tutte:domenica ho fatto la vellutata di porri…qlc consiglio x alleviarne la”radioattivita’”??????????????????????Grazie!!!
è un’ideona, non oso immaginare il profumo dell’aglio cotto in forno! ad un passo dalla divinità :-D
oioisantamammadeifelini!
La tua ricetta la salvo subito!
Momentaneamente la mia cucina è un po “affollata” e devo fare i conti con i gusti e le abitudini e le fisime di un mucchio di persone, ma non appena mi riapproprierò del mio angoletto preferito, io e GG faremo festa!
Bellissima Zuppa!
nasinasivampirelli
@barbara: tanti tanti auguri anche a te, ma che ne pensi di fare un salto nella stanza delle chiacchiere a farceli tutti insieme? Basta cliccare sul tasto viola sulla destra, poi su “register”, poi aspettare che ti arrivi la mail con la password e poi potrai entrare per sempre tranquillamente.
E… grazie, da tutto lo staff del pasto nudo (io, zac e un folletto che crede di essere grande) :-)
@jennifer: eh eh, sapevo che era la zuppa per te! Per l’odore aglione potresti provare a masticare un chiodo di garofano per qualche minuto, se non ti dà fastidio il sapore. Fa bene anche ai denti :-)
p.s.: ti ho risposto sul latte di là!
@evelyne: mannaggia, mi sono scervellata per farmi venire in mente un altro formaggio che ci stesse bene ma per adesso non mi viene in mente nulla; ma tu non puoi mangiare il parmigiano perché sei allergica?
@maddalena, genny, gloria, cembolina: poi se la fate voglio sapere se vi è piaciuta, eh!
@jose: mi sa che da voi l’aglio si usa ancora di più che in italia. Io sono napoletana, e tanti nostri usi, anche alimentari, li abbiamo imparati da voi, sai? viva la contaminazione :-)
@marcella: assolutamente sì, vai a leggere il post sulla tisana antibiotica, ci sono varie notizie agliose!
@claudia: ehm, no, forse ho sbagliato, volevo dire buccia credo :-/ quella tipo carta che è avvolta attorno ad ogni spicchio, sotto quella tipo carta che si trova avvolta a tutti gli spicchi insieme. Non so se mi sono capìta o_O
@angela: innanzitutto benvenuta sul pasto nudo :-)
Sono andata a fare un giro sul tuo blog, che bello… non so che darei per assaggiare ‘sti peperoni cruschi, ne sento sempre parlare ma non li ho mai avuto a tiro. Altrimenti gli avrei fatto fare una brutta fine :-)
Ho visto il vostro negozio, ma voi avete anche prodotti bio? Mi interessa :-9
@gio: uau la noce moscata mi sa che è il tocco finale! Senti tu, ti ho vista passare di sfuggita nella stanza delle chiacchiere o sbaglio? :-)
@aniko: ciao aniko, ben caduta tra queste pagine :-)
ma che meraviglia è il tuo blog? grazie per avermi dato la possibilità di conoscerlo. Ti inserisco subito nella lista dei miei preferiti (la trovi qui, nel teletrasporto), e ho messo i biscottini a stella nella lista di cose da fare assolutamente, che belli con quella glassa tutta spaccata, veramente ipnotici :-P
@salsadisapa: sai che sto seriamente pensando ai tuoi fagottini all’agnello per il pranzo di natale? Sono una cosa stupenda :-P
@miciapallina: ma ciao miciapallina! che nome stupendo, mi fai pensare a una micetta con i peli morbidi così lunghi che sembra una pallina di pelo :-) Ho fato un giro sul tuo blog e mi è venuta una voglia di pesce fresco… mamma mia, per fortuna che giovedì èla vigilia e posso sfogarmi!
sì, niente latticini di mucca né farina (e derivati) di grano… posso solo fare ogni tanto uno strappo alla regola… ma esistono degli ottimi formaggi di capra lavorati tipo pecorino, alcuni stagionati sono veramente ottimi!! degni sostituti… o per lo meno così voglio credere sicuramente io che posso mangiarli… ;-)
ps però l’aglio a go-go!!!!
Wow, interessantissimo: praticamente una gustosa variante “aillon” della celeberrima soupe d’oignon !
