Ricordate la recensione del libro sul sale che ho scritto in tempi moooolto più caldi (sigh), qualche mese fa?
È stato in quell’occasione che ho conosciuto Sabine, che prima mi ha scritto via mail per avere il mio indirizzo di casa e poi mi ha inviato il suo bel libro, una perfetta fusione tra candore e logica stringente.
Dal libro ho tratto anche alcune informazioni molto interessanti sulla meccanica che può portare all’osteoporosi (e all’acidità, di stomaco e caratteriale), di cui vi ho parlato qui.
Dopo con Sabine (che sul pasto nudo commenta come curiosa-sab, sic) ci siamo scritte varie volte, e a un certo punto sono riuscita a convincerla che condividere le sue conoscenze con noi pastonudisti sarebbe stato buono e giusto, e lei che è una donna con una mente sempre in movimento e dalla grande elasticità ha pensato ad una rubrica randomica (come al solito) dove avrebbe potuto parlarci dei suoi studi e delle sue osservazioni, sorvolando vari aspetti della vita, ma sempre dal punto di vista del nostro denominatore, cioè l’alimentazione consapevole (e qualsiasi altro tipo di consapevolezza possa venire partendo da quella che può derivare dall’attenzione a ciò che mangiamo).
Sabine, che ama molto i giochi di parole ha voluto chiamare la rubrica “ali per la mente”, e a me è sembrato un titolo molto bello e originale: evoca l’alimentazione, il volo e quindi la libertà, e l’importanza di rimettere in moto il cervello; dopo tanti anni di stasi credo che per noi sia necessario come l’aria che respiriamo (o meglio come quella che *vorremmo* respirare).
Credo proprio che questa donna vi piacerà. Potete capirlo già dal fatto che quando le ho chiesto di inviarmi una sua foto mi ha mandato quella che vedete: non avrebbe potuto scegliere nulla di più significativo e attinente con ciò che vorrei cercare di dire sul mio blog.
Ho già pronto un suo post molto bello che sarà molto utile alle mamme; ve la presento subito, prima fate due chiacchiere e prima approfondiremo :-)
Salve a tutti :-)
Sono molto contenta di aver incrociato izn, che mi dona questo spazio in mezzo a tante belle ricette, commenti ed idee. Adoro cambiare punti di vista, anzi, mi considero una sorta di collezionista di punti di vista :-) È come mettersi una camicia in varie maniere; infilarla a bottoni chiusi (per i pigri) abbottonarla dall’alto verso il basso e ovviamente al contrario, oppure iniziando nel bel mezzo sperando che tutto fili in ordine per scoprire di aver perfino indovinato!!!
Un giochino simile vorrei fare sull’alimentazione: ci attaccherò due belle ali… e via per scoprire altri orizzonti; imprevedibili, inaspettati, curiosi, creativi, e magari pure utili, in modo che possa venire fuori qualcosa di istruttivo per tutti voi curiosi fan del pastonudo.
Uppps… quasi dimenticavo di presentarmi: nata in Germania, mi sono trasferita nel bel paese a 20 anni. Oggi vivo tante vite insieme; sono una donna curiosissima, una mamma che sperimenta, una moglie un po’ distratta, una cuoca che improvvisa all’ultimo momento, e una libera professionista in medicina naturale specialista in “razza umana”, nel senso che visito persone da 0 a 90 anni; perché si impara di più, almeno per quanto mi riguarda.
Da oltre 20 anni tengo conferenze e corsi inerenti al tema della salute e di come migliorare la propria vita, e collaboro ad un bellissimo progetto per famiglie a Bologna: “Parco Cavaioni rinasce per Bologna” della cooperativa le ali (tra poco con un sito tutto nuovo e aggiornato… ci trovate anche su facebook).
Ah sì, come già sapete sono anche una sorta di esperta/studiosa/appassionata sostenitrice del sale marino naturale anche detto integrale che fa tanto bene alla salute, izn ne ha gentilmente parlato in due post.
Nel tempo che rimane scrivo, amo fare delle foto strane, disegno e sperimento ogni forma di creatività (come il corso di calligrafia creativa che ha seguito a Venezia in ottobre, invidia somma n.d.r.); una giornata dovrebbe avere almeno 20 ore diurne per me. La verità è che spero di svegliarmi un giorno e di essermi trasformata in una di quelle belle streghine delle favole.
