Sono trascorsi ancora 3 anni e un po’ da quando il blog è diventato grande. Abbiamo pubblicato un libro in crowdfunding, abbiamo fondato un’associazione, abbiamo aperto un farmer market online superconsapevole, abbiamo lavorato tanto e su tanti fronti della consapevolezza alimentare, e insomma io sono sommersa fino al collo (aiutooo!) dalle cose da fare per il pasto nudo.
E non solo io. Per fare tutto questo ho dovuto coinvolgere altre persone, splendide, appassionate, ottimiste e forti, e l’associazione è diventata una cosa seria, che gira, vede gente, si muove, conosce, fa cose… insomma roba così :-)
Negli ultimi mesi ci siamo immersi in riunioni-fiume per stabilire la strada che il pasto nudo dovrà percorrere per mantenersi, senza fare compromessi, rimanendo duro e puro come l’abbiamo concepito dagli albori. Vogliamo andare avanti, continuare a percorrere questa strada in cui crediamo moltissimo, e io personalmente voglio scrivere e comunicare a chi ha voglia di leggermi ciò che imparo ogni giorno, che è tanto, troppo per una persona sola (e poi non ci ho mai creduto nell’individualismo).
Ecco perché abbiamo deciso di fare qualche cambiamento di rotta, che spero con tutto il cuore che chi ci segue e ci ha sempre voluto bene apprezzi e comprenda. Perché l’associazione diventi grande e forte dobbiamo essere in tanti, e per questo abbiamo deciso di concentrarci sui soci che ci hanno dato fiducia e su quelli che ce ne daranno in futuro, aumentando i loro vantaggi e dimostrando così la nostra gratitudine per il loro sostegno.
Oltre agli sconti sul negozio che già conoscete, e le convenzioni con i produttori meritevoli stanziati su tutta la nostra penisola, abbiamo deciso che, mentre le mie ricette rimarranno a disposizione di tutti i lettori del blog, i contenuti speciali (le rubriche mie e degli autori, le interviste, le recensioni dei posti che visitiamo, insomma tutto ciò che è approfondimento salvo rare eccezioni o casi particolari) saranno da adesso accessibili solo ai soci del pasto nudo, presenti e futuri.
Questa decisione è parte di un processo di cambiamento che porterà sempre più vantaggi (e contenuti speciali) ai soci del pasto nudo, e man mano comunicherò qui sul blog tutto ciò che decideremo (anche per metterne a parte i soci). Come al solito siamo testardi, come al solito scegliamo la strada più accidentata, e che però è quella che sentiamo più giusta per noi e per chi ci legge.
Avremmo potuto cedere ai banner “qualsiasi”, o decidere di fare un ricarico sui prodotti del negozio, o ancora usare il blog per scrivere dei redazionali pagati dalle aziende (questo tipo di richieste arrivano a palate, e non solo a me); abbiamo preferito chiedervi 8 centesimi al giorno (2,5 euro al mese!) per entrare a far parte di un’associazione buona e giusta. Perché crediamo che si possa andare avanti rimanendo coerenti, affamati (di sapere!! E di cose buone e giuste!) e assolutamente, e disperatamente, e incoscientemente, folli (dal punto di vista dei più fragili di noi).
Aò. Poi magari troviamo un ricchissimo mecenate che si innamora del pasto nudo e cambiamo rotta di nuovo. Che noi resilienti qua si naviga a vista :-D
Bravi!!! La strada che condivido.
Loretta Castadiva pronta per il cambio di rotta! Si parte :-)
Vi capisco, ma secondo me è un peccato che gli approfondimenti non siano visibili a tutti. Se seguo il blog è soprattutto grazie a quegli articoli illuminanti, mai banali e mai faziosi, capaci di divulgare argomenti molto complessi e spinosi in maniera comprensibile sia per gli addetti ai lavori che per le persone, come me, che di agricoltura e di chimica non conoscono quasi nulla.
Se il contenuto fosse visibile solo ai soci, chi si imbatterebbe per caso nel blog, come è successo a me, non avrebbe la possibilitù di accedere alle informazioni più preziose, quelle che motivano il perché di una ricetta, dalle sue dosi alla scelta dei prodotti da usare e le tutte le sue possibili varianti.
Non avete pensato a una festa di “raccolta fondi”? Una festa del Pasto Nudo?
@Marjanne: Marjanne, non mi sono spiegata bene credo :-P La prima parte degli articoli di approfondimento (solo di quelli, non delle ricette) rimarrà visibile a tutti (alcune righe e la prima immagine), in modo che uno possa capire di cosa si parla e decidere se è il caso di iscriversi per leggerlo (e leggere tutti gli altri).
Nel testo ci sarà anche il link diretto per iscriversi. Se vuoi qui puoi vedere un esempio (se non sei socia).
Le ricette invece (con l’incipit e tutto) rimarranno completamente visibili, anche tutta la spiegazione. Per quanto riguarda la raccolta fondi, in realtà la campagna associativa è un po’ una raccolta fondi, però con vantaggi per chi contribuisce :-)
Pero’ io la festona-raccoltafondi la farei comunque: “Tutto il ricavato andra’ all’associazione Il pasto nudo. Che, si puo’ darvi anche l’8 per mille? :-)
@claudia: forse sì!! Da quest’anno pare che sia cambiata la legge circa le organizzazioni non profit! Ti saprò dire presto :-)
Cara izn, mi pare una decisione saggia. Basta immaginare questo “essere soci” come un “co-housing”… con le “radici nella rete”… e la testa, il cuore e le mani nel mondo.
Voglio però l’autoadesivo “il-pastonudo-for-ever” (ehm, quale colla?…glutine!?…!) da attaccare nella macchina (magari sul vetro dall’interno – aprendo una nuove sfida per l’eco-colla!)
Mi auguro che in questo modo aumentino gli iscritti, io faccio sempre una gran pubblicità al Pasto Nudo a cui destinerei molto volentieri l’8 per mille! Fammi sapere!
Capisco la vostra scelta. Per me, comunque, è un gran dispiacere non poter più leggere i vostri articoli! Siete molto interessanti!
@Marta: Mi dispiace molto :-( Ma non hai la possibilità di associarti?
Sinceramente, mi pare un ottimo ‘nuovo’ profilo…di ebusiness.
Come tutti i ebusiness dovrà sottostare alla dura lex dell’interesse volatile di mercato.
D’altronde, approfondimenti sì, approfondimenti no, se si rompe l’incanto del piacere iniziale, il blog farà la fine di quasi tutti i blog.
Auguri.
@Giorgio: e quale sarebbe la fine di quasi tutti i blog? o.O