Per curiosità: come mai 22 (o44) spicchi d’aglio? E’ una specie d’unità di misura della (eh-eh) aromaticità della zuppa?
Alla fine io non mi preoccuperei troppo della socialità, in fin dei conti se si cucina questa pietanza per tutti i commensali presenti ci sarà una tolleranza collettiva e reciproca (come dire: “mal” comune…), no?
p.s. Posso dirlo? La confessione sul mancato squeeze dell’aglio mi ha fatto morir dal ridere: ho immaginato spicchi d’aglio che sgusciavano volanti per tutta la cucina della povera Izn !
;D
sì sono squisiti infatti! ti do’ solo un consiglio in più rispetto alla ricetta: cerca di rendere un po’ più ruvido l’impasto, magari infarinando con della semola rimacinata il piano di lavoro, perché (per i miei gusti) la pasta era leggermente troppo liscia. se invece ti piace la pasta liscia, non cambiare niente :D un abbraccio e tanti auguri di buone feste!
ciao izn,
passo al volo per gli auguri di natale.
:-)
Siiii, sembra ottima questa zuppa anche per chi come me che usa l’aglio con molta delicatezza,togliendo l’anima e limitando la quantita’.
Approfitto x mandare tanti auguri agliosi a tutti!
Buongiorno a tutti, dopo giorni ‘intensi’ , durante i quali a casa mia c’era un traffico da bollino rosso di persone e cibi, riesco finalmente a ringraziare la proprietaria di quasto blog : la zuppa di aglio è veramente notevole, da rifare assolutamente e scrivere la ricetta nel quadernino scritto a mano.
Grazie mille e buon fine anno a tutti !
P.S. Al posto del latte ho messo la panna
@sandra: buongiorno sandra, e benvenuta nell’aglioso pasto nudo :-)
In realtà nella zuppa originale c’era appunto la panna, e prima o poi ce la metto anch’io :-P grazie a te per il tuo riscontro, sapere se vi riescono bene le ricette che pubblico per me è importantissimo :-)
ciao e auguri!
alla fine, invece che con le macine, ho inaugurato le tue ricette con questa zuppa (visto che di dolci in casa ne giravano già fin troppi… ma ora arrivo anche con quelli)
Ebbene…deliziosa! L’ho preparata per i miei genitori, che erano un po’ scettici (tutto quell’aglio!!!!) e invece si sono ricreduti, e mia madre mi ha chiesto la ricetta.
Grazie e di nuovo tanti auguri
Che mi sono persa fino ad oggi!!!Questa zuppagliosissima e’ la fine del mondo!!!Peccato x la “radioattivita’ “…ma chi se ne frega!!!!Ahahahahahahahah!!!!!E domani,involtini da applausoooooo!!!!!
izn, zuppa d’aglio ti adoro!
maquantoebbuona?
brava che sei… mi sa che fra un po’ di giorni, quando snebbio, la posto… ti avviso, eh?
‘nottenotte :)
ottima zuppa, e mi capita precisa per domani, dopo che per tanto ho cercato un modo più morbido di prepararla,
quando poi ho letto nella lista latte e poi limone, ho pensato subito anch’io alla panna acida, ma oggi non l’ho trovata, e allora chiedo, se mettessi (ovviamente escludendo latte e limone ) dello yogurt greco, anch’esso abbastanza acido? ( che io uso spesso nei piatti indiani).
complimenti poi per il blog, l’ho scoperto solo pochi giorni fa ma ho recuperato facendomi subito una scorpacciata di tutti gli arretrati, bellissime ricette e utilissimi i consigli su alimenti e loro combinazioni
@luciano: ciao luciano, ben caduto nel pasto nudo :-)
Secondo me lo yogurt ci sta, e molto bene. Oppure del latticello, o della creme fraiche. Ce li vedo.