Quelle che hanno una soluzione per tutto… o quasi :-)
Curiosissima!!! I frammenti di Sabine-Pensiero che mi sono arrivati finora mi hanno attratta non poco. Non é che posso scomodare Goehte alle 9 di mattina di lunedí (e pure sommersi dalla neve, che sia mai ci venga nostalgia del bianco Baltico ;-)), ma sento delle affinitá elettive (wahlverwandtschaften, mi suona molto piú poetico). Ehm…soprattutto per la moglie distratta…:-)
Aspetto senza ansia (ma fate presto!)
ma che belle e interessanti persone si incontrano in questo nonluogo!
aspetto come Claudia..!!
Aspettiamo curiosi…
Grazie Sabine per l’apporto che ci darai (e che già non vedo l’ora di leggere viste le premesse..) e grazie IZN che ce l’hai portata e per questo blog che ci ALImenta, davvero !!
Ciao Sabine,
io ho *ovviamente* acquistato il tuo libro sul sale tempo fa , grazie al post di Izn. E’ interessantissimo ed ho iniziato subito a consigliare ai miei pazienti il sale integrale al posto del sale raffinato!!! Mi è piaciuto soprattutto il cric croc delle patatine… che mi aveva già raccontato il mio capo che ti aveva ascoltata in una tua conferenza…
Non vedo l’ora di leggere le tue cose curiose… :-)
claudia@….ciaooooo, è vero sento il baltico che ci collega…ho sentito recentemente i Wahlverwandschaften di Goethe in audio-book…un godimento uditivo…..adoro Goethe, perchè curioso come una donna e sistematico come un uomo
cleofe@ … grazie grazie….sento che sei curiosissima (del resto non saresti sul pastonudo)
gloria@ … grazie anche a te…poi ci conosceremo meglio
maria@ … è un piacere parlare alle “orecchie” già pronte
loreto nemi@… ho visitato il tuo sito interessante…..già!! le patatine piacciono proprio alle papille gustative e alla mente curiosa…spero di arricchirti di informazioni che non conosci ancora…. visto che sei un autentico professionista dell’ alimentazione
Buona sera a tutti!!! e buona sera a Sabine.. rientro giusto ora dalla visita con il mio Filippo.. e son già qui che leggo tutto!!!! e poi viaaaaa voliamo fra queste pappe satale e dolci e iniziamo a far scoprire la meraviglia dei gusti a questo animaletto vivacissimo!!!!
grazie mille
Deborah
Sabine mi piacerebbe sapere un giudizio sugli estrattori di frutta, ho un figlio asmatico e sono in dubbio se acquistarlo o meno, in continuazione gli propino frullati e spremute di arancia e limone, ma aime sono solo un paliativo. Baci
Sabine ho letto tutto di un fiato il tuo libro, bravissima!!! Grazie a izn che ci regala la possibilita di interagire con persone stupende:)))
@Valentina :-)
Grazie per l’apprezzamento sul mio libro. la questione del sale mi sta a cuore…e sono felice quando viene percepito il messaggio.
Sulla questione degli estrattori; sono sicuramente una ottima invenzione. Per chi vuole familiarizzare con questo sistema consiglio di iniziare con una normalissima *centrifuga*. Chiedete in famiglia o amici… in molti ce l’hanno, magari usata poco o dimenticata in un angolo in cucina. La centrifuga fa sicuramente il suo lavoro… il succo (senza fibre) che esce ha valore nutritivo e curativo (alcalinizzante),
Consiglio di solito i centrifugati di carote (+mela,sedano,finocchio,zenzero, succo di limone etc) da oltre 20 anni con ottimi risultati, specie nelle gastriti, esofagiti, dermatiti… nelle mucose infiammate delle vie respiratorie o nelle gastro-enteriti,coliti, sinusiti e via dicendo (le “mucositi” insomma)
Il potere curativo del succo di otaggi freschi è fenomenale: sono dei veri e propri rigeneratori cellulari.
Nei bambini si usa sopratutto la carota+mela+limone; tre gusti sinergici molto utili e piacevoli.
Poi se piace …si può passare al famoso estrattore già descritto da IZN;
Non resta che sperimentare cara Valentina
:-))
Grazie per la tua risposta precisa e dettagliata anche da parte di mio marito che gia’ temeva di dover acquistare un altro elettrodomestico. Aspetto tuoi nuovi preziosi consigli.