Da gennaio in poi sono stata un po’ meno presente da queste parti. Il blog del pasto nudo non è più da tempo il mio diario personale, ma la voce di un’associazione, viva e bruciante come non mai; le cose cambiano e si evolvono, e ho sempre amato seguire il fiume degli eventi, contrastandolo meno possibile. Il motivo principale della mia assenza lo leggete però nel titolo di questo post: dall’inizio dell’anno siamo al lavoro sulla nuova versione del sito.
Questo non vuol dire che non pubblicherò più ricette e aggiornamenti; però essendo ormai così impegnata, meno virtualmente e più fisicamente, con i mercati Terrafondai (lo sapete che anche Terranuova ha parlato di noi?!), posterò un po’ meno regolarmente, ma non mi fermerò!
Il pasto nudo che vedete sul vostro schermo è la punta dell’iceberg di un organismo che si regge su server molto potenti e capienti (ci sono più di 800 articoli qui sul blog, e quasi 4000 immagini fotografiche). Finora abbiamo fatto tutto con le nostre forze, anche per la gestione di Ammuìna; immaginatevi un motore pieno di aggiustamenti un po’ arrangiati, negli anni sempre più incasinato e contorto, dove ogni tanto un tubo perde o un filo si stacca e noi mettiamo un po’ di nastro adesivo qua, una pezza incollata là, rischiando continuamente di perdere contenuti e collegamenti!
I 10 anni che il pasto nudo sta per compiere sono una piccola cosa, ma importante per noi, per i soci e per chi ci segue silenziosamente; è il momento giusto per affidare tutto alle mani di un professionista che apra il cofano e rimetta a posto i pezzi per bene.
È per questo che abbiamo deciso di lanciare il secondo crowdfunding della nostra storia, dopo quello del pastonudolibro, per raccogliere i fondi necessari per questa manutenzione e per il primo anno di gestione.
Come potete vedere in questa pagina che abbiamo creato su Buonacausa.org, per raccogliere i fondi per aiutarci a realizzare il nostro obiettivo, potete fare una donazione e ricevere in cambio alcune cose che possono interessarvi, offerte in proporzione all’entità della donazione; si va dall’e-book del pasto nudo a un week end da trascorrere in uno degli agriturismi associati al pasto nudo <3
Se non avete la possibilità di contribuire, potete comunque aiutarci diffondendo la raccolta fondi sui social o tra le persone che conoscete; potete realizzare dei video nei quali spiegate perché il pasto nudo è importante per voi e in che modo vi ha aiutato nel vostro percorso personale verso il cibo sano e giusto, come questo che vedete sotto, che ha appena girato Sergio Assisi, che crede molto nella nostra causa e ci sostiene da sempre (mica perché è il mio adorato e testardissimo cuginetto! :-D).
Noi faremo girare video, foto e altre iniziative su Facebook; se avete altre idee fatecelo sapere saranno benvenutissime!! Amo l’idea di rendere questa raccolta una cosa corale, che riguarda tutti e non solo l’asociazione. Visto che ci troviamo daremo anche una svecchiata alla parte estetica del sito (quello possiamo farlo tranquillamente noi). Spero che voi mi darete fiducia come avete sempre fatto: ogni cambiamento qui dentro è sempre verso un’evoluzione, e ciò che non si evolve è morto.
Vi lascio con le parole di Stefano Fait, un uomo che fa molto per tradurre il futuro prossimo nel nostro presente, attraverso i social e il suo lavoro: “L’atto di aspirare alla pienezza dei vostri potenziali è il più magnifico e non violento atto di ribellione. Mirate in alto. Quando lo faremo in tanti l’onda solleverà anche i pigri e gli impauriti e sommergerà i nemici dell’umanità.”
Notiziona! Era un po’ che ci pensavo, girovagando sul pastonudosito: prima o poi sarebbe dovuto succedere, ma immaginavo fosse un lavoro titanico, tanto da aver bisogno di altre mani. Ci sarò sicuramente, come posso, a dare il mio sostegno. Aspetto solo di uscire dai rigori, in tutti i sensi, dell’inverno :)
Per l’estetica, chettelodicoaffare, di voi mi fido ciecamente!