Grazie per i complimenti, è bellissimo riceverli per qualcosa che ti appassiona e diverte fare! :-)
eccomi!
fatta, finalmente!
che son mesi che ci giro intorno e me la sogno.
ho solo da confessare brutalmente di essermi scordata il limone…
è grave? :-)
era ottima!!!
persino la peppia (=il marito) l’ha mangiata 2 volte leccandosi i baffi
per non parlare del treenne di casa (ma quello è come me, un tritatutto) :-D
siamo comunque sbalorditi perché l’aglio, non solo l’abbiamo digerito senza alcun problema (in questa quantità, intendo), ma non si è nemmeno ripresentato :-)
e brava izn!!!! :-)
ciaoooooo
@Cembolina:…beata te…io me la sono portata dietro x 2 giorniiiiii!xo’,merita davvero degli applausi!
@ Jennifer : ????? ma come??? io sono ancora strabiliata…. :-)
@Cembolina….Boh,non so che dire…in effetti,da qlc parte ho letto che nei fisici in salute,la presenza dell’aglio ingerito si avverte appena.Forse non sono in piena forma???Mah…fatto sta che trasudavo aglio da tutti i…por(r)i anche il giorno dopo tra le ire di chi mi aveva accanto…ovviamente non amante del bulbo!!!!!Fammi sapere se leggi questo commento xche’ sto avendo problemi con la stanza delle chiacchiere….!Buona giornata!!!!
@ Jennifer : letto.
io nella stanza delle chiacchiere sono entrata qualche tempo fa senza riuscire a scrivere, poi non ho più riprovato…
non sapevo di ‘sta cosa dei fisici in salute. ricordo però di aver mangiato una splendida Knoblauchsuppe (zuppa d’aglio) in austria con un’amica. al rientro i mariti ce l’hanno menata per due giorni con la storia che emanavamo aglio da tutti i pori.
il fatto che stavolta non sia accaduto né a me, né al consorte, né al treenne mi ha positivamente stupito.
:-)
@Cembolina:Grazie,ora so che e’ un problema solo x la stanza delle chiacchiere!
Per il resto,buon x voi se l’avete passata indenne!Io non vedo l’ora di rifarla…ma devo calcolare bene gli impegni stavolta…sia mai che mi tocca dormire in divano ;-))))))) !Buona giornata!Ah,dai…riprova nella stanza delle chiacchiere,c’e’ un sacco di roba interessante..ricette,consigli,da leccarsi i baffi!!!!
@ Jennifer : riprovo senz’altro! buona giornata anche a te :-)
Noooo??!! Troppo forte!! :-)) Certo che fra te e me oggi abbiamo primo e secondo… :-)))
Izn posso togliere i chiodi di garofano da questa ricetta???
NON LI SOPPORTO!
Lo so’ che fanno bene ma proprio NO!
:)
@Vu’: sì sì se li odi toglili, probabilmente se non li sopporti non ti fanno neanche bene :-/
L’ho fatta ieri sera e non avrei mai creduto fosse così buona…
Il profumo che è rimasto per casa è meglio di quello che lascia una torta in forno!!!
La faro’ tantissime volte ancora…
E poi l’aglio l’ho digerito benissimo…neanche un accenno in bocca stamattina!! ;)
Buonissimissima!
P.s. Quante volte si puo’ fare al mese??
@Vu’: anche trenta! :-D Però poi finiresti le riserve mondiali di aglio :-D
Vu’…..quanto buona è????????
Io non la faccio da molto ma ancora ricordo la bontà ;-)
PAZZESCA!!!
Davvero non avrei mai creduto così tanto…
Stamattina sto’ mandando mail alle amiche con la ricetta!!
Bhè è il caso di farla visto che è tanto che non la fai…. ;)
L’aglio crudo non è difficile da digerire. E neanche tanto complicato da consumare. Bisogna solo farci l’abitudine. Io ho 35 anni e lo mangio solo da due anni. Ho cominciato un po’ per curiosità e adesso sono un tipico consumatore di aglio o agliofilo. Mi piacerebbe provare la zuppa ma nel minestrone raramente lascio l’aglio. Nel riso poi lo odio. Lo mangio esclusivamente crudo, da solo o con qualche fettina di crudo. Mi piacerebbe conoscere e frequentare persone che mangiano l’aglio e che non fanno smorfie strane quando gli stai vicino x via dell’alito. Ma forse viviamo in un mondo d’immaturi.
[…] rende il sapore dell’aglio meno penetrante, per il resto vi rimando direttamente al suo post a questo link dove è già tutto spiegato in maniera […]