E finalmente, dopo l'Agrì e lo Strachitunt, vi presento quello che può essere considerato in un certo senso il re dei formaggi lombardi; ne avrete sentito parlare sicuramente, non solo perché è molto antico e speciale, ma anche perché, tanto per fare un esempio, è uno degli ingredienti principali per preparare i pizzoccheri.
il Bitto storico è prodotto principalmente in Val Gerola (a Gerola c'è il Centro del Bitto, vero e proprio santuario di questa enclave produttiva, con i bellissimi locali di stagionatura in cui le forme maturano sino e oltre i dieci anni) ma anche in Valle di Albaredo, in Val Brembana e su alcuni alpeggi confinanti con il territorio della montagna Lariana (in provincia di Como).
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Ok, questa mattina, guardacaso ho comprato i pizzoccheri… e mi sono detta “che diavolo di formaggio ci metto?”… mia cara sorella astrale, come lo compro il bitto storico?
@Loretta: A quanto mi dice Stefano si può contattare direttamente la Latteria Branzi, oppure il centro del Bitto di Gerola di cui parlo (adesso, ehm) qui nel post. Sulla ricetta sul sito di Stefano ci sono anche i recapiti della latteria Branzi. Oppure te lo fai acquistare (e inviare!) da Francesca!! :-DD Oppure, magari… chissà :-)
Tesori.. Loretta, nei pizzoccheri vanno bene bitto e casera (più delicato). Ma soprattutto burro, tanto burro d’alpeggio… Nella taragna il mais toscano non so!!! :))) comunque la soluzione ci sarebbe, fate un giro da noi e assaggiate in originale ;)
P.s. Sonia se vuoi ti ci porto in Val Gerola.. Sappi però che è uno dei posti più freddi d’Italia, in inverno… E te lo dice una che di freddo se ne intende :)))