Un abbraccio e dai dai dai!
Io intanto comincio segnalandoti un piccolo refuso, sotto il video, nella frase “che riguarda tutti e non solo l’asociazione”, come vedi manca una S…
Naturalmente ci sono, vado a vedere come posso contribuire, ho una domanda in proposito: si possono fare anche donazioni doppie? cioè, se io ora non ho tanta disponibilità e poi più avanti invece si, posso fare una donazione ora e poi un’altra tra qualche tempo?
Ne approfitto anche per salutare Claudia, se mi leggerà, perché ultimamente ho pensato che si sente la sua mancanza, lo so che su FB non c’è più, però era bello leggere i suoi commenti ogni tanto. Ciao Claudia!!!
ops!!! chiedo scusa, non ho controllato prima di scrivere, credevo che la Claudia del commento sopra al mio fosse Claudia Dallabona, invece è l’altra Claudia che invece è sempre presente e che seguo assiduamente. Beh! ciao anche a te e a tutte le Claudia già che ci sono!!!
Un augurio per il nuovo corso del pastonudo. Non scrivo da tempo per voi e vi chiedo venia ma vivere da esule in una terra straniera, seppure accogliente come la Catalognaa, non è stato facile all’inizio. 8e poi con questi movimenti indipendentisti la Cataluna diventasse una repubblica fuori dell’Unione europea, io vivrei una grama vita da extracomunitario! A parte gli scherzi, la gagliarda Sonia merita tanto e questa del nuovo corso è un’occasione per tutti noi pastonudisti per dimostrarglielo con azioni e don-azioni. invierò a breve un post sulle ultime ricerche scientifiche che danno indicazioni su come dimagrire senza sottoporsi a diete da fame ma mangiando con gusto e senza complessi di colpa.. Un abbraccio e a presto
Valeria: grazie dei saluti, ricambio ;-) Non sono fuggita, mi sono solo spostata piu’ verso il “come” , oltre che il “cosa” – si mangia (diciamo che in questo momento mi interessa piu’ chi guida la macchina, oltre che la benzina :-) ).
A Sonia e a tutti quelli che hanno fatto si’ che il pasto nudo continuasse e diventasse cio’ che e’, un augurio di cuore! Ho seguito l’evoluzione passo dopo passo, ed e’ bello vedere questo continuo e inarrestabile incontro con il mondo “di fuori”, fatto di persone vere, da guardarsi negli occhi. Solo i blog che sono usciti dalla rete sono sopravvissuti (anche metaforicamente ;-) ), e gioisco ogni volta che si aggiunge un tassello alla mappa. Quindi…forza e coraggio! <3
Sono in linea con il Pasto Nudo che ho sempre letto con interesse, fino a che non sono comparse le richieste di donazioni. Ecco lì proprio non ce la faccio, la richiesta di donazione per me è proprio un respingente. Meglio la pubblicità, consapevole certo o non so cos’altro, ma la donazione no, mi sembrerebbe di fare l’elemosina. Non per criticare, solo per farvi sapere.
@tutti: Grazie veramente di cuore, non avete idea di quanto calore mi arrivi dalle vostre parole; e un abbraccio grandissimo al nostro prof che ci segue dalla Spagna (olè! Ma noi siamo sempre nel suo cuore, vero prof?!) <3
@Angela: Cara Angela, il pasto nudo è ormai da anni un’associazione non profit, vale a dire che non fa profitto sugli introiti, ma li usa unicamente allo scopo di sostenersi e sostenere le proprie iniziative, come ad esempio i mercati Terrafondai, il negozio ammuìna etc. L’unico modo di sopravvivere per un’associazione oltre alle tessere dei soci sono le donazioni, che le persone fanno per sostenere ciò che organizziamo.
Non tutti possono stare lì a fare informazione, a dare visibilità ai piccoli e piccolissimi meravigliosi produttori del nostro territorio, ad aiutare insomma le cose ad evolversi nel senso che si desidera, e spesso può essere frustrante trascorrere le proprie giornate senza poter aiutare. Noi esistiamo per questo, e possiamo farlo solo grazie a chi ci supporta <3